francesco caio contestato poste

IERI ERA IL SINDACALISTA PALADINO DEI POSTINI, ORA E’ INDAGATO PER TRUFFA - UN ANNO E MEZZO FA, ROSCIGNO RIMPROVERO’ ALL’AMMINISTRATORE DI POSTE, FRANCESCO CAIO, LO STIPENDIO - ORA E’ FINITO IN UN’INCHIESTA SULLA ‘NDRANGHETA: AVREBBE FAVORITO L’ASSUNZIONE DI “UN AMICO DEGLI AMICI” PROPRIO ALLE POSTE

Da “Il Giornale”

 

francesco caio contestato dai lavoratori di poste 3francesco caio contestato dai lavoratori di poste 3

Un anno e mezzo fa aveva organizzato un vero e proprio agguato «televisivo» all'amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane Francesco Caio. Ora Raffaele Roscigno, 34 anni, ex dipendente della stessa società nonché sindacalista (è il segretario milanese della Cisl), è stato iscritto nel registro degli indagati dalla procura di Locri per l'articolo 640 del codice penale. Vale a dire truffa. Ai danni proprio delle Poste italiane. Con lui tra gli indagati c'è anche Giuseppe Strangio, 57 anni, già direttore dell'ufficio postale di Siderno Marina, in Calabria.

 

Tutto parte da Strangio che, secondo l'accusa, avrebbe favorito alcune cosche calabresi nell'attività di riciclaggio di denaro, favorendo dapprima il «mascheramento» dei soldi (il direttore chiudeva un occhio su operazioni sospette e movimentazioni oltre una certa cifra, evitando l'identificazione dei clienti e la segnalazione obbligatoria) e poi l'investimento nell'acquisto di farmacie al Nord.

 

francesco caio contestato dai lavoratori di poste francesco caio contestato dai lavoratori di poste

Tra gli episodi più sospetti l'acquisto di un'avviata farmacia in piazza Caiazzo a Milano per oltre 2 milioni di euro. Tra gli effetti collaterali del business, la scelta di molti rampolli ndranghetisti di laurearsi in Farmacia, per entrare poi in un settore che «garantisce un reddito e un posto di lavoro sicuri oltre a una rispettabilità sociale», come spiegò il procuratore aggiunto di Milano Ilda Boccassini.

 

E Roscigno? Avrebbe anche lui una parte in commedia, perché Strangio si era rivolto a lui per favorire l'assunzione di un suo parente alle poste, il tutto «immortalato» in un'intercettazione resa poi nota. «Un episodio che indigna per il prezzo altissimo in termini di disoccupazione che pagano i giovani», disse la Boccassini.

 

Roscigno per questa triste storia fu licenziato dall'azienda e ora rischia una condanna penale. E pensare che era passato se non alla storia almeno alle cronache come «postino eroe» per la aggressione verbale e mediatica (fu ripresa da Striscia la Notizia) all'amministrazione delegato di Poste Italiane Francesco Caio nel corso di una visita di quest'ultimo al Centro smistamento di Milano Borromeo. Riscigno allora contestò a Caio con toni insultanti lo stipendio troppo alto e i tanti tagli. RCr

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."