ufo al largo di san diego negli usa

COSA CI NASCONDE IL PENTAGONO SUGLI UFO? – I PILOTI DELLA MARINA MILITARE USA ULTIMAMENTE STANNO AVVISTANDO MOLTI STRANI OGGETTI, CHE SI MUOVONO CON TRAIETTORIE STRANE: VENGONO DALLO SPAZIO OPPURE DA LABORATORI SEGRETI RUSSI O CINESI? – LE DICHIARAZIONI DI OBAMA E LA BATTAGLIA DEL VICEPRESIDENTE DELLA COMMISSIONE DI INTELLIGENCE DEL SENATO AMERICANO RUBIO PER DECLASSIFICARE I RAPPORTI GOVERNATIVI – VIDEO

 

ufo

1 - UFO, NESSUNO E CENTOMILA! - GLI UFO ESISTONO: LA CONFERMA ARRIVA DIRETTAMENTE DAL PENTAGONO, LE PROVE VIDEO DELINEANO UNA POTENZIALE MINACCIA STRATEGICA E TECNOLOGICA CHE MERITA DI ESSERE APPROFONDITA - IL VICEPRESIDENTE DELLA COMMISSIONE DI INTELLIGENCE DEL SENATO AMERICANO RUBIO SI BATTE AFFINCHÉ UN RAPPORTO GOVERNATIVO VENGA DECLASSIFICATO E MOSTRATO AL CONGRESSO AMERICANO - VIDEO

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/ufo-nessuno-centomila-nbsp-ufo-esistono-conferma-arriva-270602.htm

 

Obama UFO

2- IL GOVERNO USA STA PER ANNUNCIARE QUALCOSA DI IMPORTANTE SUGLI UFO

Da www.esquire.com

 

Era un po' che non se ne sentiva parlare ad alti livelli e invece eccoli tornati in auge a solcare i nostri cieli. Esatto, parlo degli UFO. Negli anni Settanta il boom degli oggetti volanti non identificati fu tale che divennero un'icona pop planetaria e anche le discussioni sugli alieni esplosero ovunque, seguite da film, fumetti e tutto quanto.

 

monolite a atascadero california

Con il passare dei decenni e con l'avanzamento delle tecnologie e dell'esplorazione spaziale tutto questo parlare di UFO a livello mainstream è un po' calato (al di là del fatto che è rimasto un bel tema per qualche film o serie). Negli ultimi 10 anni qualsiasi oggetto che vedevamo nel cielo poteva essere identificato in pochi minuti, il numero di droni, satelliti e velivoli di ogni tipo è triplicato e il concetto di oggetto misterioso si è un po' spento.

 

ufo al largo di san diego negli usa 2

Ultimamente però i piloti della Marina Militare degli Stati Uniti stanno vedendo molti strani oggetti che sembrano essere molto più veloci e manovrabili dei loro aerei. Spesso li chiamano UAP (Unidentified Aerial Phenomenon). Uno dei personaggi che sta mettendo in risalto più di tutti queste testimonianze e questi filmati è Christopher Mellon, che è stato vice segretario della difesa per l'intelligence sotto Clinton e Bush.

 

oggetti non identificati in florida filmati del pentagono

Secondo Mellon non stiamo facendo abbastanza per controllare questa nuova ondata di avistamenti. Lui stesso ha consegnato 3 video di UFO al New York Times che hanno fatto il giro del mondo e che non sono mai stati smontati o "risolti" da nessuno.

 

"È bizzarro che uno come me sia costretto a fare cose del genere per attirare l'attenzione su un un problema di sicurezza nazionale come questo" ha detto al programma televisivo 60 Minutes.

 

Obama UFO

In effetti questo problema lo ha confermato anche il senatore degli Stati Uniti Marco Rubio, dicendo: "Tutto ciò che entra in uno spazio aereo e non dovrebbe esserci, è una minaccia".

 

Più che agli alieni naturalmente si pensa a nuove tecnologie cinesi o russe, che secondo gli americani più paranoici entrano nel loro territorio per fare chissà cosa.

 

il pentagono pubblica video ufo 4

Certo ci sono anche molte teorie sul fatto che siano semplicemente errori, nel senso di segnali male interpretati, effetti ottici, ombre strane. Ma è sempre meglio stare con gli occhi aperti. Sarà mica la volta buona che sono arrivati davvero?

 

Le risposte a quanto pare arriveranno presto e il governo degli Stati Uniti si muoverà presto per risolvere queste richieste di analisi e controllo meticoloso su ogni testimonianze del genere, soprattutto da parte di militari.

 

3 - LE ALLUSIONI DI OBAMA, IL DOSSIER DEL PENTAGONO: ADESSO L'AMERICA PRENDE SUL SERIO GLI UFO

Massimo Gaggi per il “Corriere della Sera”

ufo al largo di san diego negli usa 1

Mentre Elon Musk continua a collaudare astronavi che dovrebbero portare l'uomo su Marte, cresce il numero dei miliardari che investono nello spazio e torna la competizione tra potenze con Cina e Russia decise a creare una base comune sulla Luna dove anche gli Stati Uniti stanno per tornare, prepariamoci a nuove rivelazioni che ci renderanno meno scettici su UFO ed extraterrestri: ormai ne parla seriamente anche Barack Obama e a giugno il Pentagono e i servizi segreti Usa presenteranno al Congresso un rapporto sugli avvistamenti di oggetti non identificati che farà rumore.

il pentagono pubblica video ufo 8

 

Quando arrivò alla Casa Bianca, nel 2009, Barack Obama tentò un esperimento di democrazia diretta chiedendo ai cittadini di dirgli, via Internet, quali fossero, secondo loro, le priorità da affrontare. Il risultato - primo, la liberalizzazione della marijuana, secondo togliere il vincolo top secret del Pentagono sulle informazioni sugli UFO - fece cadere le braccia al presidente che archiviò subito quel test.

 

Dodici anni dopo, però, mentre la cannabis è stata legalizzata in molti Stati dell'Unione anche sull'onda di referendum popolari, lo stesso Obama, intervistato dalla Cbs , ha parlato degli avvistamenti di oggetti non identificati e di possibilità di vita extraterrestre non come stranezze messe in giro da personaggi eccentrici, ma come qualcosa da studiare a fondo.

il pentagono pubblica video ufo 9

 

«Perché» ha aggiunto «la verità è che spesso abbiamo trovato oggetti nei cieli dei quali non sappiamo spiegare la natura. Non sappiamo come fanno a muoversi in quel modo, con quelle traiettorie. Bisogna continuare a indagare per capire di cosa si tratta». La sortita di un ex presidente su una materia così controversa fa sensazione, visto che per decenni discutere di dischi volanti e marziani è stato considerato un esercizio puerile anche dalla politica.

ufo al largo di san diego negli usa 4

 

Con l'unica eccezione di un ex leader dei senatori democratici, Harry Reid, che 15 anni fa fece stanziare 22 milioni di dollari per uno studio segreto del Pentagono sulla natura degli oggetti volanti più volte avvistati, il Congresso non ha mai preso sul serio questa materia: molti parlamentari, soprattutto conservatori, hanno considerato queste ricerche uno spreco di denaro dei contribuenti.

 

Obama UFO

Nell'America polarizzata di oggi le parole di Obama potrebbero anche innescare un altro conflitto culturale tra destra e sinistra. Ma stavolta forse non accadrà perché la quantità di avvistamenti inspiegabili registrati da militari che di certo non hanno inventato storie e il timore che alcuni di questi oggetti che volano a velocità pazzesche e cambiano traiettoria e quota come se non fossero condizionati dalle leggi della fisica possano venire non dallo spazio ma da laboratori segreti russi o cinesi hanno spinto un leader repubblicano a chiedere di fare luce: nell'autunno scorso, quando era ancora presidente della Commissione Servizi segreti del Senato, Marco Rubio ha ottenuto dal presidente Trump l'inserimento del rapporto della National Intelligence e del Pentagono al Congresso, e il relativo stanziamento, nelle misure di emergenza varate per fronteggiare la pandemia.

john ratcliffe e il video gli ufo 1

 

E la sortita di Obama è stata presa sul serio e rilanciata anche da Tucker Carlson, il conduttore più seguito dal pubblico conservatore della Fox, mentre John Ratcliffe, direttore dei serivizi segreti negli anni di Trump, avverte che il rapporto del mese prossimo farà rumore: conterrà molti elementi che il Pentagono non ha mai rivelato.

 

areonautica militare ufo

Del resto gli stessi militari da anni danno conto sempre più spesso di avvistamenti inspiegabili. In questo campo, poi, cresce anche un'altra dimensione: l'esplorazione dello spazio lontano.

 

Fin qui gli astronomi hanno temuto il ridicolo nella ricerca di altri mondi abitati. Ma libri come Extraterrestrial dello scienziato di Harvard Avi Loeb e i progressi tecnologici che consentono di avvistare migliaia di pianeti di stelle lontane e di selezionare con l'intelligenza artificiale miliardi di dati per capire dove è possibile qualche forma di vita, aprono nuovi spazi di ricerca dando credibilità agli scienziati visionari: quelli che hanno rotto gli schemi dei colleghi più ortodossi e timorosi di cadere nel ridicolo.

 

Nella sola Via Lattea, la nostra galassia, ci sono da 100 a 400 miliardi di stelle come il Sole, con i loro pianeti. Da qualche parte potrebbero essersi create condizioni come quelle che abbiamo sulla Terra. E i nuovi telescopi - quelli al suolo e quelli in orbita - esplorano spazi sempre più lontani: è nella natura dell'uomo anche se c'è chi dice che, con tutti i problemi che abbiamo in casa, è futile cercare segnali di vita in mondi lontani anni-luce che, quando li riceviamo, potrebbero già non esistere più.

Obama UFOObama UFOObama UFOObama UFOObama UFO

avvistamenti ufoavvistamenti ufoufoil pentagono pubblica video ufo 4Oggetto non identificatoavvistamento nei cieli di romaOggetto non identificato

Ultimi Dagoreport

al thani bin salman zayed donald trump netanyahu saudita sauditi

DAGOREPORT – DOMANI TRUMP VOLA NEL GOLFO PERSICO, AD ATTENDERLO MILIARDI DI DOLLARI E UNA GRANA - PER CAPIRE QUANTI AFFARI SIANO IN BALLO, BASTA APRIRE IL PROGRAMMA DEL FORUM DI INVESTIMENTI USA-ARABIA SAUDITA. CI SARANNO TUTTI I BIG DELL’ECONOMIA USA: MUSK, ZUCKERBERG, ALTMAN, BLACKROCK, CITIGROUP, ETC. (OLTRE AL GENERO LOBBISTA DI TRUMP) - SAUDITI, EMIRATINI E QATARIOTI SONO PRONTI A FAR FELICE L'AMERICA "MAGA". MA PER INCASSARE LA CUCCAGNA, TRUMP QUALCOSA DEVE CONCEDERE: I REGNI MUSULMANI ARABI PERDEREBBERO LA FACCIA SENZA OTTENERE IL RICONOSCIMENTO DI UNO STATO PALESTINESE - L'INCONTRO DEI MINISTRI DEGLI ESTERI SAUDITA E IRANIANO PER UNA PACE TRA SCIITI E SUNNITI - PRESO PER IL NASO DA PUTIN SULL’UCRAINA E COSTRETTO DA XI JINPING A RINCULARE SUI DAZI, IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA HA DISPERATAMENTE BISOGNO DI UN SUCCESSO INTERNAZIONALE, ANCHE A COSTO DI FAR INGOIARE IL ROSPONE PALESTINESE A NETANYAHU…

starmer - zelensky - macron - tusk - merz - a kiev giorgia meloni fico putin

DAGOREPORT – DOVEVA ESSERE UNA “PONTIERA”, GIORGIA MELONI ORMAI È UNA “PORTIERA”. NEL SENSO CHE APRE E CHIUDE IL PORTONE AGLI OSPITI IN ARRIVO A PALAZZO CHIGI: L’ULTIMO CHE SAREBBE DOVUTO ARRIVARE TRA FRIZZI E LAZZI È ROBERT FICO, IL PREMIER SLOVACCO UNICO LEADER EUROPEO PRESENTE ALLA PARATA MILITARE, A MOSCA, SCAMBIANDOSI SMANCERIE CON PUTIN - PER NON PERDERE LA FACCIA, LA DUCETTA HA DOVUTO RIMANDARE LA VISITA DI FICO A ROMA AL 3 GIUGNO - QUESTI SONO I FATTI: L’AUTOPROCLAMATASI “PONTIERA”, TOLTA LA PROPAGANDA RILANCIATA DAI TROMBETTIERI DI ''PA-FAZZO'' CHIGI, NON CONTA NIENTE SULLO SCENA INTERNAZIONALE (LA PROVA? IL VIAGGIO DI MACRON, MERZ, STARMER E TUSK A KIEV E IL LORO ACCORDO CON TRUMP) - RUMORS: IL TEDESCO MERZ PERPLESSO SUL VIAGGIO IN ITALIA DI LUGLIO. E MELONI PUNTA A INTORTARLO DOMENICA ALLA MESSA DI INIZIO PONTIFICATO DI LEONE XIV, IN PIAZZA SAN PIETRO...

orchesta la scala milano daniele gatti myung whun chung myung-whun ortombina fortunato

DAGOREPORT: CHE GUEVARA VIVE ALLA SCALA – ALLA FINE DEL 2026, SARÀ IL DIRETTORE D’ORCHESTRA COREANO MYUNG-WHUN CHUNG IL SUCCESSORE DI RICCARDO CHAILLY - IL CONIGLIO (CONIGLIO, NON CONSIGLIO) DI AMMINISTRAZIONE DELLA SCALA AVEVA SUGGERITO IL NOME DEL MILANESE DI FAMA MONDIALE DANIELE GATTI. MA LA CGIL DELL’ORCHESTRA, SOTTOTRACCIA, HA SUBITO FATTO CAPIRE CHE NON ERA DI SUO GRADIMENTO: A GATTI VENIVA “RIMPROVERATO” UN ATTEGGIAMENTO UN PO’ SEVERO VERSO GLI ORCHESTRALI (POCO INCLINI A NON FARE QUEL CHE VOGLIONO) – ORA I SINDACATI RECLAMANO L’AUMENTO DI PERSONALE (DEL RESTO, LA SCALA, HA SOLO MILLE DIPENDENTI!), AUMENTI RETRIBUTIVI, SCELTA DELL’UFFICIO STAMPA ALL’INTERNO DEL TEATRO, FINANCO LA RICHIESTA DI PARCHEGGIARE I MONOPATTINI NEL CORTILETTO INTERNO…

orcel giorgetti nagel castagna bpm unicredit

DAGOREPORT - RISIKO INDIGESTO: LA PROTERVIA DI GIORGETTI A DIFESA DI BPM DALLE GRINFIE DI UNICREDIT, INDISPETTISCE FORZA ITALIA E I FONDI CHE HANNO INVESTITO MILIARDI IN ITALIA - GLI SCAZZI SUL DECISIONISMO DI ORCEL NEL BOARD DI UNICREDIT: IL CDA PRENDE TEMPO SULL'OFFERTA DI SCAMBIO SU BPM, CHE LA LEGA CONSIDERA LA "SUA" BANCA - LA STILETTATA DI NAGEL A LOVAGLIO ("PER BUON GUSTO NON RIPERCORRO LA STORIA DEL MONTE DEI PASCHI") E L'INSOFFERENZA DI CALTAGIRONE PER IL CEO DI BPM, CASTAGNA...

keir starmer emmanuel macron e friedrich merz sul treno verso kiev giorgia meloni mario draghi olaf scholz ucraina donald trump

DAGOREPORT - IL SABATO BESTIALE DI GIORGIA MELONI: IL SUO VELLEITARISMO GEOPOLITICO CON LA GIORNATA DI IERI FINISCE NEL GIRONE DELL'IRRILEVANZA. LA PREMIER ITALIANA OGGI CONTA QUANTO IL DUE DI PICCHE. NIENTE! SUL TRENO DIRETTO IN UCRAINA PER INCONTRARE ZELENSKY CI SONO MACRON, STARMER, MERZ. AD ATTENDERLI, IL PRIMO MINISTRO POLACCO TUSK. NON C'È PIÙ, COME TRE ANNI FA, L’ITALIA DI MARIO DRAGHI. DOVE È FINITA L’AUTOCELEBRATOSI “PONTIERA” TRA USA E UE QUANDO, INSIEME CON ZELENSKY, I QUATTRO CABALLEROS HANNO CHIAMATO DIRETTAMENTE IL ‘’SUO CARO AMICO” TRUMP? E COME HA INCASSATO L’ENNESIMA GIRAVOLTA DEL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA CHE SI È DICHIARATO D’ACCORDO CON I VOLENTEROSI CHE DA LUNEDÌ DOVRÀ INIZIARE UNA TREGUA DI UN MESE, FUNZIONALE AD AVVIARE NEGOZIATI DI PACE DIRETTI TRA UCRAINA E RUSSIA? IN QUALE INFOSFERA SARANNO FINITI I SUOI OTOLITI QUANDO HA RICEVUTO LA NOTIZIA CHE TRUMP FA SCOPA NON PIÙ CON IL “FENOMENO” MELONI MA CON...

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - LA CAPITALE DEGLI AFFARI A MISURA DUOMO, A CUI IL GOVERNO MELONI HA LANCIATO L’ANATEMA “BASTA CON I BANCHIERI DEL PD”, È IN TREPIDA ATTESA DI COSA DELIBERERÀ UNICREDIT DOMENICA PROSSIMA, A MERCATI CHIUSI - SI RINCORRONO VOCI SULLA POSSIBILITÀ CHE ANDREA ORCEL ANNUNCI L’ADDIO NON SOLO ALL’OPS SU BPM MA ANCHE ALLA SCALATA DI COMMERZBANK, PER PUNTARE TUTTA LA POTENZA DI FUOCO DI UNICREDIT LANCIANDO UN’OPS SU GENERALI - DOPO LE GOLDEN MANGANELLATE PRESE SU BPM, ORCEL AVRÀ DI CERTO COMPRESO CHE SENZA IL SEMAFORO VERDE DI PALAZZO CHIGI UN’OPERAZIONE DI TALE PORTATA NON VA DA NESSUNA PARTE, E UN’ALLEANZA CON I FILO-GOVERNATIVI ALL’INTERNO DI GENERALI COME MILLERI (10%) E CALTAGIRONE (7%) È A DIR POCO FONDAMENTALE PER AVVOLGERLA DI “ITALIANITÀ” - CHISSÀ CHE COSA ARCHITETTERÀ IL CEO DI BANCA INTESA-SANPAOLO, CARLO MESSINA, QUANDO DOMENICA IL SUO COMPETITOR ORCEL ANNUNCERÀ IL SUO RISIKO DI RIVINCITA…