
“SE FOSSI LAZIO…SAREI FASCIA” – LA ROMANISTA MICHELA GIRAUD, EX COMPAGNA DELLO SPEAKER RADIOFONICO GIALLOROSSO RICCARDO COTUMACCIO, SFOTTE I BIANCOAZZURRI SU TV8 E IL CLUB DI LOTITO SE LA PRENDE SUI SOCIAL (A FORMELLO HA CREATO NON POCA IRRITAZIONE L’ENNESIMA ASSOCIAZIONE DELLA TIFOSERIA LAZIALE ALL’ESTREMA DESTRA): “ANCHE SFORZANDOCI, NON RIUSCIAMO A RIDERE A QUESTA TUA BATTUTA NUOVA E ORIGINALE” - LA REAZIONE DELLA COMICA – VIDEO
Perdonaci @MichelaGiraud se, anche sforzandoci, non riusciamo a ridere a questa tua “battuta” nuova e originale: fortunatamente però viviamo in una democrazia e ognuno di noi è libero di esprimere, con rispetto, le proprie opinioni, senza avere “paura” o ricevere insulti… pic.twitter.com/oFqb1ZiPhw
— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) June 17, 2025
Estratti da open.online
Michela Giraud è finita sotto attacco dei tifosi della Lazio dopo una battuta che ha scatenato anche la reazione del club. Durante la trasmissione «In&Out – Niente di serio» su Tv8, la comica romana ha declamato la sua battuta: «Se fossi Lazio, sarei fascia». Un gioco di parole che voleva essere una semplice presa in giro calcistica tra tifoserie rivali della Capitale – lei romanista, compagna di uno speaker radiofonico altrettanto giallorosso – ma che invece ha acceso gli animi sui social nelle ultime 24 ore.
La risposta piccata della Lazio
La Lazio non l’ha presa per niente bene. Il club ha risposto a muso duro sui propri profili social, con un messaggio sarcastico: «Perdonaci se, anche sforzandoci, non riusciamo a ridere a questa tua battuta nuova e originale: fortunatamente però viviamo in una democrazia e ognuno di noi è libero di esprimere, con rispetto, le proprie opinioni, senza avere paura o ricevere insulti gratuiti».
(...) Segnale che a Formello ha creato non poca irritazione l’ennesima associazione della tifoseria laziale all’estrema destra.
La reazione di Michela Giraud e l’invito allo spettacolo
Di fronte alla reazione, Giraud ha provato a stemperare: «Su brillante comica mi avete avuta. Era solo una battuta, facciamo pace?». Ha poi tirato in ballo la famiglia di fede biancoceleste: «Altrimenti la mia famiglia laziale, a Natale mi rinnega». E per chiudere in bellezza, ha trasformato tutto in un’operazione di marketing, invitando i dirigenti laziali al suo spettacolo alla Cavea il 10 settembre: «I complimenti per lo spettacolo li accetto, ma solo se venite alla Cavea il 10 Settembre, ovviamente siete miei ospiti. (Ci sono anche le pizzette)».