BARRA DRITTA PER GENERAL MOTORS – ARRIVA LA PRIMA DONNA AD NON SOLO PER GM MA PER L’INTERA INDUSTRIA DELL’AUTO – INTANTO IL TESORO USA ESCE SMENANDOCI 10,5 MILIARDI DI DOLLARI

Mary Barra, attualmente responsabile dello sviluppo globale del prodotto, secondo quanto riferito dall'emittente televisiva Cnbc, il prossimo anno dovrebbe raccogliere il testimone dalle mani di Dan Akerson alla guida del gruppo statunitense. E il governo Usa esce definitivamente dall’azionariato.

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Carlotta Scozzari per Dagospia

Mary BarraMary Barra

Il prossimo amministratore delegato di General Motors sarà femmina. Mary Barra, 52 anni il 24 dicembre e attualmente responsabile dello sviluppo globale del prodotto, secondo quanto riferito dall'emittente televisiva Cnbc, il prossimo anno dovrebbe raccogliere il testimone dalle mani di Dan Akerson.

Barra non soltanto sarà la prima donna a guidare Gm ma anche a raggiungere la vetta di un grande gruppo automobilistico. Nelle scorse settimane Akerson, pur non precisando quando avrebbe lasciato l'incarico, aveva indicato quattro candidati papabili alla successione, tra cui appunto Barra. Gli altri tre erano il vicepresidente Stephen Girsky, il direttore finanziario Daniel Ammann e il capo delle operazioni nordamericane Mark Reuss.

Ieri, nella tarda serata italiana, intanto, il segretario al Tesoro Usa, Jack Lew, ha annuncia la vendita delle azioni della casa automobilistica americana che il governo americano ancora aveva in portafoglio. Dal disinvestimento, il Tesoro Usa ha recuperato 39 miliardi di dollari, rispetto ai 49,5 messi sul piatto per il salvataggio di Gm, perdendo così 10,5 miliardi. Nonostante le perdite accusate dai contribuenti statunitensi, il salvataggio, come ha messo in evidenza Lew, ha consentito di salvare un milione di posti di lavoro e fermare il collasso dell'industria automobilistica americana.

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