1. DINASTY A CINQUE STELLE! ALTRO CHE WEB E MERITO: LA FAMIGLIA VIENE PRIMA DI TUTTO! 2. SE ENRICO GRILLO, NIPOTE DI BEPPE, HA IN MANO IL SIMBOLO DEL MOVIMENTO, È DAVIDE CASALEGGIO, FIGLIO DI GIANROBERTO, AD ACCOMPAGNARE IL CAPO A BRUXELLES 3. IL COMICO GENOVESE SI È PORTATO DIETRO “PIER DAVIDE”, COME GIÀ È STATO RIBATTEZZATO, PER STRINGERE L’ACCORDO CON FARAGE, CHE “NON È RAZZISTA, HA HUMOUR” 4. MA GLI EURODEPUTATI GRILLINI NON AMANO IL PARTITO OMOFOBO E ANTI-IMMIGRATI INGLESE, E VORREBBERO UNIRSI AI VERDI. DOPO LE PROTESTE, CASALEGGIO PROMETTE CHE “DECIDERÀ IL WEB”. PECCATO CHE L’ANNUNCIO DELL’ALLEANZA SIA GIÀ STATO FATTO, IN BARBA ALLA ‘BASE’. E CHE SUL BLOG SIA PARTITA LA CAMPAGNA PER RIPULIRE L’IMMAGINE DI FARAGE

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1.CASALEGGIO JR APRIPISTA DELLE NOZZE CON FARAGE

Giacomo Amadori per “Libero Quotidiano

FARAGE AI TEMPI DEL PUNK FARAGE AI TEMPI DEL PUNK

Il futuro del Movimento 5 stelle non sembra avere il cappellino di Gianroberto Casaleggio, ma il fisico atletico e il volto sorridente del suo primogenito, Davide. Non è passato inosservato il suo viaggio a Bruxelles al seguito di Beppe Grillo per incontrare Nigel Farage, il leader del partito euroscettico per l’Indipendenza del Regno Unito (Ukip).

Nigel farage Nigel farage

All’atterraggio in Belgio il giovanotto, 38 anni, giacca e jeans, braccato dai giornalisti, ha fatto di tutto per non attirare l’attenzione. Ma la naturale timidezza non è bastata a evitargli i riflettori. Il Corriere della sera, per esempio, ha titolato: «Accordi e strategie, il figlio di Casaleggio a fianco di Grillo». E sulla Rete, a lui tanto cara, sono iniziati gli sfottò: qualcuno l’ha pure ribattezzato «Pier Davide», a sottolineare un che di berlusconiano in questo passaggio di testimone politico da papà Gianroberto al rampollo.

I cronisti, presi alla sprovvista, hanno copiato e incollato la minibiografia di Davide presente sul sito della Casaleggio Associati: «Socio fondatore, specializzato nella definizione di modelli di business online, nell’impiego aziendale della Teoria delle Reti e del social network e nel marketing online ».

GRILLO E FARAGE GRILLO E FARAGE

Nel suo curriculum, oltre alla laurea in Bocconi, sul sito segnalano pure un articolo pubblicato nel 2012 sulla«Harvard Business Review ». Wow, esclamerà qualcuno. Ma qui urge una precisazione: la rivista è editorialmente indipendente dalla Harvard business school e la versione italiana, due anni fa, era diretta da Enrico Sassoon, socio di minoranza proprio della Casaleggio Associati.

Medaglie accademiche a parte, Davide è un tranquillo figlio di papà che non ama assolutamente il proscenio. I suoi «amici» su Facebook sono solo 184 e il suo diario è inchiodato all’1 febbraio 2013.Dal genitore ha ereditato la passione per le profezie «millenaristiche» sul futuro del mondo (contenute nei video prodotti dalla ditta di famiglia) e una certa fissazione per la privacy, cresciuta proporzionalmente alla notorietà.

DAVIDE CASALEGGIO DAVIDE CASALEGGIO

In passato promuoveva personalmente la ricerca annuale sull’e-commerce prodotta dalla sua azienda (su Youtube lo si può ammirare al Tg5 o mentre presiede una tavola rotonda della rivista «Largo consumo»), inviando email di invito ai giornalisti, compresi quelli più critici con il Movimento, ma anche calendarietti e dvd per Natale. Per la presentazione della ricerca 2014Davidehacambiato strategia e sul sito dell’azienda sembrava quasi scoraggiare la presenza della stampa: «L'evento è riservato ai merchants e operatori dell'e-commerce. Partecipazione solo su invito».

DAVIDE CASALEGGIO DAVIDE CASALEGGIO

Un atteggiamento dovuto forse al nuovo ruolo di consiliori di Grillo, sebbene la sua presenza a Bruxelles potrebbe avere motivazioni pragmatiche: la conoscenza della lingua e della cultura inglesi. Davide Casaleggio è figlio di Elizabeth Birks, cittadina britannica, interprete di professione e sostenitrice del Movimento 5 stelle.

La donna ha impalmato Gianroberto Casaleggio negli anni ’70, quando entrambi lavoravano all’Olivetti e lei si occupava della traduzione dei manuali tecnici. Nel 1976 è nato Davide e dopo una decina d’anni i suoi genitori si sono separati. Il piccolo Davide è rimasto così sospeso tra il Canavese, dove è cresciuto in un’anonima palazzina in mezzo ai campi, e l’Inghilterra, dove la mamma è tornata a vivere.

GIANROBERTO CASALEGGIO GIANROBERTO CASALEGGIO

Ma chissà se Elizabeth Birks (su Twitter Elizabmoon, dove ha blindato il suo profilo, a uso esclusivo dei suoi 32 followers), seguace su Internet dell’ex ministro Cécile Kyenge, avrà apprezzato l’incontro del figlio con Farage, accusato dalla stampa politicamente corretta di razzismo. O magari è stata proprio lei la promotrice di questo bilaterale angloitaliano indigesto a tanti grillini nostrani.

Qualunque sia la verità, Davide continua la sua vita lontano dai riflettori. Fa il pendolare tra Milano, dove lavora, e Ivrea, dove vive nella storica villa Garda, gioiello ottocentesco eporediese e fortunata eredità della famiglia della compagna. Davide e la fidanzata Paola Gianotti sono due super sportivi: fanno triathlon, immersioni, hanno scalato l’Aconcagua, il Kilimangiaro, hanno costeggiato la Groenlandia in kayak.

GIANROBERTO CASALEGGIO E BEPPE GRILLO FOTO LAPRESSE GIANROBERTO CASALEGGIO E BEPPE GRILLO FOTO LAPRESSE

Una relazione adrenalinica che nei giorni scorsi ha rischiato di trasformarsi in dramma. Infatti Paola, il 17maggio, a Phoenix in Arizona, è stata falciata da un automobilista distratto mentre cercava di entrare nel Guinness dei primati con la sua bicicletta, pedalando intorno al mondo per 145 giorni e 28 mila chilometri. A causa dell’incidente ha riportato un trauma cranico e la frattura della quinta vertebra cervicale.

Ma dal sito della sua impresa, Keep Brave, ha già rassicurato tutti: «Non mollo! Nessuno distrugge il mio e il vostro sogno!». Il suo amato Davide, avrà certamente tirato un sospiro di sollievo. Anche perché, all’inizio dell’impresa, l’8 marzo, la tv delM5s, La Cosa, le aveva dedicato un video che sapeva tanto di serenata.

 

2.EURODEPUTATI IN RIVOLTA “NON VOGLIAMO FARAGE” MA GRILLO: NON È RAZZISTA

Matteo Pucciarelli per “la Repubblica

Primo incontro, rigorosamente a porte chiuse, per Gianroberto Casaleggio e i 17 neoeletti al Parlamento europeo del M5S. Nella sede dell’azienda del guru piemontese Grillo non c’era, si è fatto vivo solo via Skype. Però c’era il figlio di Casaleggio, Davide, e il capo della comunicazione dei Cinque Stelle al Senato Claudio Messora. Un’occasione «per conoscerci e scambiarci i numeri di telefono» — la versione data da tutti i partecipanti all’uscita — ma a tenere banco è stato in primis il caso Nigel Farage.

NIGEL FARAGE FESTEGGIA IL RISULTATO DELLUKIP ALLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE NIGEL FARAGE FESTEGGIA IL RISULTATO DELLUKIP ALLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE

Cioè la possibile alleanza in chiave europea con il partito populista e di destra inglese. La rassicurazione arrivata dallo staff ai parlamentari è che comunque alla fine “deciderà la rete”. Tra qualche giorno verranno pubblicate le opzioni di apparentamento possibili, nel frattempo le trattative con altri gruppi vanno avanti. Qualcuno ha espresso perplessità ma i tempi stringono e Grillo e Casaleggio non vogliono rischiare: senza un gruppo vero e proprio per i primi due anni e mezzo dall’elezione gli europarlamentari non potranno partecipare ai lavori di commissione, avendo oltretutto un accesso limitato agli atti. Non un bellissimo spot, insomma.

“Deciderà la rete” e intanto però su beppegrillo.it è apparso un post in cui si spiega “la verità” su Farage. Dove si mettono in fila tutti i punti in comune tra M5S e Ukip. Nella nota a cura dell’ufficio stampa del partito inglese si evidenzia come «il gruppo Efd permette alle delegazioni nazionali di votare come ritengono opportuno secondo la propria ideologia». Secondo il comico genovese «Farage non è razzista. Ha senso dello humour e ironia».

MONICA FRASSONI MONICA FRASSONI

 

3.IL RETROSCENA

Tommaso Ciriaco per “la Repubblica

«Come facciamo a sedere al fianco di quei razzisti?». La riunione convocata in gran fretta nella sede della Casaleggio associati è appena cominciata. Uno dei neoeletti alza la mano e spara la domanda più scomoda, più ovvia. In guerra, però, rischiano pure gi ambasciatori. E infatti il guru lo gela: «Ragazzi, non ci sono alternative. L’Ukip è la nostra grande opportunità. Tratteremo anche con i Verdi, ma sappiate che la loro delegazione tedesca non ci vuole». Considerando i recenti paralleli con Hitler e i fotomontaggi sul cancello di Auschwitz, non esattamente una sorpresa.

Parlamento europeo ee bf e f b a d fc e d f ef e d Parlamento europeo ee bf e f b a d fc e d f ef e d

Tutto è già deciso, ma nulla è ufficialmente ancora stabilito. Deciderà la Rete, ma i vertici lavorano di fatto per non lasciare alternative al Movimento. Gli antieuropeisti britannici, insomma, sono l’asso nella manica di Beppe e Gianroberto. Assieme ai partito euroscettico tedesco dell’Alternative fuer Deutschland, saldamente collocato alla destra della Merkel. Eppure i Verdi — con la mediazione di Monica Frassoni — provano a riaprire i giochi, sondando riservatamente i singoli eletti. I neoeletti grillini lo comunicano al guru: «Sono simili a noi, perché non ragionare anche con loro?».

La maggior parte dei diciassette la pensa così, tocca a Grillo prendere la parola a mezzo Skype. «Hanno scritto una montagna di cazzate, Nigel (ormai lo chiama così, ndr) è una persona di cuore. Né omofobo, né razzista ». Non basta l’intervento del comico, però. Il summit si prolunga. Mezzo gruppo resta convinto dell’opportunità di percorrere altre strade. Tocca a Casaleggio mediare, rassicurare: «Lo faremo, in Rete decideremo tra almeno tre opzioni. Ricordate però che si tratta di un’unione tattica, conta per ottenere peso e potere in Europa. Con un gruppo di sessanta eurodeputati mostreremo di non essere inconcludenti, come invece ci accusano».

grillo casaleggio grillo casaleggio

Non ancora soddisfatto, il guru fa addirittura leggere un report che punta a ricostruire l’immagine pubblica del partito di Farage, sfregiata da anni di dichiarazioni xenofobe e razziste. Quando lasciano il quartier generale pentastellato, gli eurodeputati sono preoccupati. Sanno che qualche ambasciatore della Casaleggio — non Grillo, però — volerà a Bruxelles per sondare i Verdi. Senza troppa convinzione, però. L’ultima parola spetterà alla Rete, con un referendum non ancora fissato ma che potrebbe tenersi tra il 10 e 12 giugno. Prima, sul blog del Fondatore, gli attivisti saranno bombardati con informazioni rassicuranti sull’Ukip.

Il futuro è radioso, sintetizza Claudio Messora: «Hanno detto che ci avrebbero relegato nei cessi, nei cessi metteremo loro.. «. Nessuna intesa, invece, con la sinistra radicale europea. Così mette subito in chiaro Casaleggio: «Non possiamo connotarci politicamente, non possiamo siglare un patto con la sinistra». Eppure l’apparentamento con il Gue di Alexis Tsipras — che tiene dentro anche i verdi nordici — in linea di principio sarebbe stata possibile. Fu proprio Grillo a sbilanciarsi in campagna elettorale: «Tsipras dice le stesse cose che diciamo noi, mi piace».

CLAUDIO MESSORA CLAUDIO MESSORA

In comune hanno la richiesta di abolizione del fiscal compact, la critica all’austerità, la ristrutturazione del debito pubblico e la sensibilità ambientale. E qualcuno ora ricorda come lo scorso inverno alcuni dirigenti di Syriza — primo partito in Grecia alle Europee — sondarono informalmente a Roma una pattuglia di deputati del M5S, tra i quali Emanuele Scagliusi. Anche allora non se ne fece nulla. I conti, comunque, andranno fatti soprattutto con il web. E l’esito del matrimonio con Farage non sembra scontato, almeno a scorrere sul blog perplessità e patemi degli attivisti.

TSIPRAS TSIPRAS

Già in passato, tra l’altro, i militanti sconfessarono i due cofondatori sull’immigrazione. E c’è già chi mette agli atti mille dubbi: «Prima di incontrare l’Ukip, Grillo avrebbe potuto parlarne con noi — frena Mimmo Pisano — altrimenti che razza di votazione è?». E Sebastiano Barbanti: «Su alcuni punti non ci siamo: energia, ogm, flat tax... Il personaggio è discutibile, ma aspettiamo di vedere cosa avrà da dirci Beppe ».

Se in Europa la trattativa si complica, in Italia, la tensione pare placarsi solo in vista del week end. Le ferite, gli strappi e la guerriglia intestina ai gruppi di comunicazione promettono di scuotere ancora il Movimento, nonostante gli imminenti ballottaggi (a Livorno una lista civica di sinistra appoggerà a sorpresa i cinquestelle).

Eppure Grillo non sembra intenzionato a partecipare all’incontro congiunto di Camera e Senato, in agenda per la prossima settimana. Meglio giocare in casa, convocando per giovedì una delegazione di parlamentari nella sede della Casaleggio associati. Dovrà convincerli che Farage è davvero «spiritoso e non razzista».

 

 

BEPPE GRILLO A MONTECITORIO SFERZA I GRILLINI BEPPE GRILLO A MONTECITORIO SFERZA I GRILLINI

 

 

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