COME VOLEVASI DIMOSTRARE, IL MOTORE FRANCO-TEDESCO È RIPARTITO, E L’ITALIA STA A GUARDARE. È QUESTO IL VERO GUAIO DI GIORGIA MELONI (ALTRO CHE COSPITO E DONZELLI)  – I MINISTRI DELL’ECONOMIA DI PARIGI E BERLINO, LE MAIRE E HABECK, VOLANO A WASHINGTON PER “DIFENDERE” GLI INTERESSI DELL’UE IN RISPOSTA ALLE NORME SUGLI AIUTI DI STATO AMERICANI. I DUE PARLERANNO A NOME DI BRUXELLES DA UNA POSIZIONE DI FORZA, E LA MELONI, CHE AVEVA CHIESTO INUTILMENTE UN FONDO SOVRANO A URSULA E SCHOLZ, RESTA ALL’ANGOLO A RACCATTARE LE BRICIOLE… - IL DAGOREPORT

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Estratto dell’articolo di Anais Ginori per “la Repubblica”

 

ROBERT HABECK BRUNO LE MAIRE ROBERT HABECK BRUNO LE MAIRE

Missione franco-tedesca a Washington per accelerare i negoziati europei intorno all’Inflation Reduction Act (Ira) degli Usa. Il ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire e l’omologo tedesco Robert Habeck volano domani a Washington in una trasferta congiunta che è un segnale forte dell’intesa ritrovata tra Parigi-Berlino.

 

Francia e Germania lanciano l’offensiva dopo aver colto al balzo la proposta della Commissione europea di aprire i rubinetti degli aiuti di Stato per rispondere all’Ira. L’obiettivo del viaggio dei due ministri è «difendere condizioni paritarie tra Usa e Ue» dicono fonti governative a Parigi.

 

MACRON E SCHOLZ MACRON E SCHOLZ

Il viaggio di Le Maire e Habeck è stato organizzato […] in pieno coordinamento con Bruxelles e con la task force che si occupa del piano di risposta all’Ira. I due ministri promettono di farsi portavoce a Washington delle “linee strategiche” della Commissione e Le Maire ha previsto di avere un nuovo scambio con il commissario Ue Valdis Dombrovskis prima della partenza. Di fatto però Francia e Germania avanzano come una coppia quasi esclusiva, lasciando da parte alcuni partner Ue, a cominciare dall’Italia.

 

GIORGIA MELONI OLAF SCHOLZ GIORGIA MELONI OLAF SCHOLZ

[…] Emmanuel Macron ha capito che Olaf Scholz non avrebbe mai accettato un Recovery 2, e ha deciso di allineare la posizione francese con quella di Berlino sulle deroghe ai vincoli europei sugli aiuti di Stato, di cui Francia e Germania hanno fatto abbondante utilizzo negli ultimi mesi.

 

[…] Meloni è andata dal cancelliere tedesco Olaf Scholz senza ottenere la svolta auspicata, mentre il leader francese è andato all’Aja la settimana scorsa per coordinarsi con il premier olandese Mark Rutte, capofila dei frugali, che ha già detto di non volere nessun nuovo debito comune fino a quando non saranno spesi tutti i fondi esistenti di Next Generation Eu.

JOE BIDEN OLAF SCHOLZ PEDRO SANCHEZ EMMANUEL MACRON RISHI SUNAK AL G20 JOE BIDEN OLAF SCHOLZ PEDRO SANCHEZ EMMANUEL MACRON RISHI SUNAK AL G20

 

Dopo mesi di tensioni e incomprensioni, il “motore” franco-tedesco, come l’ha definito Scholz, ha ricominciato a girare. Il viaggio di Le Maire e Habeck è un primo segnale concreto, frutto del vertice bilaterale tra Macron e Scholz del 22 gennaio per coordinare le posizioni in vista del Consiglio europeo straordinario di febbraio.

 

[…] Nel giro di colloqui previsti con i segretari al Commercio e al Tesoro degli Stati Uniti, Gina Raimondo e Janet Yellen, Le Maire e Habeck chiederanno che il governo americano condivida l’importo e i beneficiari degli aiuti in un «meccanismo di trasparenza reciproca». […] I due ministri di Parigi e Berlino vogliono insistere sull’importanza di una concorrenza leale tra Usa e Ue ma anche di una collaborazione stretta e rafforzata nello sviluppo della transizione energetica. […]

 

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