martina patti - la madre di elena del pozzo catania

LA MAMMA CHE HA UCCISO LA FIGLIOLETTA DI 5 ANNI HA FATTO TUTTO DA SOLA O QUALCUNO LO HA AIUTATA? - I PUNTI ANCORA OSCURI RESTANO IL LUOGO DEL DELITTO E L'EVENTUALE RESPONSABILITÀ DI ALTRE PERSONE NELL'OMICIDIO O NELL'OCCULTAMENTO DEL CADAVERE - È POSSIBILE CHE UNA BAMBINA VENGA UCCISA TRA LE 14 E LE 15 E NESSUNO SI ACCORGA DI NULLA? E LA MAMMA POTEVA DA SOLA PORTARE IL CORPO DA CASA ALLA ZONA DI CAMPAGNA A 600 METRI DI DISTANZA IN CUI È STATA RITROVATA?

ELENA DEL POZZO

Alfio Sciacca per il “Corriere della Sera”

 

Tra rovi e sterpaglie c'è ancora la piccola fossa dove Martina Patti ha riposto il corpo della figlia, cercando poi di ricoprirlo con il terriccio. Accanto alla fossa qualcuno ha lasciato fiori, peluche e un bigliettino.

 

È di una mamma che scrive: «Non so perché la tua mamma ti abbia fatto questo». Tra la macchia mediterranea dell'Etna ecco quel che resta dell'orrore di una giovane donna che uccide con sette coltellate la figlia che non aveva ancora compiuto cinque anni.

Oltre le indagini e i tanti paricolari che stanno emergendo c'è il disorientamento di una piccola comunità che fatica a capire. Non sa ancora cosa dire ai compagni di classe Veronica Piazza, la maestra d'asilo di Elena. Lo stesso asilo che ha registrato il suo ultimo fotogramma di vita, mentre corre felice in braccio alla mamma che due ore dopo l'avrebbe uccisa.

 

IL PADRE DI ELENA DEL POZZO

Veronica tiene in mano un disegno con tanti colori pastello e non riesce a trattenere le lacrime. È uno degli ultimi di Elena. Lo aveva fatto per mamma Martina proprio nel giorno della sua festa. «Vi pare il disegno di una bambina che mostra una situazione di disagio o sofferenza? - chiede - Dietro quei colori c'è una bambina solare e felice, come era lei».

 

Tanta gioia di vivere la piccola l'aveva portata in dono alla mamma che esattamente un mese dopo l'ha accoltellata alla schiena, dopo averle permesso di mangiare il budino e vedere i cartoni animati sul telefonino. Non c'era nessun segnale premonitore neanche nei modi di fare di Martina Patti.

 

«Una splendida mamma, almeno apparentemente», dice la maestra. Invece per gli inquirenti sarebbe una fredda calcolatrice, che aveva pianificato tutto sin nei minimi dettagli. Una donna che per i carabinieri era ossessionata dalla nuova compagna del suo ex e terrorizzata che la bambina si affezionasse a lei.

ELENA DEL POZZO

 

Resta ancora da capire se, come dice lei, ha fatto tutto da sola o è stata aiutata. «I punti da chiarire - dice il capitano Salvatore Mancuso, dei carabinieri di Catania - restano il luogo del delitto e l'eventuale responsabilità di altre persone nell'omicidio o nell'occultamento del cadavere». Luogo ed eventuali complici sono aspetti strettamente correlati. Oltre a sostenere di aver agito da sola, Martina dice di aver ucciso la figlia nel posto in cui è stata ritrovata.

 

Mentre i militari dell'Arma ritengono che sia stata uccisa in casa e poi portata nella zona di campagna, a 600 metri di distanza. Se è così prima o poi salteranno fuori le tracce di sangue. Ma è possibile che una bambina venga uccisa tra le 14 e le 15 e nessuno si accorga di nulla? E la mamma poteva da sola portare il corpo per 600 metri e in pieno giorno?

 

il campo dove e stato ritrovato il cadavere di elena del pozzo

Gli zii di Martina, che abitano al piano di sotto rispetto al suo appartamento, anche ieri hanno spiegato: «Noi usciamo presto la mattina e rientriamo tardi nel pomeriggio».

 

Se invece la donna ha detto la verità sul luogo del delitto, stupisce che la zona non sia stata sequestrata e venga «contaminata» da decine di cronisti e curiosi. Per non dire che l'arma, forse un coltello, non è stato trovata e magari è ancora tra i rovi. Smentito invece che Martina abbia comprato zappa e pala prima del delitto. «Erano in casa e molto usate», dicono gli inquirenti.

 

Passaggio chiave per l'indagine l'esame della Scientifica, che domani farà un sopralluogo nell'abitazione di Martina Patti, a caccia di tracce di sangue. Sempre domani è previsto l'interrogatorio di garanzia in carcere, dove è vigilata a vista. L'avvocato Gabriele Celesti, che ieri è stato vittima di pesanti minacce sui social, smentisce che sia una donna glaciale: «Piuttosto l'ho vista scossa, stanca, provata. Il suo è stato un interrogatorio drammatico.

il campo dove e stato ritrovato il cadavere di elena del pozzo

 

Ci sono state tante interruzioni, durante le quali ha pianto». Gli inquirenti restano convinti che il movente sia legato all'arrivo della nuova compagna del suo ex. Risentimento che, stando ai familiari di lui, aveva affidato anche ad alcuni sms di fuoco. L'esame del suo telefono ne svelerà il contenuto. Presto Martina sarà sottoposta a visita psichiatrica, sulla base della quale il legale valuterà se chiedere formale perizia per accertare se al momento del delitto era capace di intendere e volere.

RAPIMENTO DI ELENA DEL POZZO - LA MAPPA martina patti la madre di elena del pozzo martina patti la madre di elena del pozzo

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…