magi della vedova tabacci bonino pizzarotti

PIÙ EUROPA, PIÙ PRIMA REPUBBLICA! - SU DAGOSPIA I CANDIDATI IN ANTEPRIMA: SOCIALISTI, DEMOCRISTIANI, RICICLATI PD E NONNI DELLA POLITICA. IL 75ENNE SOCIALISTA PASQUINO CAPOLISTA AL CENTRO, GLI UOMINI DI MICHELE EMILIANO (SÌ, IL LEADER NO-TAP, NO-TRIVELLE, SÌ-5 STELLE), IL SEGRETARIO DEL PRI (ESISTE ANCORA!) - SE IL PARTITO RIUSCIRÀ A SUPERARE IL 4% ELEGGERÀ SOLTANTO UOMINI, TRAINATI DA CLIENTELE LOCALI. LE DONNE SOLO FIGURINE IN LISTA, ALLA FACCIA DEL FEMMINISMO SBANDIERATO…

 

MAGI DELLA VEDOVA BONINO

DAGONEWS

 

Dopo le polemiche sulle truppe cammellate trasportate dalla Campania su pullman organizzati dalla componente di Bruno Tabacci, determinanti per la vittoria del congresso di Più Europa a Bendetto Della Vedova, si apre un esilarante nuovo capitolo della saga del partito Più Europa.

 

Un partito nuovo, giovane, con contenuti innovativi, un partito migliore di quelli esistenti, dicevano. E invece, la real politik si è fatta presto (anzi, subito) sentire.

Benedetto Della Vedova e Bruno Tabacci sono politici di professione: hanno alle spalle decine di anni di poltrone locali e nazionali. Effettivamente viene da chiedersi cosa avrebbero potuto fare di “nuovo”.

 

E quindi - dopo la fase post congressuale - con tanto di ricorso di legittimità del voto presentato da alcuni Radicali (respinto dal partito ), si è aperta la caccia ai porta preferenze, indispensabili al partito per raggiungere quel 4% che i sondaggi vedono ancora lontano.

Più Europa ha quindi caricato sul suo carro qualunque sparuto gruppo fosse rimasto solo per la competizione europea: i vecchi socialisti (PSI), con tanto di capolista candidato nella circoscrizione sud Raimondo Pasquino, 75 anni, ex presidente del Consiglio Comunale di Napoli con De Magistris Sindaco. Poi i Repubblicani, con Fusignani, segretario PRI, vicesindaco di Ravenna e candidato nella circoscrizione nord-orientale.

 

MAGI DELLA VEDOVA TABACCI BONINO

Candidati anche un certo numero di amministratori PD, della componente di Michele Emiliano - che in questo modo prova a indebolire il suo stesso partito e a mettere “al sicuro” i fedelissimi in altre liste. Sì, Michele Emiliano, il governatore anti-TAP, anti-trivelle e anti -ILVA, sostenitore dell’accordo con i 5 Stelle, con i suoi nelle liste di Più Europa: Alfonso Pisicchio, attuale assessore della giunta Emiliano, insieme a Nico Di Palma, Commissario per Agenzia del Lavoro (nominato da Emiliano per scegliere i navigator), promosso dalle liste dell’ex sottosegretario di FI Massimo Cassano, che sosteneva Emiliano alle scorse elezioni.   

 

GEORGE SOROS EMMA BONINO

Ma le “sorprese” non finiscono qui: scorrendo le liste, ancora non pubblicate dal partito, si trovano solo capilista uomini: Benedetto Della Vedova (ex Radicale, ex Fi, ex FLI, ex PD, ex Montiano, ex PDL, candidato nella circoscrizione nord occidentale), Pasquino (leader PSI candidato nel Sud), Ferrandelli (ex IDV, ex PD, candidato nelle Isole), Pizzarotti (ex M5s, sindaco di Parma, candidato nel Nord Est), con una sola eccezione: quella di Emma Bonino candidata (per finta) nella circoscrizione centrale ma con - guarda caso - secondo in lista e pronto a prendere il posto di una eventuale rinuncia, l’ex Deputato, ex Europdeputato, ex consigliere regionale, ex candidato sindaco a Livorno Marco Taradash. Non proprio un “volto nuovo”.

 

carlo calenda emma bonino

Insomma, se il partito riuscirà a superare il 4% eleggerà  - tra l’altro- soltanto uomini, trainati da voti che seguono - principalmente - clientele locali. Alla faccia del femminismo, egualitario sostenuto tante volte nel partito. Le donne ci sono, è vero, ma si tratta principalmente di “figurine”, candidature molto deboli, utili soltanto a migliorare l’immagine (già fortemente danneggiata) del partito. Le ambizioni delle base, rivolte alla costruzione di un movimento liberale, innovativo e aperto, sono già svanite, e la delusione tra chi aveva creduto nel partito è molto alta. Chissà se le nuove e vecchie clientele locali riusciranno a compensare la fuga di militanti e attivisti delusi. Ah, saperlo…

 

 

CIRCOSCRIZIONE ITALIA NORD-OCCIDENTALE

(Piemonte - Valle d’Aosta - Liguria - Lombardia)

 

Cognome Nome Genere

1 Della Vedova Benedetto M

2 Manzi Silvja F

3 Testori Paola F

4 Marazzi Marco M

5 Pastorella Giulia F

6 Rinoldi Dino Guido M

7 Bagnoli Cristina F

Raimondo Pasquino

8 Bertoncino Maurizia F

9 Boni Igor M

10 Inoussa Bara M

11 Marcellini Elena F

12 Micalizzi Alessandra F

13 Molinari Gabriele M

14 Morcelli Stefano M

15 Orfei Lia F

16 Paulon Mirko M

17 Poggio Daniela F

18 Riva Martina F

19 Tosa Lorenzo M

20 De Andreis Marco M

Circoscrizione Italia nord-occidentale

(Piemonte - Valle d’Aosta - Liguria - Lombardia)

 

Cognome Nome Genere

1 Pizzarotti Federico M

2 Manzi Silvja F

3 Daverio Philippe M

4 Sabbati Federica F

5 Fusignani Eugenio M

6 Yusuf Layla F

7 Holzseisen Renate F

PIZZAROTTI

8 Andrian Giorgio F

9 Antonini Laura M

10 Borrelli Davide F

11 Chiantoni Alessandra F

12 Cinti Luciani Carlotta M

13 Pasetto Giorgio M

14 Rolleri Francesco M

15 De Andreis Marco M

 

Circoscrizione Italia nord-orientale

(Veneto - Trentino-Alto Adige - Friuli-Venezia Giulia - Emilia-Romagna)

3

Cognome Nome Genere

1 Bonino Emma F

2 Taradash Marco M

3 Travaglini Riccardo M

4 Hermanin Costanza F

5 Rinaldi Niccolò M

6 Mingiardi Francesco M

7 Caponi Carlotta F

8 Di Lorenzo Loredana F

9 Monteverde Stefania F

10 Morbidoni Mattia M

11 Schipani Stefania F

12 Spadaccia Gianfranco M

13 Togneri Ettore M

14 De Andreis Marco M

15 Manzi Silvja F

 

Circoscrizione Italia centrale

(Toscana - Umbria - Marche - Lazio)

 

Cognome Nome Genere

1 Pasquino Raimondo M

2 Senatore Alessandra F

3 Abbaticchio Michele M

PAOLA SEVERINI MARCO TARADASH

4 Pisicchio Alfonso M

5 Galtieri Francesco M

6 Di Palma Nicola M

7 Aiuto Daniela F

8 Adesso Raffaello M

9 Dell’Erba Giovanna F

10 Del Negro Stefania F

11 Dentamaro Benedetta F

12 Fasulo Rossella F

13 Godola Arnaldo M

14 Manciero Lucia F

15 Monticelli Luciano M

16 Russo Simona F

17 De Andreis Marco M

18 Manzi Silvja F

 

Circoscrizione Italia meridionale

(Abruzzo - Molise - Campania - Puglia - Basilicata - Calabria)

5

Cognome Nome Genere

1 Ferrandelli Fabrizio M

2 Ficani Stefania F

3 Putzolu Pietrina F

4 Sanò Giuseppe M

5 Torrisi Elia M

6 Licari Linda F

7 De Andreis Marco M

8 Manzi Silvja F

 

Circoscrizione Italia insulare

FABRIZIO FERRANDELLI

(Sicilia - Sardegna)

 

1 Ferrandelli Fabrizio M

2 Ficani Stefania F

3 Putzolu Pietrina F

4 Sanò Giuseppe M

5 Torrisi Elia M

6 Licari Linda F

7 De Andreis Marco M

8 Manzi Silvja F

Ultimi Dagoreport

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"