Da gazzetta.it
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Non vinceva da sette partite la Russia. All'ottavo tentativo, quello che contava davvero, si è rifatta con gli interessi nel giorno più atteso: 5-0 all'Arabia Saudita nella partita inaugurale dei Mondiali. Dopo lo spettacolo della cerimonia di apertura, allo stadio Luzhniki di Mosca la festa dei tifosi russi continua grazie alla nazionale di Cherchesov.
La partita si sblocca dopo 12 minuti, è di Gazinsky in primo gol del Mondiale: il centrocampista, tutto solo sugli sviluppi di un corner, ha il tempo di prendere la mira e battere di testa Al Muayouf. La Russia non è bella in questa fase, spesso lascia l'iniziativa ai sauditi e punge in contropiede con le frecce Golovin e Samedov. Cherchesov perde Dzagoev per infortunio, ma Cheryshev si prende subito la scena. Al 43' il calciatore del Villarreal raddoppia con una magia: leggero tocco sotto per liberarsi di due difensori e sinistro ravvicinato all'incrocio dei pali.
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Nella ripresa, cala l'intensità: la Russia amministra i due gol di vantaggio, l'Arabia Saudita si vede solo con un paio di tentativi dalla distanza. Al 71' arriva il tris russo, ancora una volta con un giocatore appena entrato in campo: cross dalla destra e colpo di testa vincente di Dzyuba.
Il 4-0 è ancora di Cheryshev, migliore in campo: controllo in corsa ed esterno di sinistro sul secondo palo imprendibile per Al Muayouf. Nel recupero c'è tempo anche per una spettacolare punizione di Golovin, obiettivo della Juve, per il 5-0 finale. La Russia vola a tre punti nel girone A e Putin applaude, seduto in tribuna accanto al presidente Fifa Gianni Infantino, applaude. Domani, alle 14, Egitto-Uruguay.
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