quartaccio donna imma gomorra

QUARTACCIO DI GOMORRA - SMANTELLATA NELLA PERIFERIA OVEST DELLA CAPITALE L’ORGANIZZAZIONE CAPEGGIATA DALLA VEDOVA DI UN BOSS. 20 SPACCIATORI IN MANETTE – I TRAFFICANTI ERANO GUIDATI DA ADA SALVUCCI, EX COMPAGNA DI MASSIMILIANO VASTANTE. LE INDAGINI HANNO RILEVATO NUMEROSE ANALOGIE CON LA FIGURA DI DONNA IMMA, MOGLIE DI PIETRO SAVASTANO NELLA SERIE ''GOMORRA''…

Elena Panarella per “il Messaggero”

 

QUARTACCIO 1

Turnazione dal pomeriggio a notte inoltrata dei pusher, strade presidiate con vedette e droga nascosta in anfratti e mai addosso o nelle botole segrete a casa. E poi quelle parole in codice che davano il via alle danze degli appuntamenti dello spaccio sempre in luoghi diversi e sempre sicuri.

 

Ma ieri il castello delle certezze si è frantumato in mille pezzi. La polizia ha fatto scattare un blitz (con tanto di elicottero e cinofili) tra i palazzoni di via Andersen, al Quartaccio, e arrestato 20 persone. Tutte (guarda caso) residenti nella stessa strada. Le indagini, svolte tra il 2017 e il 2018 anche attraverso intercettazioni telefoniche, hanno fatto emergere uno spaccato con numerose analogie con i quartieri napoletani infettati dalle mafie rappresentati nella serie tv Gomorra. Atteggiamenti e gestione del malaffare sulla scia della fiction.

 

In manette è finita anche Ada Salvucci, compagna di Massimiliano Vastante, detto Sanpipponio o semplicemente pipponio, morto in carcere a Regina Coeli nel 2016.

Vastante, come scrivono gli investigatori, era «conosciuto in tutto il Lazio e nelle regioni limitrofe per la sua elevatissima caratura criminale».

 

QUARTACCIO

Con una passione per il cinema d' azione: le sue rocambolesche fughe dalla polizia, fin da giovane, sembrano, infatti, scene di un film.

 

LE INDAGINI Secondo gli investigatori, Ada Salvucci ha continuato a gestire il traffico di droga nel quartiere insieme ai figli dopo la morte di Vastante.

 

Le indagini hanno rilevato numerose analogie tra la sua personalità e quella della figura di donna Imma, moglie del boss di camorra Pietro Savastano nella serie Gomorra. Ed è proprio per questo motivo che l' operazione è stata chiamata Donna Imma. Solo che in questo caso non ci sono Ciro Di Marzio e Genny Savastano, Sangue blu o i guaglioni do vicolo. Non è fiction, ma realtà (che troppo spesso supera la fantasia). Le indagini hanno dimostrato ampiamente la capacità del gruppo criminale di produrre reddito attraverso il narcotraffico. Nei mesi si sono susseguiti numerosi arresti di esponenti del clan con relativi sequestri di migliaia di confezioni di coca, crack, hashish e pistole. Il fatturato annuo dell' organizzazione è difficilmente quantificabile ma si parla di milioni di euro. Ieri nel corso delle perquisizioni a casa della Salvucci, sono stati rinvenuti e sequestrati orologi di valore tra cui tre Rolex, un Cartier e un Patek Philippe, oltre a 12mila euro in contanti e un disturbatore di frequenza (Jammer).

 

QUARTACCIO 2

L' operazione è stata condotta dagli investigatori del commissariato Primavalle, con l' aiuto degli agenti del Reparto prevenzione crimine Lazio. Le ordinanze sono state richieste dalla Procura-Direzione Distrettuale Antimafia e concesse dal gip. Tutto era cominciato nel 2015 durante le ricerche di Vastante, sottoposto a diverse misure restrittive, che dal 6 agosto di quell' anno era diventato latitante dopo essere fuggito dal Policlinico Gemelli. Gli investigatori cominciarono allora gli appostamenti al Quartaccio dove il latitante risiedeva e i pedinamenti dei suoi familiari. In base alle indagini gli investigatori ipotizzarono che la compagna del latitante, Ada Salvucci, i figli Ivan Spina e Alessandro Vastante, e altre due persone Mattia Carletti e Jacopo Vannicola, avevano intrapreso una attività di spaccio dall' interno dello stabile dove abitavano per mantenere se stessi e la latitanza di Vastante.

QUARTACCIO DONNA IMMA GOMORRA

Una delle perquisizioni nell' abitazione della Salvucci ha poi permesso di rilevare i dati di alcuni apparati telefonici, ritenuti dagli investigatori i citofoni impiegati dalla donna per mantenere i contatti con il marito.

 

L' attività tecnica svolta sugli Imei dei telefoni ha consentito di individuare il latitante, arrestato il 16 aprile 2016, poco prima che lasciasse l' Italia per andare in Spagna. L' uomo è deceduto poi il 2 settembre dello stesso anno nel carcere di Regina Coeli. La cattura e la successiva morte di Vastante non hanno però fermato l' attività di spaccio gestita dalla compagna e dei suoi sodali che anzi si era ampliata e affinata.

DONNA IMMA GOMORRAGOMORRA - DONNA IMMA SAVASTANOgomorra la serie tv Genny e Donna Imma GOMORRA - DONNA IMMA SAVASTANO

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