treni anarchia

FERROVIA E ANARCHIA – ITALIA IN TILT PER I TRE ROGHI CHE HANNO COLPITO UNA CABINA ELETTRICA DELL’ALTA VELOCITA’, I SITI ANARCHICI ESULTANO PER IL BLOCCO DEI TRENI: “GESTO D’AMORE E DI RABBIA, BISOGNA PORTARE IL PANICO ALLA SUPERFICIE DELLE COSE”. IPOTESI VENDETTA: IL BLITZ ARRIVA NEL GIORNO DELLA CONDANNA DI 28 MILITANTI PER ATTENTATO

Da www.ilfattoquotidiano.it

 

treni firenze

I siti anarchici esultano per i tre roghi che hanno colpito una cabina elettrica dell’alta velocità e due pozzetti nella zona della stazione di Rovezzano, alle porte di Firenze, paralizzando il traffico ferroviario. Parole, quelle degli estremisti, che spingono gli investigatori verso la pista anarchica.

 

Proprio nel capoluogo toscano è stata emessa lunedì la sentenza della Corte di assise contro 28 anarchici accusati di vari reati: tre sono stati condannati per il ferimento dell’artificiere della polizia di Stato Mario Vece, investito dall’esplosione di un ordigno artigianale la notte di Capodanno 2017 davanti alla libreria Il Bargello, considerata vicina a Casapound, a Firenze. I giudici hanno riqualificato il reato di tentato omicidio in quello di lesioni personali gravissime e inflitto una pena di 9 anni e 6 mesi a Pierloreto Fallanca, 9 anni 10 mesi e 15 giorni a Giovanni Ghezzi e 9 anni a Salvatore Vespertino.

 

treni

Assolto per non aver commesso il fatto Nicola Almerigogna, che è stato invece condannato a 2 anni e 15 giorni per associazione a delinquere e manifestazione non preavvisata. Fallanca, Ghezzi e Vespertino sono stati anche condannati al pagamento di 70mila euro di provvisionale in favore dell’artificiere. Per quanto riguarda le altre parti civili, disposto un risarcimento di 3.000 euro verso CasaPound, 5.000 euro per il sindacato di polizia Siulp, una provvisionale di 10.000 euro verso ministero dell’Interno e della Difesa e una provvisionale di 5.000 euro in favore dell’associazione culturale Il Bargello.

 

 

 

“Non riusciamo a trattenere la nostra emozione” nel vedere come “sia sufficiente accendersi una sigaretta all’aria aperta in campagna, sotto la luna“, per mandare in tilt questo “gigante coi piedi d’argilla”, avevano esultato in mattinata gli amministratori della piattaforma web Finimondo.org.

treni siti anarchici

 

 

disagi e ritardi alla stazione termini dopo l'incendio a firenze rovezzano 44

Proprio nell’incipit del messaggio, gli autori fanno riferimento al fatto che il gesto sia avvenuto nei giorni in cui si festeggiano alcuni anniversari importanti e si conoscerà l’esito della sentenza fiorentina: “Questa mattina – dieci giorni dopo il ventunesimo anniversario della morte di Maria Soledad Rosas, due giorni dopo il diciottesimo anniversario della morte di Carlo Giuliani, e poche ore prima della prevista sentenza da parte del Tribunale di Firenze contro una trentina di anarchici – la linea ferroviaria che collega Roma e Firenze è ferma, sospesa, bloccata. Cosa è successo? All’alba, nella prima periferia del capoluogo toscano, una cabina elettrica dell’alta velocità si è surriscaldata al punto da andare in fiamme. Sarà stato un caso? Una coincidenza? Una ‘vile provocazione’? Oppure, più semplicemente ed umanamente, un gesto d’amore e di rabbia?”, si legge nel testo intitolato La strategia della lumaca e che ha come sottotitolo “Bisogna portare il panico alla superficie delle cose”.

ferrovie in tilt per un incendio a firenze 4ferrovie in tilt per un incendio a firenze 5

 

disagi e ritardi alla stazione termini dopo l'incendio a firenze rovezzano 56ferrovie in tilt per un incendio a firenze 1disagi e ritardi alla stazione termini dopo l'incendio a firenze rovezzano 51disagi e ritardi alla stazione termini dopo l'incendio a firenze rovezzano 53disagi e ritardi alla stazione termini dopo l'incendio a firenze rovezzano 50disagi e ritardi alla stazione termini dopo l'incendio a firenze rovezzano 45ferrovie in tilt per un incendio a firenze 6ferrovie in tilt per un incendio a firenze 7disagi e ritardi alla stazione termini dopo l'incendio a firenze rovezzano 46disagi e ritardi alla stazione termini dopo l'incendio a firenze rovezzano 47disagi e ritardi alla stazione termini dopo l'incendio a firenze rovezzano 52disagi e ritardi alla stazione termini dopo l'incendio a firenze rovezzano 42ferrovie in tilt per un incendio a firenze 2ferrovie in tilt per un incendio a firenze 3disagi e ritardi alla stazione termini dopo l'incendio a firenze rovezzano 43disagi e ritardi alla stazione termini dopo l'incendio a firenze rovezzano 57disagi e ritardi alla stazione termini dopo l'incendio a firenze rovezzano 41disagi e ritardi alla stazione termini dopo l'incendio a firenze rovezzano 69disagi e ritardi alla stazione termini dopo l'incendio a firenze rovezzano 8disagi e ritardi alla stazione termini dopo l'incendio a firenze rovezzano 68disagi e ritardi alla stazione termini dopo l'incendio a firenze rovezzano 54

 

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - LA CAPITALE DEGLI AFFARI A MISURA DUOMO, A CUI IL GOVERNO MELONI HA LANCIATO L’ANATEMA “BASTA CON I BANCHIERI DEL PD”, È IN TREPIDA ATTESA DI COSA DELIBERERÀ UNICREDIT DOMENICA PROSSIMA, A MERCATI CHIUSI - SI RINCORRONO VOCI SULLA POSSIBILITÀ CHE ANDREA ORCEL ANNUNCI L’ADDIO NON SOLO ALL’OPS SU BPM MA ANCHE ALLA SCALATA DI COMMERZBANK, PER PUNTARE TUTTA LA POTENZA DI FUOCO DI UNICREDIT LANCIANDO UN’OPS SU GENERALI - DOPO LE GOLDEN MANGANELLATE PRESE SU BPM, ORCEL AVRÀ DI CERTO COMPRESO CHE SENZA IL SEMAFORO VERDE DI PALAZZO CHIGI UN’OPERAZIONE DI TALE PORTATA NON VA DA NESSUNA PARTE, E UN’ALLEANZA CON I FILO-GOVERNATIVI ALL’INTERNO DI GENERALI COME MILLERI (10%) E CALTAGIRONE (7%) È A DIR POCO FONDAMENTALE PER AVVOLGERLA DI “ITALIANITÀ” - CHISSÀ CHE COSA ARCHITETTERÀ IL CEO DI BANCA INTESA-SANPAOLO, CARLO MESSINA, QUANDO DOMENICA IL SUO COMPETITOR ORCEL ANNUNCERÀ IL SUO RISIKO DI RIVINCITA…

parolin prevost

PAROLIN È ENTRATO PAPA ED È USCITO CARDINALE - IN MOLTI SI SONO SBILANCIATI DANDO PER CERTO CHE IL SEGRETARIO DI STATO DI BERGOGLIO SAREBBE STATO ELETTO AL POSTO DI PAPA FRANCESCO – GLI “AUGURI DOPPI” DI GIOVANNI BATTISTA RE, IL TITOLO FLASH DEL “SOLE 24 ORE” (“PAROLIN IN ARRIVO”) E LE ANALISI PREDITTIVE DI ALCUNI SITI - PERCHÉ I CARDINALI HANNO IMPALLINATO PAROLIN? UN SUO EVENTUALE PAPATO NON SAREBBE STATO TROPPO IN CONTINUITÀ CON BERGOGLIO, VISTO IL PROFILO PIU' MODERATO - HA PESATO IL SUO “SBILANCIAMENTO” VERSO LA CINA? È STATO IL FAUTORE DELL’ACCORDO CON PECHINO SUI VESCOVI...

matteo renzi sergio mattarella elly schlein maurizio landini

DAGOREPORT – IL REFERENDUM ANTI JOBS-ACT PROMOSSO DALLA CGIL DI LANDINI, OLTRE A NON ENTUSIASMARE MATTARELLA, STA SPACCANDO IL PD DI ELLY SCHLEIN - NEL CASO CHE UNA DECINA DI MILIONI DI ITALIANI SI ESPRIMESSERO A FAVORE DELL’ABOLIZIONE DEL JOBS-ACT, PUR NON RIUSCENDO A RAGGIUNGERE IL QUORUM, LANDINI ASSUMEREBBE INEVITABILMENTE UN'INVESTITURA POLITICA DA LEADER DELL'OPPOSIZIONE ANTI-MELONI, EMARGINANDO SIA SCHLEIN CHE CONTE - E COME POTRANNO I RIFORMISTI DEM, I RENZIANI E AZIONE DI CALENDA VALUTARE ANCORA UN PATTO ELETTORALE CON UN PD "LANDINIZZATO", ALLEATO DEL POPULISMO 5STELLE DI CONTE E DE SINISTRISMO AVS DI BONELLI E FRATOIANNI? - A MILANO LA SCISSIONE DEL PD È GIÀ REALTÀ: I RIFORMISTI DEM HANNO APERTO UN CIRCOLO IN CITTÀ INSIEME A ITALIA VIVA E AZIONE. MA BONACCINI DIFENDE ELLY SCHLEIN

sergio mattarella giorgia meloni

DAGOREPORT - L'ARDUO COMPITO DI MATTARELLA: FARE DA ARBITRO ALLA POLITICA ITALIANA IN ASSENZA DI UN’OPPOSIZIONE - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NON VUOLE SOSTITUIRSI A QUEGLI SCAPPATI DI CASA DI SCHLEIN E CONTE, NÉ INTENDE SCONTRARSI CON GIORGIA MELONI. ANZI, IL SUO OBIETTIVO È TENERE IL GOVERNO ITALIANO DALLA PARTE GIUSTA DELLA STORIA: SALDO IN EUROPA E CONTRO LE AUTOCRAZIE – IL PIANO DI SERGIONE PER SPINGERE LA PREMIER VERSO UNA DESTRA POPOLARE E LIBERALE, AGGANCIATA UN'EUROPA GUIDATA DA FRANCIA, GERMANIA E POLONIA E LONTANA DAL TRUMPISMO - LE APERTURE DI ''IO SONO GIORGIA" SUL 25 APRILE E AFD. MA IL SUO PERCORSO VERSO IL CENTRO E' TURBATO DALLL'ESTREMISMO DI SALVINI E DALLO ZOCCOLO DURO DI FDI GUIDATO DA FAZZOLARI...

francesco micheli

DAGOREPORT - IN UNA MILANO ASSEDIATA DAI BARBARI DI ROMA, SI CELEBRA LA FAVOLOSA CAPITALE DEGLI AFFARI CHE FU: IL CAPITALISMO CON IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO GONFIO A DESTRA - A 87 ANNI, FRANCESCO MICHELI APRE, SIA PURE CON MANO VELLUTATA E SENZA LASCIARE IMPRONTE VISTOSE, IL CASSETTO DEI RICORDI: “IL CAPITALISTA RILUTTANTE” È IL DIARIO DI BORDO DELL’EX BUCANIERE DELLA FINANZA CHE, SALITO SULL’ALBERO PIÙ ALTO DEL VASCELLO, HA OSSERVATO I FONDALI OSCURI INCONTRATI NEL MARE MAGNUM INSIDIOSO DELL’ECONOMIA, SOMMERSA E SPESSO AFFONDATA - “IO E LEI APPARTENIAMO A ZOO DIVERSI”, FU IL VATICINIO DI CUCCIA – LUI, UNICO TESTIMOME A RACCOGLIERE LO SFOGO DI EUGENIO CEFIS SU QUEL “MATTO” DI CUCCIA CHE NEL GIORNO DELLE SUE CLAMOROSE DIMISSIONI DA MONTEDISON L’AVEVA ACCOLTO CON UN BEFFARDO: “DOTTORE, PENSAVO VOLESSE FARE UN COLPO DI STATO…”