federico chiesa esulta dopo il gol – sampdoria juventus

LA JUVE E’ TORNATA – SOTTO IL DILUVIO DI MARASSI BATTE LA SAMP, CENTRA LA QUARTA VITTORIA CONSECUTIVA, E PER LA QUARTA VOLTA DI FILA NON SUBISCE GOL. LA RINCORSA AL MILAN CONTINUA CON UN RONALDO IN PALLA NONOSTANTE LE POLEMICHE PER LA TRASFERTA “ILLEGALE” SULLA NEVE CON GEORGINA E UN CHIESA IN EVIDENTE ASCESA - PARATICI SIBILLINO: "VALUTIAMO OPPORTUNITA' SUL MERCATO" - AMMONITO BENTANCUR, SALTERÀ LA ROMA. E MARTEDI' SUPERSFIDA CON L'INTER IN COPPA ITALIA. 

Livia Taglioli per gazzetta.it

 

cristiano ronaldo andrea pirlo

Sotto il diluvio di Marassi la Juventus batte la Samp 2-0 grazie alle reti di Chiesa al 20' p.t. e Ramsey a tempo scaduto, riprende tre punti al Milan e si riporta a -7 (con una partita in meno), centra la quarta vittoria consecutiva, e per la quarta volta di fila non subisce gol. Non bastasse, ritrova un Ronaldo in palla nonostante una settimana che lo ha visto protagonista di vicende extracalcistiche, e può godersi un Chiesa in evidente ascesa. Non male, come inizio del tour de force che attende i bianconeri nel prossimo mese, e che almeno per ora, vede la Juve al terzo posto in classifica.

 

Pirlo parte per l’assalto alla Samp confidando in mezzo sul trio di centrali visto con maggior assiduità e composto da Bentancur, Arthur e McKennie, a destra Cuadrado pronto ad arretrare nella fase difensiva, a sinistra Chiesa pronto invece a fare l’attaccante aggiunto nelle fasi di spinta. Davanti Cristiano Ronaldo e Morata sono le bocche da fuoco ufficiali, ma la Juve sa che la sua forza sta pure nel movimento fra le linee dei suoi centrali di centrocampo, McKennie in particolare. Dietro largo a Szczesny e al trio dei veterani, con Chiellini, Bonucci e Danilo.

cristiano ronaldo andrea pirlo

 

Sull’opposta sponda l’ex Ranieri affida all’altro ex Quagliarella e a Keita il compito di portare fastidi dalle parti di Szczesny, con la collaborazione di Candreva, anche se la mission principale per la Samp è di chiudere gli spazi, e senza lasciare spifferi. Un atteggiamento tattico che inchioda la gara a lunghe fasi a zero tasso di pericolosità: la Juve pur dominando nel possesso palla non riesce a dare verticalità o velocità alla sua manovra offensiva, la Samp non tradisce alcun attimo di disattenzione. E intanto continua a piovere, e il terreno si fa più pesante. Silva e Quagliarella provano la conclusione senza trovare la porta, Chiesa tenta di dare vivacità alla manovra, ma alla Juve sembra mancare un po’ di cattiveria nei 30 metri finali.

 

cristiano ronaldo sampdoria juventus

CHIESA-GOL—   Finché è lo stesso Chiesa a sbloccare la gara, al 20’, sfruttando la migliore azione offensiva bianconera: bella discesa centrale di Ronaldo, appoggio per Morata allargato a destra e cross basso dello spagnolo per l’accorrente Chiesa, che da pochi passi supera Audero di destro. Per Federico è la settima rete della stagione, la quarantesima se sommata a quelle di Ronaldo e Morata.

 

Il gol regala alla Juventus qualche spazio in più: per recuperare, la Samp deve per forza allungarsi, ne approfittano Ronaldo e compagni, che spingono con continuità e crescente entusiasmo. In particolare CR7 alza decisamente il suo tasso di pericolosità: una sua punizione è alzata in angolo da Audero, un’altra volta il portiere gli chiude lo specchio inducendolo all’errore nel tocco finale, da posizione angolata, e su una sua accelerazione la Samp si salva in angolo.

 

sampdoria juventus

RADDOPPIO-RAMSEY—   La ripresa vede tornare in campo una Juve che pare decisa a riprendere da dove aveva lasciato: Audero deve uscire di piede al limite dell’area su un passaggio filtrante di CR7 per Morata. Poi però la Samp si dà una scossa, e uno straordinario Chiellini respinge un sinistro di Quagliarella, negandogli la gioia di un regalo di compleanno anticipato di poco (domani l’attaccante ne fa 38). Ancora dopo una manciata di minuti Quagliarella inquadra la porta, stavolta è Szczesny a dirgli di no. Per il resto è una Juve in controllo agevole, anche se non molto aggressiva in avanti. Ranieri inserisce Damsgard prima, Torregrossa e Ramirez poi (fra i sostituiti c’è anche Quagliarella), ma neanche le forze fresche riescono a rianimare una Samp a corto di idee.

 

federico chiesa esulta dopo il gol – sampdoria juventus

Pirlo risponde con Rabiot al posto di Bentancur che, ammonito, salterà la Roma. Bernardeschi va invece a prendere il posto di Morata, con Chiesa che affianca CR7. La gara non offre altri guizzi, anzi, ci sono più cambi che azioni degne di nota. E proprio da un cambio nasce il raddoppio della Juve: entrato al minuto 83 al posto di Arthur, Ramsey al 91’ approfitta di un delizioso assist di Cuadrado in azione di contropiede e firma il definitivo 2-0 esterno.

sampdoria juventus sampdoria juventus 1

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...