pirlo

QUANTE GRANE PER PIRLO - HIGUAIN HA LA VALIGIA IN MANO, DYBALA VUOLE 12 MLN DI INGAGGIO E LA ROSA E' DA SFOLTIRE - PARTENZA AL BUIO PER LA JUVE CHE SI RITROVA OGGI ALLA CONTINASSA - PER L'AFFONDO SU DZEKO, INDIVIDUATO COME PRIMA SCELTA DELL'ATTACCO, SERVE L'ADDIO DEL "PIPITA" – LE SPINE KHEDIRA, DOUGLAS E BERNARDESCHI – IL NUOVO STAFF CON TUDOR, LA DIFESA A TRE E I DESIDERATA DI RONALDO…

Gianluca Oddenino per “la Stampa”

 

pirlo

Silenzio, si gira. Niente fuochi d'artificio, presentazioni-show o squilli di tromba: il vernissage della nuova Juventus firmata da Andrea Pirlo è una passerella al buio, con un progetto avvolto da un velo di mistero e riservatezza. Dai convocati alle idee del nuovo allenatore, passando per gli obiettivi di mercato e la lista degli esuberi, i Campioni d'Italia viaggiano a fari spenti in questo cantiere in continua evoluzione. Le antiche certezze si mischiano ai dubbi recenti, in primis quelli legati ad un tecnico che oggi pomeriggio inizia a lavorare per la prima volta in panchina.

 

Alla Continassa va in scena il primo atto di una complessa rivoluzione che intriga per il grandioso e ingegnoso passato del regista campione del mondo, ma che allo stesso tempo rappresenta un salto nel vuoto per l'inesperienza di Pirlo. Anche per questo il club bianconero ha fortemente voluto un vice che avesse già frequentato la Serie A e ha scelto Igor Tudor per due motivi: la sua juventinità e la capacità di lavorare sulla difesa, in particolare quella a tre.

 

andrea pirlo andrea agnelli

Perché da un potenziale 3-4-1-2 (o 3-4-3) dovrebbero ripartire i bianconeri: per la gioia dei senatori resi immortali dalla BBC e per la serenità di Cristiano Ronaldo, che ha chiesto e otterrà un centravanti di manovra per esaltarsi ancora di più. Tutti gli indizi portano a Edin Dzeko, in uscita dalla Roma, anche se l'età (34 anni) e lo stipendio (quasi 8 milioni di euro netti a stagione) vanno contro i principi stabiliti dal presidente Andrea Agnelli dopo l'eliminazione in Champions e l'esonero di Sarri.

 

andrea pirlo foto di ferdinando mezzelani gmt 38

Svecchiare la Juve e abbassare il monte-ingaggi è una doppia impresa che il ds Paratici sta faticando a portare avanti in questo mercato reso ancora più complesso dal coronavirus.

 

Oggi alla Continassa mancherà il solo Matuidi, ha subito rescisso per andare all'Inter Miami, mentre gli altri esuberi ci saranno tutti (o quasi). Khedira, ancora infortunato, ha respinto l'ipotesi rescissione con buonuscita e lo stesso farà Higuain, che prima vuole parlare con Pirlo.

andrea pirlo foto di ferdinando mezzelani gmt 34

 

Difficilmente il tecnico sarà un alleato del Pipita, anche perché il Maestro deve già risolvere il rebus Dybala (rientra oggi da Ibiza con Bentancur), e i margini di manovra sono pochi. Così come i rinforzi presenti in squadra dopo gli obbligatori tamponi, visto che i volti "nuovi" sono il centrocampista brasiliano Arthur (ieri era già a Torino: ha ottenuto il via libera dal Barcellona) e il jolly svedese-macedone Kulusevski.

 

Serve un'accelerazione in questa stagione da apnea. Ieri si è giocata la finale di Champions e il 19 settembre riparte la Serie A: poco tempo e tanti problemi da risolvere per Pirlo, che sarà affiancato dall'amico Roberto Baronio e da Antonio Gagliardi (ex Match Analyst della Nazionale), mentre la preparazione atletica torna a Paolo Bertelli (alla Juve dal 2011 al 2014) e i portieri continueranno ad essere allenati da Claudio Filippi. 

pirlo figli

 

2 - HIGUAIN AI SALUTI, DYBALA VUOLE 12 MILIONI D'INGAGGIO

Eleonora Trotta per “il Messaggero”

 

C'è una Juventus in vendita. E non è uno slogan. Fatta eccezione per i giovani de Ligt e Bentancur, tutti gli altri vengono considerati in uscita o sul calciomercato. Dalle loro scelte dipenderanno, quindi, le strategie e le mosse in entrata del dt Paratici. La logica infatti non cambia: uno esce, l'altro entra.

 

Così per l'affondo su Dzeko, individuato come prima scelta dell'attacco, serve l'addio di Higuain. E questa volta sarà una separazione definitiva. I Campioni d'Italia hanno deciso di risolvere il contratto (scadenza 2021) del bomber, anche col rischio di registrare una minusvalenza da 18 milioni. In settimana ci sarà un confronto tra le parti: il Pipita pretende il pagamento dell'ultimo anno (7,5 milioni più 1,5 dell'ultima stagione) i bianconeri, da parte loro, puntano ad uno sconto.

la gioia di andrea pirlo dopo juventus atletico madrid

 

SCONTRO Restando in attacco, c'è l'incognita Dybala. La Joya chiede circa 12 milioni per rinnovare il contratto. Ma dopo i primi e proficui colloqui, il dt Paratici ha deciso di stoppare le discussioni e valutare eventuali offerte. Proposte che avrebbe studiato volentieri pure per Cr7, ma non ci sono club al momento disposti a pagare l'ingaggio da 31 milioni del portoghese. Decisamente più probabile la partenza di Douglas Costa: si valutano scambi con United e City. Bernardeschi, invece, ha affidato i suoi interessi all'agente Raiola per tutelare un futuro sempre incerto. Ha detto no al Napoli, vorrebbe rimanere a Torino ma non esclude un'avventura all'estero.

 

tudor

NUOVO STAFF Dall'attacco al centrocampo: gli 007 bianconeri sono a caccia di opportunità per uno tra Ramsey e Rabiot, con Khedira in odore di rescissione. Il primo vanta ancora un mercato importante. Lo stesso Newcastle sta strutturando una maxi-proposta. Infine, la difesa. Con Rugani tra gli scaricati, Romero offerto a Roma e Napoli nell'ambito di possibili scambi, e De Sciglio in bilico ormai da anni. Intanto, ieri il club ha ufficializzato lo staff di Pirlo: Tudor sarà il vice allenatore, mentre Baronio e Gagliardi saranno i collaboratori.

paulo dybala

 

A loro si aggiunge Paolo Bertelli, come Responsabile della parte atletica. Retroscena: in caso di mancata promozione di Pirlo, la Juventus avrebbe affidato la panchina a Buffon. Chiusura sulle altre: si allungano i tempi per il rinnovo di Ibrahimovic con il Milan (sono ottimista, ma i matrimoni si fanno in due le parole a Sky dell'agente Raiola) e si avvicina a Bakayoko. Con un like ad un post in cui si parla di un suo trasferimento al Bayern, Brozovic conferma il possibile addio.

higuainPIRLOhiguaindybaladybala cr7 pirlo

Ultimi Dagoreport

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...