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LA NETFLIX DEL PALLONE: ECCO COSA E’ ‘PERFORM’, LA COMPANY CHE SBARCA IN ITALIA CON LO STREAMING “DAZN”: TRASMETTERA’ TRE PARTITE DELLA SERIE A OGNI GIORNATA (TRA CUI L’ANTICIPO DEL SABATO SERA E LA GARA DELLE 12,30 DELLA DOMENICA) - ECCO IL COSTO

S.R. per il Messaggero

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Sono in molti a domandarsi chi sia Perform, che ieri ha acquistato il pacchetto 3 con un' offerta di 240 milioni di euro (minimo raggiunto). Il pacchetto con 114 partite: l' anticipo del sabato sera, la gara delle 12.30 e una delle 15 della domenica. Ve lo spieghiamo noi. È una sports media company globale attiva su una vasta gamma di piattaforme digitali. È proprietaria del network di siti web Goal.com, di Runningball e del provider di statistiche OptaSports.

 

Nel 2015 Perform ha fondato una sua piattaforma di live sports streaming, denominata DAZN (si pronuncia The Zone), attualmente presente in due mercati: il Giappone e il cosiddetto Dach (Germania, Austria, Svizzera tedesca). È un «un sistema di streaming, con un' offerta di eventi sportivi live che non teme paragoni», per riprendere le dichiarazioni di Simon Denyer, l' amministratore delegato.

 

perform piattaforma dazn

PACCHETTI AD HOC Il palinsesto annovera intorno agli 8 mila eventi l' anno, con pacchetti ad hoc per i due mercati e una forma di utilizzo che prevede sia la visione in diretta sia in differita o con la possibilità di fermare la trasmissione in diretta per poterla proseguire in un secondo momento. Molti gli eventi sportivi: dalla Bundesliga alla J-League, il campionato nipponico. Lo scorso anno, infatti, Perform ha siglato un accordo con le Lega giapponese per il decennio 2017 2026, portando la cifra a disposizione dei club dai 47 milioni di dollari a circa 200 milioni di dollari all' anno, fissando un nuovo record per l' industria sportiva nazionale.

 

ATTRAVERSO L' APP Ma come opera Dazn? Gli appassionati di sport possono utilizzare un' app disponibile per una grande varietà di device come smartphone, tablet, smart Tv e consolle come Sony Playstation 3 e 4 e Xbox One. La stessa app è disponibile sui browser Chrome, Firefox, Safari, Internet Explorer e Opera. E come anticipato dal Messaggero, è quello che accadrà per la nostra Serie A.

S.R.

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2. DIRITTI TV SERIE A, PERFORM SBARCA IN ITALIA CON LO STREAMING «DAZN»

Da corriere.it

 

L’assegnazione dei diritti tv della serie A per il triennio 2018-2021 ha portato una novità importante. Accanto a Sky, che ha messo sul piatto 780 milioni per i primi due pacchetti, debutta sulla scena italiana il gruppo Perform con un’offerta da 193,3 milioni. 266 partite saranno trasmesse in esclusiva sulla pay tv di Murdoch (7 su 10 ogni giornata), il resto saranno visibili su internet attraverso la piattaforma «Dazn». Fra i due operatori sono possibili colloqui per le licenze di ritrasmissione, cosa che dovrebbe scongiurare il rischio di un doppio abbonamento.

 

Dazn, si pronuncia «The Zone» ed già attiva in alcuni Paesi fra i quali Giappone, Canada, Germania. Il calcio è il contenuto di punta di questa «Neflix del pallone» che in poco tempo si è guadagnata una buona fetta di pubblico.

 

In Italia trasmetterà 3 partite a giornata per un totale di 114: l’anticipo delle 20.30 del sabato sera, il lunch-time della domenica alle 12.30, e una partita in programma la domenica pomeriggio alle 15. In più ci saranno gli highlights di tutta la giornata. I match si possono seguire sia in diretta sia «On demand» su smartphone, tablet, Pc, Smart tv e console di videogame. Il costo? 9,99 euro al mese con una prova gratis per i primi trenta giorni. «Il calcio in Italia è una vera e propria passione, uno stile di vita.

 

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Per questo siamo orgogliosi di lanciare Dazn in Italia offrendo alcune delle migliori partite della Serie A in esclusiva» ha commentato James Rushton, a.d. del servizio di streaming. «Dazn nasce con il desiderio di riavvicinare lo sport agli appassionati, dando la possibilità a chi non ha mai potuto sottoscrivere un abbonamento pay-tv di godere di una piattaforma multisport a costi accessibili». Per vedere tutto, però, Sky resta l’unica alternativa, non avendo Mediaset partecipato alla gara per la serie A.

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