
TIKTOK…TRUMP! – DOPO LA RIUNIONE TRA I NEGOZIATORI AMERICANI E CINESI A MADRID, IL “COATTO DELLA CASA BIANCA” ANNUNCIA UN ACCORDO PER MANTENERE ATTIVO NEGLI STATI UNITI IL SOCIAL NETWORK CINESE, MESSO AL BANDO DA BIDEN. E FA SAPERE: “PARLERÒ CON IL PRESIDENTE XI VENERDÌ. IL RAPPORTO RIMANE MOLTO FORTE!!!” – I DUE LEADER DOVRANNO PARLARE ANCHE DEI DAZI AMERICANI CONTRO PECHINO, FINITI NEL CONGELATORE DOPO CHE I MERCATI HANNO REGITO MALISSIMO A UNA GUERRA COMMERCIALE TRA GLI USA E IL DRAGONE…
TRUMP: "VENERDI' PARLERO' CON XI", DEFINITO ACCORDO QUADRO SU TIKTOK
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 15 set - Il presidente statunitense, Donald Trump, ha dichiarato che parlerà con il leader cinese Xi Jinping venerdì prossimo, dopo che i colloqui tra i negoziatori delle due maggiori economie mondiali sono andati "molto bene".
"Parlerò con il presidente Xi venerdì. Il rapporto rimane molto forte!!!", ha dichiarato Trump, in un post sui social media. Il segretario al Tesoro statunitense, Scott Bessent, ha dichiarato ai giornalisti, dopo il post di Trump – al termine dei colloqui a Madrid – che è stato raggiunto un accordo quadro per mantenere attiva l'app TikTok negli Stati Uniti e che Trump e Xi si parleranno per definire l'accordo.
USA-CINA: BESSENT, C'È ACCORDO QUADRO SU TIKTOK
(LaPresse) - Stati Uniti e Cina hanno raggiunto un "quadro per un accordo su TikTok". Lo ha dichiarato il segretario al Tesoro americano Scott Bessent al termine dei colloqui commerciali a Madrid. Lo riportano i media statunitensi. Bessent ha offerto pochi dettagli sull'accordo.
Riguardo la questione su chi avrebbe controllato l'algoritmo di TikTok, che determina cosa gli utenti vedono sull'app, il segretario ha dichiarato: "Non parleremo dei team commerciali coinvolti nell'accordo. È tra due parti private, ma i termini commerciali sono stati concordati".
"Eravamo molto concentrati su TikTok e volevamo assicurarci che si trattasse di un accordo equo per i cinesi e che rispettasse pienamente le preoccupazioni per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, ed è questo l'accordo che abbiamo raggiunto", ha proseguito Bessent, aggiungendo che gli Stati Uniti volevano "garantire ai cinesi un ambiente di investimento equo negli Stati Uniti, ma che la sicurezza nazionale degli Stati Uniti venisse sempre prima di tutto".