
QUAL È IL COLORE CHE VIENE RESTITUITO DI PIÙ DOPO GLI ACQUISTI ONLINE? LA RICERCA CONDOTTA DALLA PIATTAFORMA AMERICANA “YOTOPO” RIVELA CHE LA TINTA CHE VA PER LA MAGGIORE NEI RESI È IL ROSSO – LE CAUSE? IL ROSSO È UN COLORE COSTANTE IN TUTTE LE STAGIONI, QUINDI PIÙ SOGGETTO AD ANDARE INCONTRO A PROBLEMATICHE SULL’ACQUISTO A LUNGO TERMINE. MA IL PROBLEMA PRINCIPALE È LA…
Estratto dell’articolo di Ilaria Perrotta per www.vanityfair.it
Fare shopping online è sempre un po' una scommessa, ma c'è un dettaglio che può trasformare il capo ardentemente desiderato in un errore di stile: il colore.
Nel vivace ma complesso mondo degli acquisti sul web, il colore di un capo/accessorio può, infatti, condannarlo a un reso. E c'è una tinta più restituita di altre.
Una statistica recente, condotta da Yotpo, piattaforma americana di marketing e-commerce, rivela che il 70% delle recensioni associate a capi in rosso è negativo. Insomma è lui quello che confonde di più gli acquirenti. […]
Ma come mai è proprio il rosso il colore più rimandato al mittente? Prima di tutto consideriamo che, se nei mesi più freddi si registra una maggiore richiesta di toni più scuri e in quelli più caldi sono le tonalità più accese a essere popolari, il rosso è una costante in tutte le stagioni, dunque, più soggetto ad andare incontro a problematiche sull'acquisto a lungo termine.
Il problema principale risulta essere la discrepanza nella tonalità che il cliente pensava di ricevere, che può essere attribuita a vari fattori, tra cui le condizioni di illuminazione durante la fotografia del capo o dell'accessorio, le variazioni nella produzione e persino la calibrazione della luminosità dello schermo sui dispositivi che potrebbe alterarne la percezione. Insomma un ciliegia vivace può sembrare spento, o viceversa un bordeaux risultare ben più brillante di quanto effettivamente sia.
«Questa felpa non assomiglia per niente alla foto», si legge in una recensione all'interno della survey. «Lampone, niente a che vedere con il corallo della foto», scrive un altro compratore […]