LA VOLPE ALITALIA E L'UVA FRANCESE - LA COMPAGNIA DI BANDIERA "DIVORZIA" DA AIR FRANCE: "DAL 2017 FINE DELLA PARTNERSHIP, NON CI CONVIENE". QUALCUNO LI AVVERTA CHE I FRANCESI SE N'ERANO GIÀ ANDATI DI CASA LO SCORSO OTTOBRE, APPENA SONO ARRIVATI GLI ARABI
1. ALITALIA DIVORZIA DA AIR FRANCE, 2017 FINE PARTNERSHIP
(ANSA) - Alitalia Sai divorzia da Air France-Klm. Lo comunica la compagnia italiana, spiegando che non rinnoverà la partnership, e i relativi accordi di joint venture ancillari, con Air France-KLM, quando questi giungeranno a scadenza nel 2017.
Gli accordi di partnership con Air France-Klm "non sono più vantaggiosi - ne' sotto il profilo commerciale, ne' sotto il profilo strategico - per la nuova Alitalia e per il suo ambizioso piano di rilancio". Così l'a.d. di Alitalia Silvano Cassano spiega la decisione di abbandonare la partnership con il Gruppo franco-olandese. "Sono stati negoziati quando Alitalia era in una posizione molto diversa - aggiunge -, con il risultato che gli stessi accordi, nella loro forma attuale, favoriscono la controparte".
2. ALITALIA: AF-KLM, BENE ALLEANZA CON ETIHAD MA TRATTIAMO SU SINERGIE
Radiocor del 29 ottobre 2014 - Air France-Klm sostiene l'alleanza tra Alitalia e Etihad, ma non nasconde che non sara' poi facile conciliare le sinergie dell'accordo industriale che la lega ad Alitalia e quindi le tre compagnie dovranno trovarsi al tavolo della trattative per discuterne. 'L'interesse per Air France-Klm e' che la transazione tra Alitalia e Etihad si faccia e che si possa poi trovare un accordo intelligente per conservare l'essenziale delle nostre sinergie con Alitalia o anche trovarne altre se e' possibile', ha detto il cfo di Air France-Klm Pierre Francois Riolacci nel corso di una conference call.
'Bisogna essere chiari: non e' cosi' facile da parte di Alitalia mantenere le sinergie con Air France-Klm e generare sinergie anche con Etihad. Non e' facile riconciliare le sinergie con i due gruppi. Sicuramente ci saranno discussioni che sono complicate', ha aggiunto il cfo. Da Parigi giunge la puntualizzazione che dopo l'entrata di Etihad la quota in Alitalia, ora al 7,08%, scendera' tra 0 e l'1% e 'non c'e' alcuna ambizione di seguire l'avventura' di Alitalia, che resta pero' un partner industriale importantissimo. 'Abbiamo perso molti soldi in Alitalia, ma ne abbiamo guadagnato e ne guadagniamo molto con Alitalia come partner', ha detto Riolacci.