medici cubani in italia

"A LORO CONTRATTI PER TRE ANNI A NOI SOLO PER TRE MESI" - I MEDICI CALABRESI SI INCAZZANO PER GLI ACCORDI DELLA REGIONE CON I SANITARI CUBANI - "IL PRESIDENTE DOVREBBE PENSARE AI CALABARESI CHE TORNANO NONOSTANTE LE DIFFICOLTA'" - L'ORDINE REGIONALE DEI MEDICI FA ECO: "E SE NON SUPERANO L'ESAME DI ITALIANO?" - IL PRESIDENTE OCCHIUTO SBROCCA: "LE POLEMICHE SONO FRUTTO DEL CORPORATIVISMO DELLA CATEGORIA, SIAMO IN EMERGENZA. NON SONO ARRIVATE DOMANDE O I POCHI VINCITORI SI SONO RIFIUTATI"

Carlo Macrì per il “Corriere della Sera

 

medici cubani in italia

Non sono ancora arrivati, ma la polemica sull'impiego di medici cubani negli ospedali della Calabria per rimediare alla carenza di personale è sempre più accesa. E sono soprattutto giovani medici e infermieri che hanno dovuto lasciare la regione per poter lavorare a criticare la decisione del governatore Roberto Occhiuto.

 

i medici cubani contengono il virus ebola

Alessia Piperno, chirurga che ha scelto di tornare a Vibo Valentia dopo aver lavorato in Lombardia, ha affidato il suo sfogo a un lungo post su Facebook. E si è definita «offesa» dalle dichiarazioni di Occhiuto: «"I medici cubani fiori all'occhiello dei paesi caraibici"? Il presidente dovrebbe pensare piuttosto all'orgoglio di noi medici calabresi che nonostante le difficoltà della nostra sanità, spinti dall'amore incondizionato per la nostra terra, decidiamo di tornare per metterci al servizio di chi sta male per garantire quel minimo di aiuto alla sanità pubblica».

ROBERTO OCCHIUTO

 

L'accordo tra il presidente della Regione e la società dell'Avana prevede per i 497 medici cubani - assunti con contratti fino a 36 mesi - un trattamento economico di 3.500 euro al mese, più 1.500 euro di bonus. E per accordo anche il soggiorno in un appartamento con climatizzatore, computer e telefono.

 

«I contratti proposti a loro hanno una validità di tre anni, a noi di soli tre mesi», continua Piperno che definisce «strana» l'impossibile ricerca di personale da assumere: «Io abito a Vibo Valentia e le uniche proposte che ho ricevuto sono a tempo determinato ed in libera professione. Noi probabilmente siamo troppo incapaci per meritare la stabilizzazione. Chi mi ha valorizzata e ci tiene ad avermi nel suo staff medico è la tanto criticata sanità privata».

ospedale reggio calabria

 

In una lettera anche i cinque presidenti degli Ordini dei medici e degli odontoiatri della Calabria «esprimono forti perplessità». In particolare «in merito alle garanzie di qualità nell'assistenza che sarà fornita da questi operatori sanitari stranieri ai cittadini calabresi». Manifestano poi «incertezza sui requisiti e sui titoli che vanno rigorosamente verificati per esercitare la professione in Italia».

 

ospedale locri

Eugenio Corcioni, presidente dei medici della provincia di Cosenza afferma: «Il pericolo è che possano incorrere nell'esercizio abusivo della professione». E aggiunge: «Qualora i medici cubani non dovessero superare l'esame della lingua, per loro sarà impossibile poter assumere qualsiasi incarico».

 

reggio calabria fratture immobilizzate con il cartone 4

Per il Presidente della giunta calabrese, invece, il metodo seguito è stato lineare e le polemiche «sono frutto solo del corporativismo della categoria e dell'attività sindacale, contraria a questa soluzione». Occhiuto precisa: «Siamo in emergenza e siccome per definire un concorso pubblico ci vogliono almeno sei mesi, non potevo permettermi di lasciare i calabresi senza sanità. Altrimenti avrei dovuto chiudere gli ospedali. È stato impossibile reclutare nuovi medici, nonostante abbiamo fatto decine di concorsi».

 

E qui arriva lo sfogo: «Non sono arrivate domande e spesso le procedure sono andate deserte o, addirittura, i pochissimi vincitori di concorso si sono rifiutati di prendere servizio».

reggio calabria fratture immobilizzate con il cartone 1

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