BURNS IN THE USA  - IL NUOVO CAPO DELLA CIA SARÀ L’EX AMBASCIATORE IN RUSSIA WILLIAM BURNS. È IL PRIMO DIPLOMATICO DI CARRIERA A GUIDARE L’AGENZIA: LA SCELTA DELUDE QUELLI CHE VOLEVANO UN UFFICIALE DEI SERVIZI SEGRETI AL POSTO DI GINA HASPEL. AD ATTRARRE TRUMP È STATA PROBABILMENTE LA SUA REPUTAZIONE DI FIGURA APARTITICA E L’ESPERIENZA NEL TRATTARE CON PUTIN…

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william burns william burns

1 – Usa: Biden nomina William Burns a capo della Cia

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 11 gen - Il presidente eletto degli Stati Uniti, Joe Biden, ha nominato l'ex ambasciatore William Burns a capo della Cia.

 

Burns, 64 anni, diplomatico di lunga data, e' attualmente il presidente del Carnegie Endowment for International Peace, ed e' stato vice segretario di stato sotto il presidente Barack Obama. In una dichiarazione, Biden ha affermato: Burns "condivide la mia profonda convinzione che l'intelligence debba essere apolitica e che i professionisti dell'intelligence dedicati al servizio della nostra nazione meritino la nostra gratitudine e rispetto".

joe biden joe biden

 

Burns, entrato a far parte del Dipartimento di Stato nel 1982, e' stato ambasciatore in Russia durante il mandato del presidente George W. Bush ed e' stato anche ambasciatore in Giordania.

 

2 – Biden sceglie il diplomatico di carriera William Burns  per guidare la CIA

Fadel Allassan per www.axios.com

 

Joe Biden nominerà William Burns, presidente del Carnegie Endowment for International Peace e diplomatico di carriera da oltre 30 anni, come direttore della CIA, hanno confermato dal “transition team”.

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Perché conta: se confermato, Burns sarebbe il primo diplomatico di carriera a guidare l'agenzia. Burns ha servito il Dipartimento di Stato in una serie di incarichi in tutto il mondo, dai tempi di Reagan all'amministrazione Obama.

 

"La scelta di Burns deluderà coloro che volevano che un ufficiale dei servizi segreti di carriera succedesse a Gina Haspel, l'attuale direttore", scrive David Ignatius del Washington Post.

"Ciò che probabilmente ha attirato Biden, oltre alla sua conoscenza personale di Burns, è la sua reputazione di figura apartitica che ha prestato servizio in luoghi difficili - Russia e Medio Oriente - e negli anni ha sviluppato strette relazioni con i paesi che sono i principali partner di collegamento della CIA ".

 

gina haspel gina haspel

Background: Burns, che Ignatius scrive "essere ampiamente considerato come il miglior ufficiale dei servizi esteri della sua generazione", ha ricoperto diversi ruoli nel Dipartimento di Stato dal 1982 al 2014, incluso quello di ambasciatore in Russia dal 2005 al 2008. È stato vice segretario di stato nell'amministrazione Obama.

 

Burns è stato coinvolto in colloqui segreti di “backchannel” con l'Iran, culminati nell'accordo nucleare del 2015, che Biden tenterà di riavviare dopo il suo insediamento .

 

WILLIAM BURNS AL TAVOLO CON VLADIMIR PUTIN E LAVROV WILLIAM BURNS AL TAVOLO CON VLADIMIR PUTIN E LAVROV

Ha anche esperienza nel trattare con il presidente russo Vladimir Putin, che è diventato più aggressivo nella sua politica estera negli ultimi dieci anni, e ha detto ad Axios a novembre: "Opereremo all'interno di una fascia di possibilità piuttosto ristretta nel trattare con Vladimir. La Russia di Putin: da quella fortemente competitiva a quella piuttosto ostile ".

 

Il quadro generale: a un evento di Axios a settembre , Burns ha detto che gli Stati Uniti dovrebbero ritagliarsi un nuovo ruolo sulla scena globale - né isolazionista né superpotenza spavalda.

 

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"Riconoscere e approfondire quella connessione tra politica estera e rinnovamento interno, penso, sarà la singola sfida più profonda per diverse amministrazioni a venire", ha detto Burns.

Cosa stanno dicendo: "Bill Burns è un diplomatico esemplare con decenni di esperienza sulla scena mondiale nel mantenere la nostra gente e il nostro paese al sicuro", ha detto Biden in una dichiarazione.

 

"Condivide la mia profonda convinzione che l'intelligence debba essere apolitica e che i professionisti dell'intelligence dedicati al servizio della nostra nazione meritino la nostra gratitudine e rispetto".

 

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