eyof

CAFONALINO INFIAMMATO – ALL’ARA PACIS DI ROMA LA CERIMONIA DI ACCENSIONE DELLA “FIAMMA DELLA PACE” HA DATO IL VIA AL VIAGGIO DELLA TORCIA DI EYOF2023, IL FESTIVAL OLIMPICO DELLA GIOVENTÙ EUROPEA, CHE TORNA IN ITALIA DOPO 30 ANNI – OLTRE AL PRESIDENTE DEL CONI, GIOVANNI MALAGÒ, E AL GOVERNATORE DEL FRIULI-VENEZIA GIULIA, MASSIMILIANO FEDRIGA, AVVISTATI ANCHE L’INTRAMONTABILE FRANCO CARRARO, L’ASSESSORE ROMANO ALESSANDRO ONORATO, L'EX DEPUTATA GRILLINA SABRINA DE CARLO...

Da www.rainews.it

 

giovanni malago kugy e massimiliano fedriga foto di bacco

ll'Ara Pacis di Roma si è tenuta con il Presidente della Regione Fedriga e quello del Coni, Malagò la cerimonia di accensione della Fiamma della Pace che ha dato il via al viaggio della torcia di EYOF2023 Friuli Venezia Giulia lungo la penisola, con tappa finale Trieste dove, il 21 gennaio del prossimo anno, si svolgerà la cerimonia di apertura in Piazza dell’Unità.

 

Dopo 30 anni, l'edizione invernale del Festival olimpico della gioventù europea torna in Italia. Dalla Valle d’Aosta al Friuli Venezia Giulia, dove vedranno in azione tanti talenti e campioni. “La fiamma della pace - ha detto il Presidente Fedriga - è un simbolo iconico di pace, amicizia e speranza che incarna la capacità di riunire persone di nazioni, culture, lingue e tradizioni diverse”.

 

giorgio brandolini raffaele pagnozzi kugy giovanni malago valentina marchei spyros capralos massimiliano fedriga sabrina de marco foto di bacco

“La torcia viaggerà a bordo del camion “Io Sono Friuli Venezia Giulia” in compagnia della Mascotte, la marmotta KUGY, e degli atleti Testimonial della Regione”. Si preannuncia una edizione da  record: 2.300 partecipanti, di cui 1.300 atleti dai 14 ai 18 anni, 12 poli sciistici ospitanti 14 eventi sportivi per oltre 100 competizioni in calendario

fiaccola della pace aikaterini anastasopoulou spyros capralos foto di baccomassimiliano fedriga con la mascotte kugi foto di bacco (1)aikaterini anastasopoulou raffaele pagnozzi foto di baccogiovanni malago con la mascotte kugy foto di baccofranco carraro diego nepi foto di baccogiovanni malago rossana ciuffetti raffaele pagnozzi spyros capralos foto di baccomassimiliano fedriga foto di bacco (3)l assessore alessandro onorato foto di bacco (2)franco carraro raffaele pagnozzi foto di baccogiovanni malago foto di bacco (1)fabrizio marchetti rossana ciuffetti foto di baccoliney haldorsdottir foto di baccomassimiliano fedriga foto di bacco (2)giovanni malago daina gudzineviciute spyros capralos foto di baccogiorgio brandolini foto di baccomassimiliano fedriga giovanni malago foto di bacco (1)franco carraro spyros capralos foto di baccogaia galderisi foto di bacco (2)giovanni malago alessandro onorato franco carraro foto di baccomassimiliano fedriga foto di bacco (5)filippo stefanelli dirige il coro dei volontari foto di baccomassimiliano fedriga maurizio dunnhofer raffaele pagnozzi foto di baccomassimiliano fedriga foto di bacco (4)massimiliano fedriga franco carraro foto di baccofranco carraro daina gudzineviciute raffaele pagnozzi foto di baccogeorgios chrysostomou spyros capralos foto di baccodiego nepi philippe housiaux foto di baccofilippo stefanelli foto di baccogaia galderisi massimiliano fedriga foto di baccogaia galderisi foto di bacco (1)massimiliano fedriga kugy e spyros capralos foto di baccoliney haldorsdottir aikaterini anastasopoulou foto di baccodiego nepi silvio salini foto di baccodaina gudzineviciute aikaterini anastasopoulou foto di baccoara pacismassimiliano fedriga con la mascotte kugi foto di bacco (2)massimiliano fedriga giovanni malago foto di bacco (2)massimiliano fedriga kugy stefano mazzolini edoardo petiziol maurizio dunnhofer foto di baccocomitato organizzatore giochi eyof foto di baccomassimiliano fedriga foto di bacco (1)massimiliano fedriga spyros capralos maurizio dunnhofer foto di baccomaurizio dunnhofer giorgio brandolini giovanni malago stefano mazzolini massimiliano fedriga foto di baccoraffaele pagnozzi sabrina de marco foto di baccoraffaele pagnozzi foto di baccospyros capralos massimiliano fedriga foto di baccomassimiliano fedriga e spyros capralos foto di baccopresentazione festival olimpico gioventu europea (1)maurizio dunnhoffer massimiliano fedriga spyros capralos gaia galderisi foto di baccosfilano le bandiere dei paesi partcipanti (2)spyros capralos presidente del coe foto di baccospyros capralos foto di bacco (2)sara scattolo foto di baccoriccardo ferranesso valentina marchei foto di baccophilippe housiaux foto di baccovalentina marchei foto di baccomaurizio dunnhofer flavio zortea foto di baccovalentina marchei foto di bacco (2)valentino alessandrini foto di bacco(2)spyros capralos foto di baccosabrina de carlo foto di bacco (2)presentazione festival olimpico gioventu europea (2)massimiliano fedriga foto di baccol assessore alessandro onorato foto di bacco (1)giovanni malago foto di bacco (2)

 

spyros capralos foto di bacco (1)sabrina de carlo foto di baccovalentino alessandrini foto di baccomassimiliano fedriga intervistato foto di baccospyros capralos raffaele pagnozzi foto di baccosfilano le bandiere dei paesi partcipanti (1)spyros capralos giovanni malago franco carraro foto di baccosilvio salini raffaele pagnozzi foto di bacco

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…