LA CAMPAGNA TEDESCA DI UNICREDIT SI COMPLICA – DEUTSCHE BANK HA DECISO DI OSTACOLARE L'EVENTUALE ACQUISIZIONE DI COMMERZBANK DA PARTE DELLA BANCA ITALIANA, CHE HA COMPRATO IL 9% DELL'ISTITUTO TEDESCO – SECONDO BLOOMBERG, IL CEO DI DEUTSCHE,  CHRISTIAN SEWING PUNTA A PRENDERSI  LA RESTANTE QUOTA DEL 12% DI COMMERZBANK DETENUTA ANCORA DAL GOVERNO TEDESCO…

-

Condividi questo articolo


ARTICOLI CORRELATI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DEUTSCHE BANK, VALUTA MOSSE SU COMMERZBANK ++

UNICREDIT COMMERZBANK UNICREDIT COMMERZBANK

(ANSA) - Deutsche Bank affila le armi e sta studiando le possibili contromosse per ostacolare l'eventuale acquisizione di Commerzbank da parte di Unicredit. Tra le opzioni che il ceo Christian Sewing sta studiando c'è anche quello dell'acquisto di una parte o della totalità della restante quota del 12% di Commerzbank detenuta ancora dal governo tedesco, secondo quanto scrive Bloomberg. Nessun commento da Deutsche.

 

Deutsche Bank potrebbe anche finire per non fare niente, rileva ancora l'agenzia americana. La combinazione di Unicredit e Commerzbank creerebbe un colosso bancario europeo che si posizionerebbe davanti a Deutsche Bank tanto in termini di fatturato tedesco quanto di attività totali.

 

Deutsche Bank e Commerzbank hanno avuto colloqui formali per l'acquisizione all'inizio del 2019, in un piano sostenuto dal governo tedesco. Le discussioni alla fine si sono arenate. Due settimane fa Sewing ha dichiarato di essere concentrato sull'aumento della redditività Deutsche Bank. 

deutsche bank commerzbank 1 deutsche bank commerzbank 1 deutsche bank commerzbank 2 deutsche bank commerzbank 2

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME SI PUO’ CONTROLLARE UN PARTITO CHE HA QUASI IL 30% DEI VOTI CON UN POLITBURO DI 4-5 PERSONE? E INFATTI NON SI PUO’! - LE SORELLE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI NON TENGONO LE BRIGLIE DI FRATELLI D’ITALIA: SILENZIATA LA CORRENTE DEI “GABBIANI” DI RAMPELLI, AZZERATO IL DISSENSO, ELIMINATA OGNI DIALETTICA INTERNA (CHE SI CHIAMA “POLITICA”), TRATTATI I PARLAMENTARI COME CAMERIERI A CUI SI DANNO ORDINI VIA CHAT, COSA SUCCEDE? CHE POI QUALCUNO SI INCAZZA E FA “L’INFAME”, SPUTTANANDO ALL’ESTERNO IL PIANO DI GIORGIA MELONI PER IL BLITZ PER ELEGGERE FRANCESCO SAVERIO MARINI ALLA CONSULTA…

DAGOREPORT – GIORGETTI E' GIA' PRONTO PER LA TOMBOLA: DÀ I NUMERI - IL MINISTRO DELL’ECONOMIA ALLE PRESE CON LA TERRIBILE LEGGE DI BILANCIO PRIMA ANNUNCIA “SACRIFICI PER TUTTI” E NUOVE TASSE TRA ACCISE E CATASTO, PER POI RINCULARE QUANDO SI INCAZZA LA MELONA, COSI' TIMOROSA DI PERDERE IL VOLUBILE CONSENSO POPOLARE DA CONFEZIONARE UN VIDEO CONTRO IL SUO MINISTRO: "NOI LE TASSE LE ABBASSIAMO" - E QUANDO NON SBUCA LA MELONI, ARRIVA PANETTA: SULLA CRESCITA DEL PIL GIORGETTI SI APPOGGIA AI NUMERI “ADDOMESTICATI” DELLA RAGIONERIA GENERALE FORNITI DALLA SUA FEDELE DARIA PERROTTA, PER VENIRE SUBITO SMENTITO SECCAMENTE DALL'UFFICIO STUDI DI BANKITALIA... 

DAGOREPORT – IL BALLO DELLA KETAMINA DI ELON MUSK NON PORTA VOTI: LA PERFORMANCE “OCCUPIAMO MARTE” DEL PICCHIATELLO DI TESLA SUL PALCO CON TRUMP IN PENNSYLVANIA NON HA MOSSO L’OPINIONE PUBBLICA – KAMALA HARRIS SAREBBE IN VANTAGGIO DI 4-5 PUNTI, MA IL SISTEMA ELETTORALE USA E' FOLLE: NEL 2016 HILLARY CLINTON FU SCONFITTA DA TRUMP PUR AVENDO AVUTO 3 MILIONI DI VOTI IN PIU' – IL PRESSING DEI REPUBBLICANI PERCHE' TRUMP ABBASSI I TONI (È IL MOMENTO DI PARLARE AGLI ELETTORI MODERATI, NON AL POPOLO MAGA, CHE LO VOTA COMUNQUE) - I DILEMMI DI KAMALA: MI CONVIENE FARE GLI ULTIMI COMIZI CON OBAMA? COME RICONQUISTARE IL VOTO DEI TANTI GIOVANI PRO-PALESTINA?