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KUNG FU...TTI! – UN GROSSO SCANDALO SU SOLDI E SESSO TRAVOLGE L’ANTICO TEMPIO CINESE SHAOLIN, DOVE È NATO IL KUNG FU: L’ABATE SHI YONGXIN È SOTTO INDAGINE PER APPROPRIAZIONE INDEBITA DI FONDI DESTINATI A PROGETTI E BENI DEL TEMPIO. ED È ACCUSATO DI GRAVI VIOLAZIONI DEI PRECETTI BUDDISTI, TRA CUI IL MANTENIMENTO DI “RELAZIONI INAPPROPRIATE” CON PIÙ DONNE PER UN LUNGO PERIODO E LA PATERNITÀ DI FIGLI ILLEGITTIMI – IERI ERA CIRCOLATA LA NOTIZIA CHE L’ABATE PORCELLONE AVESSE TENTATO LA FUGA NEGLI USA INSIEME ALLE AMANTI MA…

Estratto dell’articolo di Lorenzo Lamperti per www.lastampa.it

 

tempio Shaolin in cina

All'antichissima storia del tempio Shaolin, lunga oltre 1500 anni, va ora aggiunto uno scandalo (anche) a sfondo sessuale che travolge la sua guida. Shi Yongxin, abate del famigerato tempio in cui è nata la pratica di kung fu shaolin protagonista anche di film e romanzi, è infatti sotto inchiesta per una serie di reati penali.

 

[…] Shi è sospettato di reati penali, tra cui l'appropriazione indebita e la malversazione di fondi destinati a progetti e beni del tempio. Non solo. Shi è anche accusato di gravi violazioni dei precetti buddisti, tra cui il mantenimento di relazioni inappropriate con più donne per un lungo periodo e la paternità di figli illegittimi.

 

abate Shi Yongxin

Nella giornata di domenica, sui social era diventata virale la notizia di un suo presunto tentativo di fuga negli Stati Uniti con le sue amanti e i figli frutto delle relazioni teoricamente proibite. Avviso che si è poi rivelato falso. Sintomo di come la vicenda stia avendo enorme scalpore in Cina, dove a Shi viene attribuito il merito di aver trasformato il tempio in un marchio globale negli ultimi due decenni.

 

Non tutti, soprattutto i fedeli, sono però contenti di quella che giudicano un'eccessiva commercializzazione del luogo considerato la culla del buddismo zen e sede fondamentale delle arti marziali cinesi. Shi, laureato in Business Administration, si è anche guadagnato il soprannome di "monaco CEO" per aver reso il tempio un vero e proprio business.

 

Nel corso della sua carriera, Shi ha incontrato leader e celebrità di tutto il mondo, tra cui il presidente sudafricano Nelson Mandela, l'amministratore delegato di Apple Tim Cook, la regina Elisabetta II d'Inghilterra e Henry Kissinger. Nel febbraio di quest'anno è stato fotografato mentre incontrava Papa Francesco.

 

tempio Shaolin in cina

Non è la prima volta che l'abate finisce nei guai. Nel 2006, è stato criticato per aver accettato un'auto di lusso dal governo locale in riconoscimento del suo contributo al turismo. Non proprio in linea con la vita umile e solitaria che ci si immagina per un monaco zen.

 

Poi, nel marzo 2015, è finito nuovamente nell'occhio del ciclone per un progetto che includeva la costruzione di un complesso alberghiero da 297 milioni di dollari in Australia, che avrebbe incluso un tempio, un'accademia di kung fu e un campo da golf.

 

Nel luglio di quell'anno, è stato accusato da un ex discepolo di aver avuto diversi figli fuori dal matrimonio e di appropriazione indebita di fondi, sebbene le accuse siano state ritirate nel 2017 per insufficienza di prove. Ora il nuovo scandalo che rischia di travolgerlo, con l'associazione buddhista che ha annunciato il suo supporto allo svolgimento dell'inchiesta.

 

abate Shi Yongxin

Il tempio Shaolin è uno dei siti cinesi inseriti nella lista del patrimonio dell'umanità dell'Unesco. Fu fondato nel 495 d.C., durante la dinastia Wei del Nord, sul versante occidentale del monte Song, nella provincia dell’Henan, nel cuore geografico della Cina.

 

Il legame tra Shaolin e le arti marziali è leggendario, anche se spesso mescolato a elementi folkloristici. A partire dalla dinastia Tang (VII-IX secolo), i monaci Shaolin acquisirono fama come monaci guerrieri, in grado di difendere il tempio e l’Impero.

 

Esistono documenti che riportano il contributo dei monaci Shaolin nella difesa contro i ribelli e durante guerre civili. Una cultura dimenticata dopo la fondazione della Repubblica Popolare Cinese del Partito comunista e la rivoluzione culturale di Mao Zedong. Con la stagione delle riforme aperta dall'ex leader Deng Xiaoping, dagli anni Ottanta il tempio è stato riabilitato dal governo come patrimonio culturale.

 

tempio Shaolin in cina

[…]  La rinascita è stata fortemente spinta dal successo della pellicola "Shaolin Temple" del 1982, che ha riportato le arti marziali Shaolin alla ribalta internazionale.

 

Con il recente scandalo che coinvolge proprio Shi Yongxin, accusato di appropriazione indebita e condotta non conforme alla disciplina monastica, il tempio è di nuovo al centro del dibattito, in una contingenza temporale tra l'altro assai importante per la vita religiosa in Cina, vista la futura questione della successione del Dalai Lama.

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