corno corna fortuna priapo

CORNA, BICORNA, TIE'! – MARINO NIOLA SPIEGA PERCHE’ LE CORNA SONO I SIMBOLI PORTAFORTUNA PER ANTONOMASIA: “LA CREDENZA NEI LORO POTERI DERIVA IN BUONA PARTE DAL SIGNIFICATO FALLICO. PRIMA DEL CRISTIANESIMO IL CORNO ERA ASSOCIATO A PRIAPO, IL DIO DALLA FORMA DI FALLO, SIMBOLO DELLA POTENZA E DELLA FECONDITÀ MASCHILE. È QUEST'ASSOCIAZIONE ORIGINARIA TRA POTERE SCARAMANTICO E VIGORE SESSUALE A FARE DELLE CORNA UN SEGNO DI FERTILITÀ, RICCHEZZA E ABBONDANZA” – “È DA QUESTE REMOTE SIMBOLOGIE CHE NASCONO GLI ODIERNI CORNETTI DI CORALLO…”

Estratto dell’articolo di Marino Niola per “la Repubblica”

marino niola 1

https://www.repubblica.it/cultura/2025/07/15/news/marino_niola_scaramanzia_benedette_corna_coppia_regina_degli_scongiuri-424731019/

 

«Come il parafulmine, con la sua punta, cattura il fulmine, così le punte acuminate delle corna su cui si fissa lo sguardo dello iettatore distolgono il fluido malefico e lo spogliano della sua pericolosa elettricità». La frase dello scrittore francese Théophile Gautier, autore del celebre romanzo Capitan Fracassa, […] spiega in termini scientifici un argomento che sfugge totalmente alla spiegazione razionale.

 

GESTO DELLE CORNA

E cioè i poteri attribuiti al corno che sin dall'antichità è considerato il re degli amuleti, il portafortuna in grado di intercettare e annullare i cattivi influssi, come una contraerea della sfiga. E se un corno solo basta a proteggerci, con due la barriera difensiva diventa impenetrabile. Ecco perché le corna vengono unanimemente ritenute la coppia regina della scaramanzia.

 

Questa nomea apotropaica, ovvero il potere di allontanare il male, affonda le sue radici nelle profondità dell'immaginario mediterraneo che alle corna degli animali attribuiva una doppia funzione. Di fare schermo contro gli spiriti malefici, ma anche di generare benessere e fecondità.

 

È probabile che la presunta efficacia di queste discusse protuberanze ossee derivi proprio dalla loro forma appuntita, che le renderebbe capaci di tagliare o bucare le nere cortine del malocchio. In realtà, la credenza nei loro poteri deriva in buona parte dal significato fallico. O piuttosto fallocentrico. In quanto rappresentano il simbolo anatomico del vigore sessuale di un animale superdotato come il toro.

 

priapo

E prima del cristianesimo il corno era associato addirittura a Priapo, il dio dalla forma di fallo, simbolo della potenza e della fecondità maschile. […] È quest'associazione originaria tra potere scaramantico e vigore sessuale a fare delle corna un segno di fertilità, ricchezza e abbondanza. […]

 

Più figli messi al mondo garantivano più braccia da impiegare nel lavoro. Nel mondo contadino è ancora oggi diffuso l'uso di piazzare sui tetti delle case grandi corna di bue o di vacca, spesso tinte di rosso, come presidio scaramantico. L'uso discende alla lontana dal cosiddetto bucranio, il teschio cornuto dei bovini o degli ovini anticamente usato a scopi magici. E diffusissimo come motivo architettonico nell'arte mesopotamica ed egiziana, sin dal quarto millennio prima di Cristo e poi in quella greco romana.

cornucopia

 

[…] Per una ragione analoga il più antico simbolo della prosperità è la cosiddetta cornucopia, letteralmente corno dell'abbondanza, tradizionalmente raffigurata come un corno pieno di ogni ben di Dio. La vox populi fa derivare questo fortunato contenitore dal corno di Amaltea, la capra che secondo il mito greco avrebbe allattato Giove bambino. Nella Roma antica era l'attributo delle divinità che propiziavano le buone sorti, come i Lari, protettori della casa, e soprattutto la dea Fortuna.

 

È da queste remote simbologie che nascono gli odierni cornetti di corallo, […] accompagnati anche dall'immagine del gobbetto, altro efficacissimo portafortuna, o dal numero 13 che ha fama di portar bene.

 

CORNO DI CORALLO

Attenzione però, con le corna bisogna usare molte precauzioni e consultare le istruzioni per l'uso. Secondo i comandamenti del decalogo superstizioso è perfettamente inutile acquistare un cornetto come se fosse un qualsiasi souvenir pensando così di auto propiziarsi il fato. L'amuleto, per essere efficace, deve essere trovato per caso, oppure ricevuto in dono. E subito dopo il donatore deve pungere con la punta la mano di chi lo riceve. […] In altre parole, la fortuna non si compra come una merce qualsiasi. Bisogna meritarsela, attenderla con pazienza e custodirla con cura. Non sono ammesse furbizie e scorciatoie.

 

silvio berlusconi fa le corna

[…] E in ogni caso in mancanza di corna vere si può sempre ricorrere al noto gesto con la mano, protendendo in avanti indice e mignolo. Prova evidente che la funzione apotropaica degli amuleti può essere trasferita dall'oggetto al gesto che lo imita. E persino alle parole che lo evocano, come accade quando usiamo l'espressione «facciamo le corna».

 

Ovviamente l'efficacia del corno, come di altri amuleti, oltre che dalla forma dipende dalla materia. Prima fra tutte il corallo, che rappresenta l'agente scaramantico per antonomasia, il miglior antidoto contro i cattivi influssi. […] Nel mondo antico si credeva, infatti, che un solo rametto riuscisse a render potabile l'acqua e a annullare gli effetti dei veleni. Non a caso si appendevano al collo dei bambini collane con ciondoli di corallo per proteggerli dal malocchio.

 

palad khik amuleto portafortuna

La diffusione di quest'uso è testimoniata dalla pittura colta, che rappresenta spesso Gesù bambino con il pendente di corallo. Tra gli esempi più illustri la Madonna di Senigallia di Piero della Francesca. E la cosiddetta Pala della Vittoria di Andrea Mantegna, dove sulla Vergine e Gesù bambino pende come una lampada un intero ramo di corallo. E per chi non può consentirsi collane, bracciali o cornetti corallini, il miglior succedaneo è il peperoncino. È rosso, dà vigore, combatte le infezioni e scaccia le influenze negative.

 

Tradizionalmente si crede anche che provochi bruciore agli occhi degli invidiosi, interrompendo la corrente malefica attribuita al loro sguardo. […]

toto iettatoreil cornicello della scaramanziaSCARAMANZIA

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...