SPREAD BTP-BUND STABILE A 154 PUNTI - IL PIANO INDUSTRIALI NON FA DECOLLARE LA FIAT IN BORSA (-6%) - MARCHIONNE: “RESTO IN CARICA FINO AL 2018, FINO ALLA FINE DEL PIANO”


1 - SPREAD BTP-BUND APRE STABILE A 154 PUNTI. RENDIMENTO RESTA SOTTO IL 3%
(ANSA) - Lo spread tra Btp e il Bund tedesco apre stabile a 154 punti (154,2) con un rendimento al 2,993%. Ieri sera aveva chiuso sugli stessi valori. Il differenziale tra il titolo tedesco e i Bonos spagnoli si attesta a 148 punti con un tasso al 2,93%.

2 - BORSA: EUROPA PARTE ANCORA DEBOLE, -0,47% MILANO OCCHI PUNTATI SU FIAT (-6%)
Radiocor - Avvio ancora in calo per le Borse europee, mentre sale sempre di piu' l'attesa per le decisioni che domani prendera' il consiglio direttivo della Banca centrale europea. Cosi' sulle prime battute Milano cede lo 0,47%, Francoforte lo 0,4% e Parigi lo 0,49%. Va male anche Madrid che lascia sul parterre lo 0,7%, mentre Londra arretra dello 0,33%. A Piazza Affari l'attenzione si concentra su Fiat, dopo che nella notte sono stati svelati i dettagli del piano industriale e finanziario e sono inoltre stati diffusi i numeri relativi ai primi tre mesi del 2014.

Inaspettatamente il risultato netto della casa auto e' stato negativo per 319 milioni di euro, rispetto a un utile di 31 milioni un anno prima, risentendo delle poste straordinarie, in particolare quella legata all'onere legato all'accordo con il sindacato americano Uaw per rilevare la quota restante del 41,5% di Chrysler e la svalutazione del bolivar venezuelano. I tioli, che non riuscivano ad apr ire, adesso perdono oltre il 6%.

Vanno giu' le Exor (-2,2%). Sono deboli le azioni delle banche, nonostante il rendimento dei titoli di stati sia sui minimi storici. Sono pero' in controtendenza le Pirelli (+1,2%). Sul fronte dei cambi l'euro passa di mano a 1,3923 dollari (ieri a a 1,3931) e 141,27 yen, mentre il dollaro-yen e' pari a 101,44. Il petrolio (wti) guadagna lo 0,7% attestandosi a 100,22 dollari al barile.

3 - BORSA: TOKYO IN PICCHIATA, CHIUDE A -2,93%
(ANSA) - Il ritorno agli scambi della Borsa di Tokyo, dopo la lunga festività della Golden Week, si chiude con la pesante perdita del 2,93%, al termine di una seduta segnata dalla frenata di Wall Street, dall'incertezza sull'Ucraina e dall'apprezzamento dello yen su dollaro, sceso a quota 101,57, ed euro (a 141,50). Il Nikkei brucia 424,06 punti.

4 - FIAT: CALA IN BORSA (-6%) DOPO PIANO E TRIMESTRE. PESANO SOPRATTUTTO PRIMI TRE MESI CON PERDITA DI 319 MILIONI
(ANSA) - Avvio difficile per Fiat in Piazza Affari dopo la presentazione del piano industriale al 2018: nelle prime contrattazioni il titolo non è riuscito a fare prezzo, per poi entrare agli scambi in perdita del 6% a 7,9 euro, appesantito soprattutto dalla trimestrale. Debole la controllante Exor, -2%.

5 - FIAT CHRYSLER: MARCHIONNE, RESTO IN CARICA FINO A FINE PIANO AL 2018
Radiocor - 'Ci sono grandi talenti (nel gruppo), altre persone oltre me, ma posso garantire che la successione non sara' un problema. Rester o' fino alla fine del piano'. Cosi' ha risposto questa notte da Detroit il ceo di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne, ai giornalisti che gli hanno chiesto se rimarra' in carica fino alla fine del piano al 2018. 'Intendo restare perche' voglio essere sicuro che il piano venga realizzato, ha aggiunto Marchionne.

6 - MORNING NOTE
Radiocor

Mercati: BTp, tassi ai minimi storici. Il rendimento dei titoli decennali scende per la prima volta sotto il 3%. Spread con il Bund a quota 154 punti base. Euro oltre 1,39 dollari: pressing sulla Bce dell'Ocse che taglia le stime dell'Italia. Amartya Sen: 'All'Europa servono politiche strutturali ma non l'austerity' (Il Sole 24 Ore pag.1-6).

Fisco: dal 2016 la Tobin tax all'europea. Intesa con la Svizzera, verso l'addio al segreto bancario (dai giornali).

Redditi: medici e notai tra i nuovi ricchi. Passo indietro degli imprenditori (la Repubblica pag.7).

Lavoro. per il decreto prende quota la fiducia (dai giornali).

Statali: via a 20mila prepensionamenti (Il Messaggero pag.,11).

Cgil: Camusso attacca, 'Il Governo distorce la democrazia'. Renzi risponde: i sindacati capiscano che la musica e' cambiata (dai giornali).

Imprese: l'industria riparte in Lombardia (Il Sole 24 Ore pag.9).

Confindustria: Gay nuovo presidente dei Giovani imprenditori. Un grande patto generazionale (Il Sole 24 Ore pag.9).

Energia: dal G7 sostegno a Kiev. La sicurezza delle forniture di gas al centro del vertice. Guidi: per ridurre la dipendenza occorre diversificare le fonti (Il Sole 24 Ore pag.21)

Intesa Sanpaolo: 90mila dipendenti azionisti. Accordo con il sindacato sul piano di azionariato diffuso (dai giornali).

Bper: vara l'aumento-lampo: 750 milioni entro fine luglio (Il Sole 24 Ore pag.30).

Mps: il processo Antonveneta trasloca da Siena a Milano (dai giornali). Rischia di saltare (il Giornale pag.22).

Fiat-Chrysler: 5 miliardi per il rilancio Alfa. Obiettivo 7 milioni di auto in quattro anni. Marchionne: non e' un nuovo capitolo, oggi inizia un nuovo libro. Ricavi a 22 miliardi nel trimestre (dai giornali).

Alitalia: trattativa al palo (Il Sole 24 Ore pag.30). Etihad apre alla newco: Hogan incontra Del Trochio e chiede 1.600 licenziamenti (la Repubblica pag.25). Linea dura di Etihad sul debito. Potrebbero essere 2.500 gli esuberi (il Giornale pag.24).

Finmeccanica: conti in rosso e ricavi in calo nel primo trimestre (dai giornali).

Fincantieri: per la Borsa rimette mano alla governance (Il Messaggero pag.22).

Ideal Standard: la protesta dei 400. Fabbrica e strade occupate in Friuli dopo l'annuncio dei maxi-esuberi (Avvenire pag.27).

Cavalli: vendita a un passo. Il fondo Permira punta al 60%, l'azienda vale 450 milioni (la Repubblica pag.26).

Calzedonia: cresce oltre la crisi. Nel 2013 per il colosso veneto leader in calze e intimo balzo dell'11% a 1,66 miliardi. Intervista al presidente Sandro Veronesi. (Il Sole 24 Ore pag.18).

Elezioni: l'appello di Squinzi, votare per l'Europa. No agli eurodemolitori. 'L'austerita' ha prodotto serie lacerazioni' (dai giornali).

Riforme: Governo battuto sul Senato elettivo su un ordine del giorno di Caderoli ma poi il testo passa (dai giornali).

 

MARCHIONNE - ELKANN ANDREA AGNELLI MARCHIONNE ELKANN mario draghi tokyo-borsaPirelli re - marchioGABRIELE BASILICO FOTOGRAFA CATTELAN IN PIAZZA AFFARI

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