MATERAZZI-QUIZ - COSSIGA RIVELA: ""ABBIAMO VINTO GRAZIE ALL'INSULTO RAZZISTA ''SPORCO ARABO'' LANCIATO DA UN COSIDDETTO EROE ALL'INDIRIZZO DI UN GIOCATORE DI RAZZA ARABA CHE HA REAGITO CERTO IN MODO SPORTIVAMENTE CENSURABILE MA DA UOMO D'ONORE''.
(Adnkronos) - E' ancora giallo, a meno di 48 ore dalla vittoria azzurra ai Campionati del Mondo di Germania 2006, sulla frase che avrebbe scatenato la rezione sconsiderata di Zinedine Zidane che ha colpito con una testata, nei tempi supplementari della finale Italia-Francia, il difensore azzurro Marco Materazzi. Nelle ore successive al 'fattaccio' sono uscite varie versioni, tutte finora smentite da Materazzi. Da 'figlio di puttana' a 'tua sorella è una prostituta', a 'terrorista', queste le presunte offese dell'italiano al francese, ma la vera frase che avrebbe irritato Zidane sarebbe 'sporco arabo'.
A rivelarlo è stato questa mattina il presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga.
"Abbiamo vinto il Campionato del mondo grazie all'insulto razzista ''sporco arabo'' lanciato da un cosiddetto eroe del Campionato mondiale all'indirizzo di un giocatore di razza araba che ha reagito certo in modo sportivamente censurabile ma da uomo d'onore'', ha detto il senatore a vita replicando allo sdegno del ministro dell'Interno Giuliano Amato in merito alle scritte apparse nel ghetto a Roma.
''Non comprendo come l'amico ministro dell'Interno si meravigli delle vergognose scritte antisemite che sono apparse nel ghetto di Roma. Non vedo che cosa ci sia da meravigliarsi -ha osservato Cossiga- quando il razzismo è purtroppo così diffuso che almeno un quarto della maggioranza che sostiene il governo di cui fa parte è antisemita e anti israeliana e abbiamo vinto il Campionato del mondo grazie all'insulto razzista ''sporco arabo'' lanciato da un cosiddetto eroe del Campionato mondiale all'indirizzo di un giocatore di razza araba che ha reagito certo in modo sportivamente censurabile ma da uomo d'onore''.
Dagospia 11 Luglio 2006
A rivelarlo è stato questa mattina il presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga.
"Abbiamo vinto il Campionato del mondo grazie all'insulto razzista ''sporco arabo'' lanciato da un cosiddetto eroe del Campionato mondiale all'indirizzo di un giocatore di razza araba che ha reagito certo in modo sportivamente censurabile ma da uomo d'onore'', ha detto il senatore a vita replicando allo sdegno del ministro dell'Interno Giuliano Amato in merito alle scritte apparse nel ghetto a Roma.
''Non comprendo come l'amico ministro dell'Interno si meravigli delle vergognose scritte antisemite che sono apparse nel ghetto di Roma. Non vedo che cosa ci sia da meravigliarsi -ha osservato Cossiga- quando il razzismo è purtroppo così diffuso che almeno un quarto della maggioranza che sostiene il governo di cui fa parte è antisemita e anti israeliana e abbiamo vinto il Campionato del mondo grazie all'insulto razzista ''sporco arabo'' lanciato da un cosiddetto eroe del Campionato mondiale all'indirizzo di un giocatore di razza araba che ha reagito certo in modo sportivamente censurabile ma da uomo d'onore''.
Dagospia 11 Luglio 2006