DAGO-RETROSCENA SULLA VICENDA CASALINO - IL PRODE ROCCO A PALAZZO CHIGI DETTA LEGGE A TUTTI: MINISTRI, SOTTOSEGRETARI, GRAND COMMIS. ATTENZIONE PERÒ, CI SONO TRE SIGNIFICATIVE ECCEZIONI: DI MAIO & SALVINI, TRIA, E IL DUO CHIEPPA E DE FRANCISCO. ECCO PERCHÉ - L'AUDIO POTREBBE ADDIRITTURA CONFIGURARE UN'IPOTESI DI REATO. CI SARÀ UN PM CHE METTERÀ SOTTO INDAGINE ''CASTALINO''?

-

Condividi questo articolo


rocco casalino giuseppe conte rocco casalino giuseppe conte

 

DAGONEWS

 

La vicenda Casalino – che peraltro potrebbe addirittura configurare l'ipotesi di reato, “minaccia a corpo politico, amministrativo o giudiziario per turbarne l'attività” (art. 338 codice penale) – accende anche un faro  sul funzionamento di Palazzo Chigi sotto il Premier Conte.

 

Ebbene, anche gli usceri del Palazzo raccontano che il prode Casalino (direttamente o attraverso il premier Conte  che sarebbe un po' il suo ventriloquo) detta legge a tutti, ministri, sottosegretari e grand commis. Con tre, peraltro significative, eccezioni:

ROBERTO CHIEPPA ROBERTO CHIEPPA

 

la prima è che, non essendo il nostro Rocco uno stolto, si ferma di fronte a Di Maio e Salvini (quando le questioni arrivano a livello dei Vice Presidenti, lui si tira indietro stando bene attento a mostrarsi in accordo con entrambi);

 

la seconda è di non attaccare frontalmente Tria che – grazie a Mattarella, Draghi e Banca d’Italia – è ad oggi un osso troppo duro anche per i denti di un ex GF;

 

LUIGI DI MAIO GIOVANNI TRIA GIUSEPPE CONTE LUIGI DI MAIO GIOVANNI TRIA GIUSEPPE CONTE

la terza è che Rocco non riesce a toccare palla con il duo Roberto Chieppa (Segretario Generale della Presidenza) ed Ermanno De Francisco (Capo del Legislativo della Presidenza), due consiglieri di Stato scelti da Conte personalmente su suggerimento/approvazione del Segretario Generale del Quirinale Zampetti, e che di quest’ultimo sono la longa manus a Palazzo Chigi. E pertanto se ne fregano abbastanza delle mattane del portavoce.

 

UGO ZAMPETTI UGO ZAMPETTI

Poi c’è Giorgetti. Ma fin dove si estende l’area di potere specifico del Sottosegretario leghista alla Presidenza ancora non è ben chiaro a nessuno. Comunque nelle sue materie specifiche (CIPE, Sport) il prode Rocco non interviene forse per evitare il rischio di dover prima o poi affrontare l’orco Salvini.

CONTE GIORGETTI CONTE GIORGETTI sergio mattarella giuseppe conte sergio mattarella giuseppe conte

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…