MAY DIRE BREXIT- LA FAZ: CENA "DISASTROSA" TRA JUNCKER E LA PREMIER INGLESE - "SONO USCITO DALL’INCONTRO CON LA MAY DIECI VOLTE PIU’ SCETTICO SU UNA SOLUZIONE POSITIVA DEI NEGOZIATI SULLA BREXIT", HA DETTO IL PRESIDENTE UE -

Condividi questo articolo


Da corriere.it

MAY JUNCKER MAY JUNCKER

Il presidente della Commissione europea uncker è «dieci volte più scettico» rispetto a prima «su una soluzione positiva dei negoziati sulla Brexit con il Regno Unito»,

 

«Sono uscito dall’incontro dieci volte più scettico»: è uno Jean-Claude Juncker molto pessimista sull’esito delle trattative con Londra per la Brexit ad esprimersi in questi termini dopo un incontro «confidenziale» con il primo ministro britannico Theresa May mercoledì scorso a Downing Street, i cui particolari sono stati rivelati dall’autorevole quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung, tradizionalmente vicino alla Cdu della cancelliera Angela Merkel:

 

«È chiaramente una mossa tattica da parte della Commissione», afferma infatti il capo dell’ufficio berlinese dell’Economist, Jeremy Cliffe, il quale ha a sua volta rilanciato via Twitter tutti i punti salienti della cena di lavoro tra il presidente della Commissione e la premier, che il giornalista non esita a definire «disastrosa».

 

Theresa May aveva già replicato in maniera secca alle «linee guida» dell’Unione Europea per il negoziato sulla Brexit, approvate all’unanimità la scorsa settimana.

MAY JUNCKER MAY JUNCKER

 

Essa, infatti, mostrerebbe «che vi sono gravi problemi di comunicazione» tra i principali attori della vicenda, nel senso che «importanti messaggi da Berlino e da Bruxelles» avrebbero «difficoltà di passare» a Londra. Con la conseguenza che Downing Street «sta procedendo in base ad alcune convinzioni profondamente errate sulla stessa Brexit e l’Unione europea». Non solo: da parte sua la Commissione, si sarebbe convinta che sia «altamente probabile un collasso delle trattative», ma spera che i britannici «comprenda in tempo quale sia la realtà». E ancora: «L’Unione non è un golf club», avrebbero detto gli ospiti venuti da Bruxelles alla signora May.

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…