ilenia fabbri 5

SVOLTA NEL GIALLO DI FAENZA: IL KILLER CHE HA UCCISO ILENIA AVEVA LE CHIAVI DI CASA. L’OMBRA DI UN DELITTO SU COMMISSIONE - NESSUN SEGNO DI SCASSO NÉ ALLA PORTA NÉ ALLE FINESTRE. IL COLTELLO PULITO MALDESTRAMENTE - L’ASSENZA DI IMPRONTE DIMOSTREREBBE L’EVENTUALE PREMEDITATA PRUDENZA E ATTENZIONE DELL’ASSASSINO NEL NON LASCIARE TRACCE. LA DONNA AVEVA FATTO CAUSA AL MARITO, PER LAMENTARE MANCATI COMPENSI PER ALCUNE DECINE DI MIGLIAIA DI EURO I QUATTRO PRINCIPALI TESTIMONI FINORA ASCOLTATI IN COMMISSARIATO SONO…

Da ilfattoquotidiano.it

ilenia fabbri 3

 

Un omicidio su commissione: l’assassino ha agito su mandato di un’altra persona, entrando in casa con una copia delle chiavi, per poi mettersi alla ricerca della donna, tanto che l’aggressione è cominciata ai piani alti dell’appartamento.

 

Gli inquirenti che indagano sull’omicidio di Ilenia Fabbri, la 46enne uccisa con una coltellata alla gola sabato nel suo appartamento di Faenza, stanno valutando anche questa ipotesi. Tra gli elementi a sostegno di questa ricostruzione, infatti, c’è anche l’assenza di impronte, che dimostrerebbe l’eventuale premeditata prudenza e attenzione dell’assassino nel non lasciare tracce.

 

ilenia fabbri 2

Per ora, grazie all’analisi di testimonianze e tabulati, gli investigatori sono convinti che Ilenia Fabbri sia stata uccisa in un tempo compreso tra 7 e 9 minuti. Alle 5.57 Arianna, la figlia che abitava con lei, ha ricevuto un messaggio dal padre Claudio, ex marito della vittima: l’uomo l’aspettava in strada. La giovane, che era già pronta, ha lasciato la madre in camera e alle 5.59 è scesa. Agli inquirenti ha specificato di avere chiuso la porta a chiave.

 

Alle 6.06, quando i due si trovavano già in autostrada in viaggio per andare a ritirare una vettura da una concessionaria di Milano, un’amica della figlia, pure lei di nome Arianna, ospite quella notte nell’appartamento, ha chiamato la giovane per dirle di essersi barricata in camera temendo l’intrusione di un ladro a causa di rumori e grida. Sempre alle 6.06 la figlia ha chiamato la polizia lanciando così l’allarme. Alle 6.08 a chiamare la polizia sono stati alcuni vicini allarmati dalle grida provenienti dalla casa della 46enne.

 

 

 

ilenia fabbri 1

Quando pochi minuti dopo la volante è intervenuta per quello si pensava fosse un furto in abitazione, ha trovato la porta del garage aperta e la donna, già vestita, in una pozza di sangue all’interno del vano uso cucina al primo dei tre piani dell’abitazione. Dalle ultime verifiche è emerso che nemmeno sulle finestre, così come sulle porte esterne, erano presenti segni di effrazione.

 

Per quanto riguarda la dinamica dell’omicidio, sono state isolate macchie di sangue ai piani superiori: l’assassino ha cioè iniziato lì la sua aggressione per terminarla nel vano uso cucina al piano terra con un coltello usato da tergo. Ciò spiegherebbe anche una delle ultime novità sui rilievi: non sono state trovate impronte dell’assassino, né sulla scena del crimine né fuori dall’abitazione.

ILENIA FABBRI 5

 

I quattro principali testimoni finora ascoltati in Commissariato sono Arianna, la figlia convivente, l’amica della figlia, Stefano, il nuovo compagno della vittima, e Claudio, il marito da cui la donna si era separata nel 2018. Sono state sentite anche le amiche della 46enne e l’avvocato civilista della vittima. Dalle verifiche è emerso che nel 2017 Ilenia Fabbri aveva denunciato il marito per maltrattamenti. Il fascicolo era stato archiviato ma tra i due ex coniugi era rimasto in piedi un contenzioso civilistico sulla divisione del patrimonio.

 

È infatti emerso che la donna aveva fatto causa al marito, per lamentare mancati compensi per alcune decine di migliaia di euro relativi al suo impiego nell’attività di famiglia: la prossima udienza – la seconda della causa – con i testimoni delle parti, era stata fissata per il 26 febbraio davanti al giudice del Lavoro del Tribunale di Ravenna.

ILENIA FABBRI 5ILENIA FABBRI 5

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…