MASSAC-RATING! – LA BOCCIATURA DI FITCH DEI CONTI PUBBLICI ITALIANI È IL PEGGIOR PRELUDIO ALLA RAFFICA DI GIUDIZI DELLE AGENZIE DI RATING CHE ASPETTA IL GOVERNO MELONI: SI COMINCIA IL 20 OTTOBRE CON S&P, SI FINISCE IL 17 NOVEMBRE CON MOODY’S. SE QUEST’ULTIMA DECLASSA IL DEBITO ITALIANO A JUNK, SAREBBE UNA CATASTROFE PER I NOSTRI TITOLI DI STATO, E SI SCATENEREBBE UN’ONDATA DI VENDITE CHE METTEREBBE A DURA PROVA L’ECONOMIA…

-

Condividi questo articolo


ARTICOLI CORRELATI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Estratto dell’articolo di Fabrizio Goria per “La Stampa”

 

fitch fitch

Le stime della Nadef rappresentano «un significativo allentamento della politica di bilancio rispetto agli obiettivi precedenti» del governo italiano. Fitch boccia, in modo netto, i conti pubblici del governo Meloni. E l'impressione generale è che si stia preparando a un'azione di rating nei confronti dell'Italia. Il prossimo 10 novembre è chiamata a dare il proprio giudizio.

 

IL RIGORE - VIGNETTA BY GIANNELLI IL RIGORE - VIGNETTA BY GIANNELLI

L'opinione dominante […] è che possa arrivare un declassamento dell'outlook, da stabile a negativo. La disapprovazione di Fitch è marcata, così come la risposta del ministro del Tesoro, Giancarlo Giorgetti: «Le agenzie di rating fanno il loro mestiere e le rispetto, quando leggeranno la legge di Bilancio, capiranno».

 

Il mese più lungo per il rating italiano è iniziato nel peggiore dei modi. L'indicazione di Fitch è che la prossima Finanziaria dell'Italia non sarà sostanziata dai fatti. «Le nostre previsioni aggiornate sul deficit pari al 5,2% del Pil nel 2023 e al 4,2% nel 2024 sono ormai vicine ai nuovi obiettivi del governo dopo le nostre revisioni di maggio», spiegano gli analisti della società di rating.

 

IL CONTO DEL SUPERBONUS - MEME BY OSHO IL CONTO DEL SUPERBONUS - MEME BY OSHO

Nello specifico, Fitch prevede un calo più contenuto del debito che […] in rapporto con il Pil scenderà di 1,3 punti percentuali al 140,3% quest'anno, meno rispetto ai 2,2 punti percentuali stimati a maggio. Di contro, il debito si stabilizzerà al 140% del Pil nel 2025. Un programma considerato "ambizioso".

 

[…] A peggiorare la situazione, inoltre, c'è un altro aspetto. Questo governo «deve affrontare una notevole pressione politica affinché mantenga maggiormente i suoi impegni elettorali, il che pesa sulle prospettive di un maggiore consolidamento e riforma per ridurre i rischi fiscali». Da un lato, c'è il rischio che «continui ad aumentare il costo del servizio del debito». Ben oltre i 100 miliardi di euro l'anno. Dall'altro, c'è il timore che il Superbonus vada a impattare contro le regole fiscali dell'Ue, secondo Fitch.

 

FITCH FITCH

[…] Rapporto che arriva a pochi giorni dal dialogo tra Giorgetti e le controparti sul rating. Il primo atto sarà il 20 ottobre, quando S&P dovrà confermare l'attuale giudizio, per poi continuare il 23 ottobre con Dbrs, 10 novembre con Fitch e concludere il 17 del mese prossimo con Moody's. Se per le prime tre si prevede un cambio dell'outlook in peggio, per Moody's non si può escludere un declassamento del rating. Situazione che potrebbe deteriorare la percezione del Paese verso gli investitori istituzionali, già nervosi da tempo. A testimonianza di ciò, c'è un altro indizio di stress. Ieri il Tesoro ha collocato 6 miliardi di euro di Bot a 12 mesi con un rendimento pari al 3,942%, in rialzo di 7 centesimi rispetto alla precedente emissione. Ma, soprattutto, al tasso più alto del giugno 2012. Non un segnale positivo per Roma.

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY


ultimi Dagoreport

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...