FLASH! STEFANO SCALERA E' IL CANDIDATO DEI GRILLINI ALLA DIREZIONE GENERALE DEL TESORO. EX DIRETTORE DELL'AGENZIA DEL DEMANIO, EX DIRIGENTE POI CONSULENTE DEL MEF, ORA E' PRESIDENTE DI DEA CAPITAL REAL ESTATE, CHE GESTISCE FONDI COMUNI D'INVESTIMENTO IMMOBILIARE - ORA BISOGNA CAPIRE SE ALLA LEGA QUESTO NOME VADA BENE...

-

Condividi questo articolo


http://www.deacapitalre.com/it/la-societa/management/stefano-scalera.html

 

Stefano Scalera è il Presidente di DeA Capital Real Estate SGR .

 

Coniugato, 3 figli, è nato il 1 ottobre 1966.

 

Nel corso degli ultimi 3 anni è stato Consigliere del Ministro dell’Economia per l’attrazione degli investimenti esteri in Italia, membro del Gruppo “Fondi Sovrani” presso il Ministero Affari Esteri, coordinatore della Task force d’attuazione del Piano Junker per gli investimenti pubblici e privati.

stefano scalera. stefano scalera.

 

È stato dal 2011 al 2014, Direttore dell’Agenzia del Demanio.

 

Membro del Comitato Consultivo Europeo dell’Urban Land Institute, membro del Comitato sull'edilizia abitativa e la gestione del suolo dell’UNECE (Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite), membro del Comitato per il monitoraggio del piano nazionale per l'edilizia abitativa in rappresentanza del MEF.

 

Dal 2008 al 2011 è stato dirigente generale del Dipartimento del Tesoro.

 

Nel 2008 ha ricoperto la carica di segretario generale dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture.

 

Dal 2005 al 2007 ha avuto il ruolo di responsabile della segreteria tecnica del MEF.

 

Stefano Scalera Stefano Scalera

E' stato consigliere di amministrazione di Ferrovie dello Stato, svolgendo anche il ruolo di presidente del Comitato Compensi nel 2007.

 

Tra il 2002 ed il 2005 è stato vice-presidente della Consip.

 

Laureato in Economia e Commercio, specializzazione con Diploma in Studi Europei, è autore di diverse pubblicazioni sul tema dei mercati finanziari e del real estate.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…