
VICINI DA CUI È MEGLIO STARE LONTANISSIMI! - A TORINO UNO SVALVOLATO SI MASTURBAVA SUL BALCONE E URLAVA ALLA VICINA: "SEI LA MIA PUTTANA E IO IL TUO PAPPONE" E LA MINACCIAVA: "TI TAGLIO LA TESTA" - DOPO ANNI DI DENUNCE, L'UOMO È FINALMENTE FINITO A PROCESSO, TRA I CUI ATTI C'E' IL FILMATO (REGISTRATO DAI VICINI) DELL'IMPUTATO CHE SI TRASTULLA L'AUGELLO ALL'ARIA APERTA...
Da www.quotidianopiemontese.it
Dopo anni di denunce, finalmente sono partite le indagini contro un vicino più che molesto. È accusato di stalking davanti al Tribunale di Torino, che dopo numerose segnalazioni ha deciso di rinviare a giudizio l’uomo residente a Torino.
“Era un incubo – sostiene la vicina che abita nell’alloggio accanto al suo –. Insultava me e mio figlio, urlando. Diceva che sono una p*****a e lui è il mio pappone. Ci minacciava dicendo che ci avrebbe tagliato la testa”.
A portarlo a giudizio anche un video di un’altra vicina di casa che lo filma mentre si masturba sul balcone, tra gli atti del processo.
L’uomo è difeso dall’avvocata Elisabetta Alessandro e secondo la vicina di casa “per colpa del suo comportamento, mio figlio è andato a vivere a casa di mia mamma. Spesso quest’uomo è anche venuto a suonarmi al citofono”.
Anche il figlio della vicina conferma le parole della madre: “Questo signore passa molto tempo in balcone e, a volte, si masturba lì. Se lo incontro per le scale, non lo saluto neppure: non sa comportarsi da persona civile. Prende di mira mia mamma e mia sorella, urla e impreca in continuazione. Mi ha minacciato più volte”.
Nei prossimi mesi ci sarà il dibattimento e in seguito la sentenza del giudice di primo grado Paolo Gallo.