NON C'È DUE SENZA TRE - TERZA DOSE DI VACCINO IN ARRIVO: IN ISRAELE HANNO GIÀ COMINCIATO A INOCULARLA E PRESTO ANCHE L'AMMINISTRAZIONE AMERICANA SI ACCODERÀ - FRANCIA E GERMANIA LA CONSIGLIANO A TUTTI, IN ITALIA SI RAGIONA SUL RICHIAMO A OTTOBRE, PER TENERE A BADA EVENTUALI VARIANTI PIÙ FORTI DELLA DELTA - SECONDO IL CTS "POTREBBE SERVIRE A DARE UN BOOST, UN POTENZIAMENTO DELLA RISPOSTA IMMUNITARIA, A CHI HA GIÀ CHIUSO IL CICLO"...

-

Condividi questo articolo


Da www.ilmessaggero.it

 

Covid Israele 5 Covid Israele 5

Non c’è due senza tre, una regola che sembra valere anche per il vaccino anti-Covid. In Israele hanno già cominciata inoculare la terza dose e presto anche l’amministrazione americana annuncerà l’intenzione di voler sottoporre al terzo richiamo chi ha più di sedici anni.

 

politica e vaccino negli usa politica e vaccino negli usa

Già in questa direzione hanno deciso di muoversi Francia e Germania. La terza puntura avverrà in questi Paesi dopo otto mesi dalla prima vaccinazione completa e riguarderà non solo i soggetti fragili ma tutta la popolazione. L’obiettivo è tenere alte le difese da possibili nuove varianti che in autunno potrebbero manifestarsi più forti della variante Delta.

 

Terza dose, via libera da Fda

VACCINAZIONE CORONAVIRUS VACCINAZIONE CORONAVIRUS

La Food and Drug Administration statunitense già la scorsa settimana ha annunciato il via libera alla terza dose di vaccino anche se per ora è stata riservata alle persone che hanno un sistema immunitario debole, per proteggerle dalla variante Delta.

 

La decisione riguarda chi ha subito un trapianto o i malati oncologici, ma Anthony Fauci, direttore dell'Istituto per le malattie infettive americane, ha già spiegato di ritenere probabile che nei prossimi mesi ci sarà bisogno di un richiamo per tutti e non solo per i ‘fragili’.

 

VACCINAZIONE ANZIANI4 VACCINAZIONE ANZIANI4

Pfizer, i primi dati

Nel frattempo Pfizer e BioNTech hanno annunciato di aver presentato all'agenzia statunitense Food and Drug Administration (Fda) i dati della sperimentazione a supporto della valutazione della terza dose di vaccino Covid per una futura autorizzazione di questo richiamo in persone dai 16 anni in su.

 

Pfizer Pfizer

I dati in questione - di fase 1 - saranno «presentati anche all'Agenzia europea del farmaco Ema e ad altri enti regolatori nelle prossime settimane», annunciano le due aziende che hanno avviato un programma di sperimentazione clinica di fase 1/2/3 che valuta la sicurezza, la tollerabilità e l'immunogenicità di una terza dose del vaccino Covid nei partecipanti adulti statunitensi arruolati nel trial di fase 1 relativo al ciclo a due dosi. I partecipanti hanno ricevuto una dose booster di 30 microgrammi del loro vaccino (BNT162b2), 8-9 mesi dopo aver ricevuto la seconda dose.

 

VACCINAZIONE ANZIANI3 VACCINAZIONE ANZIANI3

Terza dose in Italia

Nessuna decisione è stata ancora presa in Italia, ma il dibattito si è già aperto tra gli esperti che consigliano il richiamo ai soggetti più fragili. «Potrebbe servire a dare un boost, un potenziamento della risposta immunitaria, a chi ha già chiuso il ciclo», spiega Sergio Abrignani, membro del Cts e immunologo dell'Università di Milano. Meno dubbi li ha il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri che si augura venga resa possibile «in autunno per i soggetti più fragili».

vaccino pfizer vaccino pfizer VACCINO PFIZER VACCINO PFIZER roma vaccinazione anti covid 19 per i maturandi 1 roma vaccinazione anti covid 19 per i maturandi 1 vaccino pfizer vaccino pfizer coronavirus vaccino pfizer coronavirus vaccino pfizer

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...