simon kjaer christian eriksen

A SALVARE CHRISTIAN ERIKSEN È STATA LA TEMPESTIVITÀ DEI SOCCORSI E LA PRONTEZZA DI RIFLESSI DEL CAPITANO DELLA SQUADRA DANESE KJAER: È STATO LUI CHE GLI HA SPOSTATO LA LINGUA PER RIAPRIRE LE VIE AEREE SUPERIORI, DIVENTANDO IL NUOVO EROE DEI SOCIAL - LO SCUDO CON I COMPAGNI E QUELL’ABBRACCIO CON LA MOGLIE IN LACRIME – PER I MEDICI IL CALCIATORE NON HA AVUTO UNA SINCOPE BANALE: “LA FIBRILLAZIONE VENTRICOLARE È L'ANTICAMERA DELLA MORTE”- COSA POTREBBE ESSERCI DIETRO IL MALORE DI ERIKSEN

 

1. «IL CAPITANO KJAER E QUEI MEDICI LO HANNO RIPRESO DALL'ANTICAMERA DELLA MORTE»

Fabrizio Caccia per il “Corriere della Sera”

 

simon kjaer copia

«Christian Eriksen era già alle porte dell'aldilà, la fibrillazione ventricolare è l'anticamera della morte - dice il professor Gaetano Thiene, esperto di morte cardiaca improvvisa negli atleti -. E invece il miracolo questa volta è avvenuto, gli hanno salvato la vita, la sua è stata una morte improvvisa abortita. È stato un grande successo». È accaduto ieri al 43' minuto del primo tempo di Danimarca-Finlandia, allo stadio di Copenaghen. «Ecco il paradosso - dice il professor Thiene -. C'erano già stati più di 40 minuti di gioco, ma questo non è un problema per un atleta. Il cuore è capace di prestazioni sportive enormi, di grandi performance meccaniche, ma la stabilità elettrica è un'altra storia, nel cuore di Eriksen c'è stato un cortocircuito».

christian eriksen 2

 

È il 43' minuto. Eriksen si avvicina alla linea del fallo laterale per ricevere la palla da un compagno, ma a un tratto comincia a barcollare, pochi passi e cade. Subito, però, per fortuna, i compagni, l'arbitro, gli avversari, si accorgono del dramma. E scattano i soccorsi. «Per questo dico che andrebbero premiati. Tutti quanti!», si emoziona il professor Thiene, che eseguì la perizia su Davide Astori, il difensore della Fiorentina morto il 4 marzo 2018 e quella su Antonio Puerta, il centrocampista del Siviglia colpito da un arresto cardiaco in campo il 25 agosto 2007.

 

sabrina kvist jensen, la moglie di christian eriksen 4

Andrebbero premiati tutti, su a Copenaghen, secondo il professore. «Dal compagno di squadra (il capitano Kjaer, ndr ) che ha avuto la prontezza di spostargli la lingua per riaprire le vie aeree superiori. Ai medici che per diversi minuti gli hanno praticato il massaggio cardiaco perché il cuore potesse pompare. Eppoi a quelli che hanno usato il defibrillatore. Il defibrillatore è stata una grandissima invenzione, è un salvavita. Se l'hanno usato vuol dire che era in corso una fibrillazione ventricolare, il ragazzo ha perso coscienza, non poteva essere una sincope banale da caldo o da freddo, fosse stato così si sarebbe presto rialzato».

 

christian eriksen si accascia in campo durante finlandia danimarca 3

Grazie alla scossa, «alla schicchera», invece, come la chiama familiarmente un altro luminare della cardiologia, Bruno Marino, allievo del professor Thiene, il defibrillatore ha riportato il cuore «al ritmo sinusale», naturale. «Una manovra veloce, giusta». Adesso si faranno tutti gli opportuni approfondimenti, ma appare evidente che Eriksen «ha avuto un'aritmia che ha portato al collasso», dice Bruno Marino, del Policlinico Umberto I di Roma.

 

christian eriksen si accascia in campo durante finlandia danimarca 2

E aggiunge: «Ora la sfida sarà capire i motivi precisi, perché di misteri sulle morti improvvise grazie agli studi non ce ne sono più». «Una patologia sottostante c'è di sicuro - dice Thiene, prof emerito a Padova -. E purtroppo queste patologie possono sfuggire anche ai controlli più serrati come quelli dei medici sportivi». Quella che ha portato alla morte di Davide Astori e del centrocampista del Livorno, Piermario Morosini, scomparso il 14 aprile 2012, «causa più di un quarto degli arresti cardiaci - spiega Thiene - ed è la cardiomiopatia aritmogena del ventricolo destro».

 

christian eriksen si accascia in campo durante finlandia danimarca 1

Poi c'è la cardiomiopatia ipertrofica, la patologia - ricorda il professor Bruno Marino - che costò la vita al calciatore del Perugia, Renato Curi, morto il 30 ottobre del 1977. Ma ormai basta un ecocardiografo per riscontrarla. La più insidiosa, la più occulta, poco sintomatica di tutte, è invece l'«anomalia coronarica», l'origine anomala di un'arteria coronaria e infatti - conclude il professor Thiene - sono convinto che ora a Christian Eriksen faranno, se non l'hanno già fatta, una coronarografia». Potrà tornare a giocare? «Domanda difficile, eventi così non capitano a caso. Ma non importa, abbiamo vinto, il ragazzo è vivo».

 

2. MALORE IN CAMPO PER ERIKSEN PAURA, LACRIME, POI IL SOLLIEVO

Luca Valdiserri il “Corriere della Sera”

 

Quando si è fermato il cuore di Christian Eriksen, al minuto 43 di Danimarca-Finlandia, si è fermato tutto. L'Europeo 2021, i giocatori in campo, i tifosi dentro lo stadio di Copenaghen, i milioni che stavano vedendo la partita in televisione in tutto il mondo. Sembrava la morte in diretta. Poi il cuore di Christian è ripartito. Ed è ripartito tutto. Eriksen ora è ricoverato all'ospedale Rigshospitalet. Cauto ottimismo, dicono i medici, e sembrano le due parole più belle del mondo. «Christian Eriksen è sveglio e rimane in condizioni stabili. Resterà in ospedale per sottoporsi ad ulteriori accertamenti», comunica la federazione calcistica danese.

 

christian eriksen si accascia in campo durante finlandia danimarca 5

«Respira e riesce a parlare: è fuori pericolo», riferisce il suo agente Martin Schoots, dopo aver parlato con il padre del giocatore dell'Inter. I calciatori decidono di portare a termine la partita perché la richiesta arriva proprio da Eriksen e da chi gli è vicino. Vince la Finlandia 1-0, la Danimarca sbaglia un rigore. Ma è il segnale che la vita continua, non è il «the show must go on» deciso dai dirigenti sportivi. Christian era a casa sua, dentro uno stadio pieno di entusiasmo. L'Europeo era l'occasione per tornare a festeggiare insieme. E succede. I tifosi finlandesi gridano: «Christian». I danesi rispondono: «Eriksen».

sabrina kvist jensen, la moglie di christian eriksen 1

 

Eppure le immagini avevano fatto pensare al peggio. Eriksen cade da solo, faccia in avanti, senza contrasti, mentre un compagno di squadra batte un fallo laterale. Il pallone gli rimbalza sullo stinco, lui ha già perso conoscenza. I calciatori più vicini e l'arbitro inglese Taylor chiamano i soccorsi. Le telecamere non staccano subito, si vede che il calciatore ha lo sguardo perso nel vuoto. Entrano i sanitari, la barella. I calciatori della Danimarca formano una barriera per proteggere il compagno a terra, nascondendolo alla vista. C'è chi prega, c'è chi piange, c'è chi si nasconde la faccia dentro la maglia. Eriksen resta immobile, a terra. Serve un massaggio cardiaco, ripetuto. Per fortuna c'è un defibrillatore e chi lo sa usare.

christian eriksen si accascia in campo durante finlandia danimarca 4

 

Il c.t. danese Hjulmand corre verso la tribuna opposta, parlando al telefono. È la moglie di Eriksen, Sabrina, che chiede di entrare in campo. Stanno insieme dal 2012, hanno due bambini. La abbracciano Hjulmand, Kjaer il grande amico con cui a Milano divide cene milaniste/interiste, il portiere Schmeichel. Christian viene intubato, mentre i paramedici coprono la scena con i teloni. Poi viene messo sulla barella. Mentre lo stanno portando fuori dal campo, un fotografo scatta l'immagine che fa il giro del mondo: Eriksen ha la maschera dell'ossigeno ma gli occhi sono aperti e tiene alto il dito indice con il saturimetro. Sui social è partita l'indignazione ormai permanente contro i media, colpevoli di fare il loro lavoro, peraltro con grande rispetto in questa circostanza. E invece è proprio una foto a dare la notizia che tutti aspettano pregando, non lo schermo nero.

christian eriksen si accascia in campo durante finlandia danimarca 10

 

Da tutto il mondo arrivano messaggi di incoraggiamento: campioni, tifosi, squadre, anche chi non si interessa di calcio ma è rimasto colpito dalla storia di un ragazzo di 29 anni che sembrava pieno di salute e di fortuna. Il campionato italiano richiede test molto severi, più che in altri Paesi. Eriksen era arrivato all'Europeo controllato. Pensare a quale sarà il suo futuro calcistico, adesso, non importa. Cauto ottimismo. Ora conta solo questo. Prima di dire che tutto è a posto serve tempo e qualche altro controllo. «Ti prego, Dio».

christian eriksen si accascia in campo durante finlandia danimarca 11

 

Fabrice Muamba, ex calciatore congolese della Premier, affida la sua preghiera ai social. Nel 2012, quando giocava nel Bolton, ebbe un infarto durante una gara contro il Tottenham e rimase un'ora e 18 minuti senza conoscenza, sottoposto a massaggio cardiaco e defibrillatore. Si è ripreso. A volte i miracoli succedono.

barella su kjaerchristian eriksen 1kjaer soccorre eriksenchristian eriksen 3christian eriksen si accascia in campo durante finlandia danimarca 8christian eriksen si accascia in campo durante finlandia danimarca 14christian eriksen si accascia in campo durante finlandia danimarca 9sabrina kvist jensen, la moglie di christian eriksen 3christian eriksen si accascia in campo durante finlandia danimarca 15kjaer con la moglie di eriksensabrina kvist jensen, la moglie di christian eriksen 2christian eriksen si accascia in campo durante finlandia danimarca 7christian eriksen si accascia in campo durante finlandia danimarca 6christian eriksen si accascia in campo durante finlandia danimarca 12danimarca finlandia eriksensabrina kvist jensen, la moglie di christian eriksen 6sabrina kvist jensen, la moglie di christian eriksen 5il post di Steven Zhang per Christian Eriksensimon kjaereriksenchristian eriksen si accascia in campo durante finlandia danimarca 13

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."

alessandro giuli beatrice venezi gianmarco mazzi

DAGOREPORT - A CHE PUNTO SIAMO CON IL CASO VENEZI? IL GOVERNO, CIOÈ IL SOTTOSEGRETARIO ALLA CULTURA GIANMARCO MAZZI, HA SCELTO LA STRATEGIA DEL LOGORAMENTO: NESSUN PASSO INDIETRO, “BEATROCE” IN ARRIVO ALLA FENICE DI VENEZIA NEI TEMPI PREVISTI, MENTRE I LAVORATORI VENGONO MASSACRATI CON DISPETTI E TAGLI ALLO STIPENDIO. MA IL FRONTE DEI RESISTENTI DISPONE DI UN’ARMA MOLTO FORTE: IL CONCERTO DI CAPODANNO, CHE SENZA L’ORCHESTRA DELLA FENICE NON SI PUÒ FARE. E QUI STA IL PUNTO. PERCHÉ IL PROBLEMA NON È SOLO CHE VENEZI ARRIVI SUL PODIO DELLA FENICE SENZA AVERE UN CURRICULUM ADEGUATO, MA COSA SUCCEDERÀ SE E QUANDO CI SALIRÀ, NELL’OTTOBRE 2026 - CI SONO DUE VARIABILI: UNA È ALESSANDRO GIULI, CHE POTREBBE RICORDARSI DI ESSERE IL MINISTRO DELLA CULTURA. L’ALTRA È LA LEGA. ZAIA SI È SEMPRE DISINTERESSATO DELLA FENICE, MA ADESSO TUTTO È CAMBIATO E IL NUOVO GOVERNATORE, ALBERTO STEFANI, SEMBRA PIÙ ATTENTO ALLA CULTURA. IL PROSSIMO ANNO, INOLTRE, SI VOTA IN LAGUNA E IL COMUNE È CONTENDIBILISSIMO (LÌ LO SFIDANTE DI SINISTRA GIOVANNI MANILDO HA PRESO UNO 0,46% PIÙ DI STEFANI)

emmanuel macron friedrich merz giorgia meloni donald trump volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – ET VOILA', ANCHE SULLA SCENA INTERNAZIONALE, IL GRANDE BLUFF DI GIORGIA MELONI È STATO SCOPERTO: IL SUO CAMALEONTISMO NON RIESCE PIÙ A BARCAMENARSI TRA IL TRUMPISMO E IL RUOLO DI PREMIER EUROPEO. E L'ASSE STARMER-MACRON-MERZ L'HA TAGLIATA FUORI – IL DOPPIO GIOCO DELLA "GIORGIA DEI DUE MONDI" HA SUPERATO IL PUNTO DI NON RITORNO CON LE SUE DICHIARAZIONI A MARGINE DEL G20 IN SUDAFRICA, AUTO-RELEGANDOSI COSÌ AL RUOLO DI “ORBAN IN GONNELLA”,  CAVALLO DI TROIA DEL DISGREGATORE TRUMP IN EUROPA - DITE ALLA MELONA CHE NON È STATO SAGGIO INVIARE A GINEVRA IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO, FABRIZIO SAGGIO… - VIDEO