uber dara khosrowshahi

“IL GOVERNO ITALIANO VUOLE PROTEGGERE IL RUMOROSO GRUPPO DI TASSISTI” –  L'AD DI UBER, DARA KHOSROWSHAHI, CRITICA IL DECRETO SUL NOLEGGIO AUTO CON CONDUCENTE ANNUNCIATO DAL MINISTERO DEI TRASPORTI: “COSÌ SI METTE SOSTANZIALMENTE FUORI LEGGE IL TRASPORTO A CHIAMATA, IMPONENDO AGLI NCC DI ASPETTARE UN’ORA PRIMA DI PRENDERE UN PASSEGGERO, ANCHE SE L’AUTISTA È A POCHI METRI. MA L’ITALIA È PRONTA A ENTRARE NEL 21ESIMO SECOLO O VUOLE RIMANERE BLOCCATA NEL PASSATO?

Estratto dell’articolo di Federico Fubini per il “Corriere Della Sera”

 

Dara Khosrowshahi

Forse perché Dara Khosrowshahi è nato (54 anni fa) in Iran in una famiglia che ha lasciato tutto per fuggire la rivoluzione degli ayatollah, passando dalla ricchezza in patria alla povertà da rifugiati, lui è sempre molto diretto. A maggior ragione ora, da amministratore delegato di Uber. E lo è anche nel dire ciò che pensa dei decreti sul noleggio auto con conducente in preparazione a Roma.

 

[...]

 

Come si piazza l’Italia per mobilità urbana, tra i Paesi europei?

«Uber ha aiutato gran parte del mondo a progredire, ma alcuni Paesi hanno nostalgia del passato. In Italia, tanti visitatori ormai rinunciano a trovare un passaggio: sono rassegnati a raggiungere le loro destinazioni a piedi, anche in un caldo inimmaginabile. Questa realtà ha fatto notizia in tutto il mondo l’estate scorsa. Purtroppo, per milioni di italiani era già vecchia. Sono abituati al fatto che le loro città sembrino dei parcheggi. Sono abituati a muoversi negli ingorghi. Molti dei loro vicini europei hanno accolto i vantaggi del trasporto on-demand, sia che si tratti di noleggiare un’auto, una bicicletta elettrica o un treno con il telefono. Gli italiani invece sono costretti a vivere in città bloccate».

 

app di uber

L’imminente decreto del ministero dei Trasporti sembra prevedere limiti agli Ncc, inclusi quelli nella rete di Uber, sui tempi di prenotazione e l’obbligo di rientro in rimessa. Che impatto si aspetta?

«Difficile crederci, ma sembra che i giorni più bui per chi vuole andare dal punto A al punto B in Italia siano ancora davanti a noi. La scorsa settimana il ministero dei Trasporti ha annunciato l’intenzione di mettere sostanzialmente fuori legge il trasporto a chiamata in Italia, con un decreto che imporrebbe agli Ncc di aspettare un’ora prima di prendere un passeggero, anche se l’autista è a pochi metri.

 

MILANO TASSISTI CONTRO UBER

In Europa in media il tempo è di circa cinque minuti. Con questa nuova legge, il tempo obbligatorio di attesa in Italia sarebbe di 60: il 1.100% in più rispetto alle controparti europee. Perché i romani devono aspettare 55 minuti in più rispetto ai parigini o ai madrileni? Non c’è alcuna ragione o logica, è semplicemente un modo di proteggere e placare un piccolo ma rumoroso gruppo di tassisti. Ciò che rende il tutto ancora più assurdo è che Uber e i tassisti collaborano in tutto il mondo, anche in Italia. A livello globale Uber ha aiutato 235 mila tassisti in 33 Paesi a guadagnare oltre 1,6 miliardi di dollari negli ultimi anni. Siamo amici, non nemici».

 

uber

L’Italia può gestire i picchi del turismo senza una mobilità urbana più liberalizzata?

«La cruda realtà è che si tratta di scegliere tra il riparare un sistema di mobilità a pezzi o placare le persone che gridano più forte. Con l’estate alle porte, questa nuova legge rischia di far sembrare il caos che abbiamo visto nel 2023 una passeggiata nel parco. Al governo italiano dico: volete abbracciare il meglio della tecnologia e contribuire a rendere le vostre città più verdi, più facili e più piacevoli? O avete intenzione di lasciare che una piccola minoranza detti la vita di milioni di cittadini?» [...]

 

Dara Khosrowshahi

Le bozze di decreto, se approvate, costringerebbero Uber a ridurre la trasparenza dei prezzi dei servizi sulla sua app. Che ne dice?

«Il cuore dell’esperienza di Uber consiste nel fornire a conducenti e autisti pagamenti semplice e fluidi, comprese le tariffe note in anticipo. Per i consumatori, significa sapere quanto pagheranno prima di richiedere una corsa. Per gli autisti, significa che possono prendere decisioni informate prima di accettare una corsa. Se questo decreto passasse, l’Italia diventerebbe un’anomalia a livello globale: uno dei pochi Paesi al mondo in cui sia i conducenti che i consumatori non vedono il costo della tariffa in anticipo, peggiorando l’esperienza di tutti senza benefici per nessuno».

 

I servizi di mobilità come i taxi e Ncc in Italia hanno un fatturato che rimane una frazione dei mercati in Francia o Spagna. Perché?

«Con 60 milioni di abitanti, l’Italia ha un enorme potenziale per diventare uno dei maggiori mercati di Uber nel mondo. I nostri studi dimostrano infatti che il mercato degli Ncc e dei taxi in Italia può diventare un settore da 6 miliardi di euro: quattro volte le dimensioni attuali. Ma dipende da una regolamentazione equa e aperta che avvantaggi la maggioranza delle persone, invece di proteggere una minoranza. Uber vuole aiutare l’Italia a progredire, rendendo la mobilità urbana più verde, sicura e accessibile ai milioni di persone. Ma l’Italia è pronta a entrare nel 21esimo secolo o vuole rimanere bloccata nel passato?».

protesta tassisti a roma 1PROTESTA DEI TASSISTI A FIRENZE

Dara Khosrowshahi

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…