“SIAMO TRA IL COMMA 22 E LA SINDROME DI PROCUSTE” – IL QUESITO SU SALVINI NELLA PIATTAFORMA ROUSSEAU SCATENA IL SARCASMO DI BEPPE GRILLO: “SE VOTI SÌ VUOL DIRE NO. SE VOTI NO VUOL DIRE SÌ” – COS’AVRÀ VOLUTO DIRE IL FONDATORE DEL MOVIMENTO 5 STELLE? SEMPLICE: IL VOTO ON LINE SUL CASO DICIOTTI E' UNA BOIATA PAZZESCA DI MAIO PER TENERE IL SEDERINO ATTACCATO ALLA POLTRONE DEL POTERE

-

Condividi questo articolo


 

 

 

Da www.huffingtonpost.it

 

rousseau voto sul processo a salvini 4 rousseau voto sul processo a salvini 4

"Se voti Si vuol dire No. Se voti No vuol dire Si. Siamo tra il comma 22 e la sindrome di Procuste!". Lo scrive Beppe Grillo sulla sua pagina Facebook sulle controverse modalità del voto on line M5s per il caso Diciotti.

salvini salvini

 

Il paragone fatto al fondatore del Movimento si riferisce al romanzo "Comma 22" dell'americano Joseph Heller, in particolare alla regola per cui "chi è pazzo può chiedere di essere esentato dalle missioni di volo, ma chi chiede di essere esentato dalle missioni di volo non è pazzo". Un paradosso che consiste in un'apparente possibilità di scelta in una regola o in una procedura, dove, in realtà, per motivi logici nascosti o poco evidenti, non è possibile alcuna scelta ma solo un'unica possibilità.

beppe grillo no tav beppe grillo no tav

 

Grillo cita poi il mito greco di Procuste. Si tratta del brigante che stirava le sue vittime su un letto a mò d'incudine e tagliava le parti del corpo sporgenti, simbolo di tutte quelle persone che sminuiscono chi li supera per talento e capacità.

grillo di maio grillo di maio rousseau voto sul processo a salvini 1 rousseau voto sul processo a salvini 1 nave diciotti nave diciotti nave diciotti nave diciotti rousseau voto sul processo a salvini 2 rousseau voto sul processo a salvini 2 presidio a catania per i migranti presidio a catania per i migranti laura boldrini a bordo della diciotti 1 laura boldrini a bordo della diciotti 1 laura boldrini a bordo della diciotti laura boldrini a bordo della diciotti il cardinale krajewski a pranzo nel centro di accoglienza di rocca di papa il cardinale krajewski a pranzo nel centro di accoglienza di rocca di papa migranti a bordo della diciotti migranti a bordo della diciotti rousseau voto sul processo a salvini 3 rousseau voto sul processo a salvini 3

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...