intelligenza artificiale previsioni morte

AI AHI! - I GIAPPONESI SONO NEL PANICO: "SE NON SI PONE UN FRENO ALL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE, NEL PEGGIORE DEI CASI LA DEMOCRAZIA E L'ORDINE SOCIALE POTREBBERO COLLASSARE, PROVOCANDO GUERRE" – L’ALLARME ARRIVA DAL COLOSSO DI TELEFONIA NTT E DAL QUOTIDIANO PIÙ IMPORTANTE DEL PAESE, LO “YOMIURI SHIMBUN”, CHE CHIEDONO UNA LEGGE, PER STABILIRE I LIMITI DELL’INTELLIGENZA GENERALE GENERATIVA. LA STESSA COSA CHE STA FACENDO L’UE CON IL COSIDDETTO “AI ACT”. COS’HANNO IN COMUNE TOKYO E BRUXELLES? SONO ENTRAMBI ALLEATI STORICI DEGLI USA...

Traduzione dell’articolo di Peter Landers per www.wsj.com

 

intelligenza artificiale 7

La più grande società di telecomunicazioni e il più importante quotidiano del Giappone chiedono alla politica di intervenire con una legge per limitare l'intelligenza artificiale generativa, affermando che la democrazia e l'ordine sociale “potrebbero collassare” se l'intelligenza artificiale fosse lasciata senza controllo.

 

Nippon Telegraph and Telephone, o NTT, e Yomiuri Shimbun Group Holdings hanno avanzato la loro proposta in un manifesto sull'Intelligenza Artificiale che sarà pubblicato lunedì. Insieme a una legge approvata a marzo dal Parlamento europeo, che limita alcuni usi dell'IA, il manifesto evidenzia la crescente preoccupazione degli alleati degli Stati Uniti per i programmi di IA che le aziende americane hanno sviluppato in prima linea.

 

intelligenza artificiale 5

Il manifesto delle aziende giapponesi, pur sottolineando i potenziali vantaggi dell'IA generativa nel migliorare la produttività, ha una visione generalmente scettica della tecnologia. Senza fornire dettagli, afferma che gli strumenti di IA hanno già iniziato a danneggiare la dignità umana, perché, a volte, sono progettati “per catturare l'attenzione degli utenti senza tener conto della morale o dell'accuratezza”.

 

Se non si pone un freno all'IA, scrivono "nel peggiore dei casi, la democrazia e l'ordine sociale potrebbero collassare, provocando guerre", si legge nel manifesto.

 

intelligenza artificiale 6

Secondo il manifesto, il Giappone dovrebbe adottare immediatamente misure di risposta, tra cui leggi per proteggere le elezioni e la sicurezza nazionale dall'abuso dell'IA generativa.

 

È in corso una spinta globale per regolamentare l'IA, con l'Unione Europea in prima linea. La nuova legge dell'UE chiede ai produttori dei modelli di IA più potenti di sottoporli a valutazioni di sicurezza e di notificare alle autorità di regolamentazione gli incidenti gravi. È inoltre previsto il divieto di usare dell'intelligenza artificiale per il riconoscimento delle emozioni nelle scuole e nei luoghi di lavoro.

 

Anche l'amministrazione Biden sta intensificando la sorveglianza, invocando lo scorso ottobre poteri federali d'emergenza per obbligare le principali aziende di IA a notificare al governo lo sviluppo di sistemi che rappresentano un grave rischio per la sicurezza nazionale. Gli Stati Uniti, il Regno Unito e il Giappone hanno creato istituti per la sicurezza dell'IA guidati dai governi per contribuire allo sviluppo di linee guida sull'IA.

 

intelligenza artificiale 2

Tuttavia, i governi delle nazioni democratiche stanno lottando per capire come regolamentare il discorso alimentato dall'IA, come l'attività sui social media, date le protezioni costituzionali e di altro tipo per la libertà di parola.

legge ue per regolare l intelligenza artificiale

 

NTT e Yomiuri hanno dichiarato che il loro manifesto è stato motivato dalla preoccupazione per il discorso pubblico. Le due società sono tra le più influenti del Giappone in ambito politico. Il governo possiede ancora circa un terzo di NTT, ex monopolio telefonico controllato dallo Stato.

 

legge ue per regolare l intelligenza artificiale

Lo Yomiuri Shimbun, che secondo i dati del settore ha una tiratura mattutina di circa sei milioni di copie, è il giornale più letto del Giappone. Sotto il defunto Primo Ministro Shinzo Abe e i suoi successori, la linea editoriale conservatrice del giornale è stata influente nello spingere il Partito Liberaldemocratico al governo ad espandere le spese militari e ad approfondire l'alleanza del Paese con gli Stati Uniti. Le due aziende hanno dichiarato che i loro dirigenti stanno esaminando l'impatto dell'IA generativa dallo scorso anno in un gruppo di studio guidato da ricercatori della Keio University.

 

intelligenza artificiale 1

Le pagine dello Yomiuri evidenziano spesso le preoccupazioni per l'intelligenza artificiale. In un editoriale di dicembre, notando la corsa ai nuovi prodotti di intelligenza artificiale delle aziende tecnologiche statunitensi, si leggeva che "i modelli di intelligenza artificiale potrebbero insegnare alle persone a fabbricare armi o a diffondere idee discriminatorie". L'articolo citava i rischi derivanti da sofisticati video falsi che pretendevano di mostrare i discorsi dei politici.

 

intelligenza artificiale 3

NTT è attiva nella ricerca sull'IA e le sue unità offrono prodotti di IA generativa ai clienti aziendali. A marzo ha iniziato a offrire a questi clienti un modello per le grandi lingue, chiamato "tsuzumi", simile a ChatGPT di OpenAI, ma progettato per utilizzare meno potenza di calcolo e funzionare meglio in contesti di lingua giapponese.

 

Un portavoce di NTT ha dichiarato che l'azienda collabora con i giganti tecnologici statunitensi e ritiene che l'IA generativa abbia utilizzi validi, ma ha aggiunto che l'azienda ritiene che la tecnologia presenti rischi particolari se utilizzata in modo malevolo per manipolare l'opinione pubblica.

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....