L'ULTIMA INCHIESTA DI ULTIMO - NELL'ASSORDANTE SILENZIO DEI GIORNALONI, IL COLONNELLO DE CAPRIO (EX 'CAPITANO ULTIMO') VIENE RIMOSSO DAL VERTICE DEL NOE - SI MOBILITANO I DALLA CHIESA E RAOUL BOVA, CHE LO INTERPRETÃ’ IN TV: 'MATTARELLA, NON PERMETTA CHE SIA MESSO DA PARTE'

De Caprio sta indagando su un gigantesco giro di riciclaggio di denaro sporco, che coinvolgerebbe casalesi, mafia siciliana, un giudice amministrativo a Roma e professionisti brianzoli: titoli del Tesoro americano per un valore di 880 milioni sequestrati tra il confine svizzero e cassette di sicurezza sparse per l'Italia...

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1. I MILIONI DEI CLAN. ATTO FINALE PER ULTIMO - NEL 1993 MISE LE MANETTE A RIINA. TRA POCO ABBANDONERÀ IL NOE. IN EREDITÀ LASCIA UN' INCHIESTA SUL RICICLAGGIO

Vincenzo Iurillo per “il Fatto Quotidiano

 

Potrebbe essere, scusate il gioco di parole, l'ultima inchiesta di Ultimo alla guida del Noe. Avvisi depositati a luglio, 28 indagati, tre interrogatori già fissati a settembre e forse altri chiederanno di essere sentiti prima della decisione dei pm di Napoli Giovanni Conzo e Luigi Landolfi sulle richieste di rinvio a giudizio o di archiviazione.

Sergio De Caprio Sergio De Caprio

 

È la maxi indagine sul riciclaggio internazionale di valuta estera che annoda a un unico filo sequestri di banconote e di titoli di stato per cifre iperboliche effettuati a Fiorenza di Milano, Valico San Gottardo, Airolo, Zurigo, Caianello (Caserta), Agrate Brianza (Monza -Brianza) e Roma.

 

La procura partenopea - già crocevia delle intercettazioni Renzi-Adinolfi eseguite e trascritte dai carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico, e rese pubbliche dalla discovery delle indagini sulla coop rossa emiliana Cpl Concordia - e i duecento uomini agli ordini del colonnello Sergio De Caprio, con il supporto della magistratura elvetica, avrebbero accertato i collegamenti di pezzi di clan dei Casalesi e di personaggi collusi alla mafia siciliana con uno studio legale brianzolo, uno degli snodi per ottenere i buoni uffici di un magistrato del Tar Lazio, figura centrale del sodalizio impegnato nella complicata attività di ripulitura di "Silver Coin Certificate".

capitano ultimo capitano ultimo

 

Si tratta di titoli statunitensi emessi tra il 1923 e il 1928, forse carta straccia, forse ancora lucrabili con una buona attività di "redemption" (la restituzione al governo statunitense dietro compenso). Nella stanza assegnata dal Tar al giudice, imbottita di cimici, i carabinieri di De Caprio hanno registrato un andirivieni di strani figuri e hanno ascoltato il magistrato offrire "consulenze" su come riciclare vecchi titoli stranieri e banconote italianissime macchiate d' inchiostro, provento di rapine ai bancomat. Annotando i suggerimenti del giudice a un imprenditore in odore di mafia, condannato a nove anni, di trasferire i beni ad una fiduciaria per scongiurare sequestri.

CAPITANO ULTIMO CAPITANO ULTIMO

 

Le intercettazioni hanno consentito di individuare una cassetta di sicurezza dell' istituto fiduciario Zurcher Freilager AG di Zurigo intestata a uno degli indagati.

Il 24 febbraio 2012 l' hanno perquisita. Ma avevano fatto in tempo a togliere i titoli. Ritrovati poi grazie a un sequestro della polizia elvetica che il 13 marzo 2012 ha fermato quattro persone a bordo di una Audi 5 diretta verso il Valico San Gottardo.

 

Trovando rinchiusi in una valigetta, si legge nell' informativa, "nove mazzette di Silver coin Certificate, di cui otto composte da cento banconote del taglio di 1.000.000 dollari cadauna, e una composta da ottanta banconote del taglio di 1.000.000 dollari cadauna per un ammontare pari a un valore facciale di 880 milioni di dollari". Difficile ricostruirne il percorso, forse provengono dalla "Divina Foundation delle Filippine". L' operazione è stata condotta tramite "rogatoria transfrontaliera". L' ultima inchiesta di Ultimo non ha confini.

CAPITANO ULTIMO CAPITANO ULTIMO

 

 

2. "PRESIDENTE MATTARELLA DIFENDA DE CAPRIO"

Appello di Nando, Rita e Simona Dalla Chiesa, Raoul Bova e Michele Soavi pubblicato da “il Fatto Quotidiano

CAPITANO ULTIMO CAPITANO ULTIMO

 

Apprendiamo con sgomento che il colonnello Sergio De Caprio, nome in codice Ultimo, l'ufficiale dei Carabinieri che per tutta la vita ha combattuto mafia e corruzione, è stato rimosso dai suoi incarichi operativi. Cancellato con un tratto di penna burocratica dal Comando Generale dell' Arma - "per cambiamento strategico nell' organizzazione dei reparti"- , vanificando con lui le decine di inchieste che sta svolgendo in tutta Italia con i suoi uomini del NOE, il Nucleo Operativo Ecologico.

rita dalla chiesa 3 rita dalla chiesa 3

 

È una decisione che non capiamo, non accettiamo. Soprattutto non l' accetta la gente che, in lui, vede il Carabiniere dalla parte dei più deboli. Il Vero Carabiniere. E' una decisione, questa, che capovolge il buon senso e persino il buon nome dello Stato. Il nostro Stato, che dovrebbe perseguire la legalità, attraverso i suoi uomini migliori, e non ostacolarli. Tante volte nella storia del nostro sfortunato Paese, quegli uomini sono stati mal sopportati, puniti, allontanati, e qualche volta isolati al punto da venire uccisi.

Nando Dalla Chiesa Nando Dalla Chiesa

 

Per poi essere imprigionati in lapidi rituali, mentre la criminalità e la corruzione rimanevano libere. Le chiediamo, Presidente, di non permettere che questo accada anche con il colonnello Ultimo. Lo difenda anche Lei, con noi e con i cittadini che lo amano, per la lealtà e per le mille ragioni che stanno dalla parte di De Caprio.

 

Ci aiuti lei a proteggerlo da chi, senza una motivazione valida (o forse c' è!) sta tentando di sconfessarlo da quelli che sono sempre stati i suoi valori e i principi per i quali si è battuto per tutta una vita. Non è facile vivere per 22 anni con una calzamaglia sul viso, per non essere riconosciuto da chi gliela ha giurata.

Grazie per quanto potrà fare.

 

 

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