NON FACCIA IL VAGO - SEQUESTRATI BENI PER 33 MILIONI ALL’AD DELLA COMPAGNIA MSC CROCIERE, PIERFRANCESCO VAGO, E AL PRESIDENTE ZUCCARINO - ACCUSATI DI OMESSA DICHIARAZIONE DEI REDDITI E DICHIARAZIONE INFEDELE

Da “Corriere.it"

 

ba21 pierfrancesco vago comandante giuseppe cocurulloba21 pierfrancesco vago comandante giuseppe cocurullo

Una delle più grandi compagnie di navigazione italiane dedicata al mercato delle crociere finisce nel mirino della magistratura. Due decreti di sequestro preventivo di beni per un valore di 33,3 milioni di euro sono stati eseguiti nei confronti di Pierfrancesco Vago, ad della Msc Crociere e Francesco Zuccarino, presidente del cda. Omessa dichiarazione dei redditi nei confronti del primo e dichiarazione infedele per il secondo i reati ipotizzati.

 

I decreti sono stati emessi dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della sezione Criminalità economica della Procura, ed eseguiti dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza nei confronti di Pierfrancesco Vago, ad protempore della Msc Crociere S.A. di Ginevra di Francesco Zuccarino, presidente del cda della Msc crociere spa di Napoli.

 

MSC ORCHESTRAMSC ORCHESTRA

La cifra di 33,3 milioni copre fino al valore delle imposte ritenute evase. Il provvedimento colpisce partecipazioni societarie, beni immobili e disponibilità finanziarie. Il sequestro eseguito nei confronti dell’amministratore della società ginevrina consegue all’accertamento dell’esistenza, presso la sede della Msc crociere di Napoli - secondo quanto sottolinea il procuratore aggiunto Fausto Zuccarelli - di una «stabile organizzazione occulta della citata Msc Crociere S.A. che non ha dichiarato redditi realizzati nel territorio nazionale per circa 38 milioni di euro cui corrispondono imposte dirette evase per oltre 10,7 milioni.

PIERFRANCESCO 
VAGO 
PIERFRANCESCO VAGO

 

Le investigazioni hanno consentito di accertare che nell’ottobre 2006 la Msc Crociere spa con sede a Napoli ha modificato il proprio oggetto sociale (da tour operator a intermediario dei trasporti) ‘trasferendo’ l’attività di organizzazione e vendita di pacchetti di crociere alla società ginevrina Msc Crociere S.A., ma mantenendo le stesse funzioni sino ad allora svolte con riferimento all’organizzazione e vendita di crociere nel territorio italiano».

 

Presso la sede napoletana della Msc Crociere spa - sottolinea Zuccarelli - «è rimasta invariata, nonostante la modifica dell’oggetto sociale, la struttura organizzativa esistente prima della ristrutturazione del 2006 e quindi la società ha continuato ad operare - in forza di appositi contratti stipulati con la Msc Crociere S.A. di Ginevra - con gli stessi precedenti compiti gestionali e amministrativi in modo tale da risultare una vera e propria ‘sede di direzione, ossia una stabile organizzazione occulta della società svizzera».

 

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