alessandra moretti

LA MORETTI SI LAMENTA PER LA CAMPAGNA ELETTORALE SBAGLIATA DALL’AGENZIA DI COMUNICAZIONE: MA NON POTEVA DIRE DI NO E NON FARSI TRATTARE COME UNA MARIONETTA?

ALESSANDRA MORETTIALESSANDRA MORETTI

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago, hai fatto caso che quando i delinquenti sono albanesi, rumeni o neri, si riunisce una folla per linciarli ma quando sono camorristi o mafiosi la stessa folla li vuole liberare? Ciao Cleto 48

 

Lettera 2

Caro Dago, dunque la Moretti avrebbe perso per colpa del vestito. Ma una quindicina di anni fa con ai piedi scarpe da un milione e mezzo di lire a D'Alema non è andata poi tanto meglio.

A.Parenzan

 

Lettera 3

Caro Dago, il candidato alle primarie repubblicane Donald Trump da fastidio perché dice le cose che tutti pensano ma che nessuno dovrebbe dire.

Maxi

 

Lettera 4

ALESSANDRA MORETTI LADYLIKEALESSANDRA MORETTI LADYLIKE

Caro Dago, "Chi pensa di boicottare Israele non si rende conto di boicottare se stesso". Renzi all'estero riesce incredibilmente ad essere più banale che in Italia: ma dove l'avrà trovata una frase così scema?

E.Moro

 

Lettera 5

Caro Dago, la missione di Gianni Riotta è terminata: doveva fare un'intervista in ginocchio a Renzi, ora il suo "Parallelo Italia" può anche chiudere.

Claudio Coretti

 

Lettera 6

Caro Dago, Renzi si lamenta del ministro degli Esteri Gentiloni: cosa avrebbe dovuto allora dire Juncker, dopo che gli ha appioppato la Mogherini?

Edy Pucci

 

Lettera 7

paul-krugmanpaul-krugman

Caro Dago, saranno pure liberal e premi Nobel, ma i due economisti americani Joseph Stiglitz e Paul Krugman quando si occupano di Grecia ricordano tanto quei due imprenditori che a pochi giorni dal terremoto dell'Aquila pensavano solo a come speculare sugli appalti.

Carlo Fassi

 

Lettera 8

Tre stupri di ragazze in pochi giorni, uno sul treno, uno a Bologna, uno a Roma, tutti a opera di immigrati. Strano però che nessuna femminista e nessuna Boldrini facciano sentire la loro indignazione. Forse perché gli stupri compiuti dagli immigrati sono solo giochi di ragazzi, sciocchezzuole.

A.Del Giudice

 

Lettera 9

matrimonio gay 3matrimonio gay 3

Caro DAGO, addebitando la sua sconfitta all'abbigliamento sbagliato, Alessandra Moretti si è tolta qualche ago dal vestito. La prossima volta niente agenzia di comunicazione, ma la buona scuola di taglio e cucito.

Saluti, Labond

 

Lettera 10

Caro Dago, la Corte europea dei diritti umani ha condannato il nostro paese a risarcire tre coppie gay con cinquemila euro ciascuna. Allora presto, tutti gli interessati facciano ricorso così paghiamo e poi  passiamo ad occuparci di cose serie: famiglie (vere) che non hanno i soldi per arrivare alla fine del mese, pensionati costretti a frugare nella spazzatura, gente senza casa che deve dormire in auto...

Demetrio

ALESSANDRA MORETTI ALESSANDRA MORETTI

 

Lettera 11

Caro Dago, Alessandra Moretti si è lamentata del fatto che l'agenzia di comunicazione che l'ha assistita nella sua corsa a governatore del Veneto avrebbe sbagliato tutto, imponendole un look non suo e costringendola a fare il giro dei paesotti invece di concentrarsi sulle città. Giusto; resta il fatto che lei, evidentemente, non aveva il quid per dire di no e non farsi trattare come una marionetta.

 

A proposito: l'intervistatore Jacopo Iacoboni ammonisce severamente a non fare, parlando di Ladylike, del "razzismo sessista" (bum! l'interessata, con maggiore sobrietà ed esattezza, parla di misoginia). Giusto anche qui; ma l'attento guardiano del politically correct crede davvero che l'aspetto gradevole della Moretti non c'entri proprio nulla con la sua irresistibile e rapidissima ascesa da sconosciuta vicesindaco di Vicenza al palcoscenico politico-televisivo nazionale? Con stima.

Federico Barbarossa

 

Lettera 12

Gentile Redazione,

RENZI NETANYAHURENZI NETANYAHU

siamo vicini umanamente, ai lavoratori dell'Ansa che paventano il licenziamento, ma spacciare come notizie le loro smisurate attività di lecchinaggio ai governi succedutisi negli ultimi 70 anni, ci appare intollerabilmente eccessivo.

 

Ora non vogliamo aprire l'ennesimo “cahier de dolèances” sullo stato criminal-comatoso in cui versa l'informazione di codesto sconquassato Paese,semplicemente desideriamo ricordare i tanti e troppi milioni di euro che i cittadini pagano a codeste “agenzie di stampa”, attraverso procedure affatto trasparenti dove pubblici denari arrivano da presidenze di consigli, ministeri e ogni tipo di pubblica consorteria, senza un reale controllo.

RENZI NETANYAHURENZI NETANYAHU

 

Quando finirà l'atroce statalismo italico,con un'informazione pessima e farlocca piegata al potere ma pagata coattivamente dai contribuenti,sarà sempre troppo tardi. Nel frattempo,in attesa della chiusura dei rubinetti pubblici, i giornalisti Ansa pubblicassero in quotidiana evidenza quanti sono milioni di euro statali che vanno a finanziare la “loro” agenzia. Cosi' potrebbero iniziare a comprendere la differenza tra opinione e notizia.

Il Rosicatore

 

Lettera 13

RENZI NETANYAHURENZI NETANYAHU

Renzi in Israele rassicura Netanyahu: “……vigileremo sul rispetto degli accordi sul nucleare Usa Iran”; prima persona plurale… NOI Italia??!! Il premier Israeliano si sarà toccato per scaramanzia. Veramente ha perso il senso della realtà, per autoattribuirsi un ruolo internazionale pressochè nullo!! Ricorda quella barzelletta napoletana dove il barcaiolo male in arnese, rassicura il Comandante della portaerei Nimitz che sbarca, dicendogli: “tranquillo comandà, ve la guardo io a nave…..!!!”

SDM

 

Lettera 14

Mitico Dago, ho recentemente visto in rete una clip su una manifestazione a cui partecipano un gruppo di "profughi" ospitati in una sontuosa villa con parco nella prima periferia di Bologna, che si lamentano della sistemazione senza aria condizionata e senza biglietti gratis per l'autobus. A prima vista si direbbe che chi regge i cartelli non è a conoscenza di cosa c'è scritto, e sempre a occhio si direbbe che chi porta il cartello per avere l'aria condizionata è gente che l'unica aria condizionata che abbia mai sentito prima è quella che ogni tanto gli esce dal culo.

BORSELLINO - TUTINO - CROCETTABORSELLINO - TUTINO - CROCETTA

 

Poi magari sono anche brava gente, ma sicuramente non lo sono quelli che gli hanno scritto i cartelli e li hanno spediti in manifestazione, luride persone che probabilmente hanno un tornaconto nella fornitura dei servizi reclamati. Come mai nessuno dei numerosissimi giornalisti di assalto che spopolano nella altrettanto numerose trasmissioni di inchiesta, è mai andato in fondo alla cosa? Dovremo aspettare una nuova "mafia capitale" per scoprire improvvisamente quello che abbiamo sotto gli occhi da sempre?

Stefano55

 

Lettera 15

borsellino e crocettaborsellino e crocetta

Se Renzi candida la Borsellino, questa eterea figura, prende il 15%...non hanno ancora capito che l’Antimafia in Sicilia è solo un feticcio messo lì dalla politica, in realtà a comandare è solo e soltanto la mafia. Chiunque vada alla regione ha a che fare con essa, è inutile che tutti i presidenti della regione, quando Cuffaro, quando Lombardo, quando Crocetta, vengano messi sotto accusa per legami con la mafia...

 

...se avessero coraggio i politici toglierebbero intanto l’autonomia alla regione, e inizierebbero a negare fondi quando arrivano lì con il piattino in mano. Solo la scorsa settimana hanno elargito 300 milioni...a quel punto a che serve prendersela con Crocetta?

Alessandro

CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO

 

Lettera 16

Caro Dago, la Corte Europea non sa che la priorità di Renzi non è dare diritti ai gay, ma restare al governo. Il suo mini-alleato Alfano, la stampella che regge la baracca, non è favorevole ai matrimoni gay, quindi la legge non può passare perché altrimenti salta tutto.

Piero Nuzzo

 

Lettera 17

Certo, se con i Bush si ballava, con Obama la pennica è assicurata. Speriamo di non doverla pagare pesantemente. Il nucleare iraniano è un azzardo incredibile. A che serve il nucleare all'Iran, che ha tutto il petrolio che vuole, se non a costruire l'atomica con la quale, come più volte detto in passato dai suoi leaders, cancellare dalla faccia della Terra Israele? Si accontenterà di gonfiare i muscoli nello scacchiere orientale? Speriamo. E l'ISIS, ne vogliamo parlare?

 

obama michelle bushobama michelle bush

Le atrocità incredibili che si inventano ogni giorno, questo sgangherato esercito di psicopatici, dovrebbero far scendere nelle piazze milioni di persone in tutto il mondo civile e invece niente. Come se fosse tutto un film, non c'è niente di vero, inorridiamo un attimo e poi, scuotiamo la testa increduli e ci dedichiamo ad altre ben più angoscianti urgenze. Tipo i matrimoni gay e il cambio di sesso.

 

Penso soprattutto alla Sinistra, che ci stritolava i maroni con le 'terribili torture' di Guantanamo (morti? nessuno) e adesso sembra non aver niente da dire su ragazzini sorridenti che tagliano le teste ai prigionieri in Siria o le 18enni kamikaze che si fanno esplodere nei mercati, seminando orrore. Ma se Israele butta una bomba su una casa palestinese con dentro terroristi che usano le famiglie come scudo umano, scoppia l'inferno delle proteste indignate. Non conta cosa si fa, ma chi lo fa. Così è fatta la Sinistra italiana. E poi dice come mai la gente va sempre meno a votare.

ZANZARA 2ZANZARA 2

DIMA

 

Lettera 18

Chi ha scritto quell'articolo per La Stampa sulle zanzare? Dice che pungono e provocano dolore (eh?! io ho sempre e solo sentito prurito) e fanno arrossare per far confluire il sangue. Una simile serie di cazzate non l'ho mai letta in una volta sola, per di più in un articolo che pretenderebbe di essere scientifico.

 

Se davvero pungendo provocassero dolore, sarebbe per loro la fine, che le schiacceremmo subito, prima che finiscano il pasto. E' risaputo anche al più sprovveduto, come me, che prima iniettano un liquido anestetizzante, proprio per evitare che si avverta il dolore e fare così indisturbate il prelievo e il prurito con relativo rigonfiamento avviene dopo, quando va via l'effetto e loro se la sono filata. Ma chi gli mette la tastiera in mano a certi dilettanti?

AP

 

Lettera 19

Caro Dago, ieri è morto per infarto un bracciante sudanese. Infarto per il caldo, la fatica e chissà cos'altro. Indagati l'imprenditore ed il caporale! Si rimane di sale nel constatare che una prassi, quella del caporalato, non sia stata ancora stroncata malgrado la conoscano cani e porci e si debba giungere alla morte di qualcuno per far svegliare le istituzioni. Ore su ore chinati sotto il sole (di questo periodo poi) per recuperare dei pomodori o altro, a 6 euro l'ora.

vend2003 bracciantevend2003 bracciante

 

Si rimane basiti nel constatare che l'imprenditore fosse stato già coinvolto in situazioni simili e che gli sia stato permesso di operare senza un minimo di controllo più attento. In tutto questo insieme di notizie, nessuno che si domandi dove siano state asl, ispettorato del lavoro e i sindacati. L'asl per controllare lo stato dei lavoratori e le loro sicurezze in ambito lavorativo, l'ispettorato ed i sindacati per i contratti che sicuramente non ci saranno.

 

Le istituzioni con il loro silenzio, o forse "pigrizia operativa" (stagionalmente certe zone di Italia si riempiono di lavoratori in nero per la raccolta e non saperlo è praticamente impossibile), danno solo un segnale di manifesta incapacità o complicità. Non si sa cosa succederà, viste le tempistiche bibliche della giustizia italiana, l'unica certezza è la morte di un 47enne che probabilmente nessuno in Italia piangerà e che sperava in qualcosa di meglio. Benvenuti nell'Italia schiavista. Saluti

Pegaso Nero

 

Lettera 20

Caro Dago,

matrimonio gaymatrimonio gay

l'articolo che hai pubblicato a titolo: "GLI EUROBUROCRATI BACCHETTANO L’ITALIA PERCHÉ NON TUTELA LE COPPIE GAY MA NON SPENDONO UNA PAROLA SUGLI SBARCHI DI MIGRANTI, CHE IL NOSTRO PAESE FRONTEGGIA IN SOLITUDINE...",

contiene un errore grossolano, sia nella vostra descrizione, sia nell'articolo in se.

 

La sentenza è stata emessa dalla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo e non dalla Corte di Giustizia Europea. La differenza sta nel fatto che la prima è nata da un trattato internazionale che include paesi come la Russia, mentre la seconda è un organo della UE.

Quindi parlare di euroburocrati, oppure scrivere: "La Ue condanna l'Italia perché non tutela legalmente le coppie dello stesso sesso." è profondamente sbagliato.

Ciao, memi

 

Lettera 21

IRLANDA REFERENDUM MATRIMONIO GAYIRLANDA REFERENDUM MATRIMONIO GAY

Dopo un lungo periodo in cui non vi ho più guardato, in questi giorni sono tornata a leggervi. Siccome al peggio non c'è limite, ho visto con immutato, forse accresciuto, sgomento quello che mostrate senza più alcun pudore e ritegno. Penso, signor D'Agostino, che Lei sia psicologicamente scosso, malato profondamente dal punto di vista dell'ossessione sessuale, altrimenti non si spiegherebbe un simile mondezzaio a cielo aperto quale il Suo sito appare agli occhi delle persone rimaste ancora con un pò  di senso del pudore e del buon senso.

 

Meraviglia come tante persone leggano, senza opporsi, tante sconcezze continue e costanti. Ma la cosa che mi è parsa inaccettabile, veramente blasfema, ridicola, spudorata, irrispettosa non solo nei confronti del Santo Padre, ma anche nei confronti dei cattolici e non solo, è stata l'immagine fotomontaggio che mostra il Papa in una situazione a dire poco irriguardosa (lo scorso 17 luglio)

 

sesso anale lezioni 42sesso anale lezioni 42

Qui si è passato ogni limite di decenza. Lei è semplicemente senza ritegno, un insatanassato.  Si vergogni e faccia pubblica ammenda. Mi pare che questo sito con il suo propalare oscenità preconizzi una prossima sequela di sventure per il nostro Paese: è una sensazione che spero sbagliata, ma che è nelle cose!  E, anche se non interessa ad alcuno,  torno a non guardarvi più dopo la puibblicazione di questa mia lettera.

SESSO A SCUOLA 3SESSO A SCUOLA 3SEXY PROF - SESSO A SCUOLASEXY PROF - SESSO A SCUOLA

Chiara

Ultimi Dagoreport

biennale di venezia antonio monda pietrangelo buttafuoco alessandro giuli alfredo mantovano

DAGOREPORT - ANTONIO MONDA, IL ''BEL AMI'' PIÙ RAMPINO DEL BEL PAESE, È AGITATISSIMO: SI È APERTA LA PARTITA PER LA DIREZIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA DEL 2026 - UNA POLTRONISSIMA, CHE DOVREBBE FAR TREMARE I POLSI (È IN CONCORRENZA CON IL FESTIVAL DI CANNES), CHE DA ANNI TRAVAGLIA LA VITA E GLI INCIUCI DEL GIORNALISTA MONDA, MAGNIFICAMENTE DOTATO DI UNA CHIAPPA A SINISTRA (“REPUBBLICA” IN QUOTA ELKANN); MENTRE LA NATICA DI DESTRA, BEN SUPPORTATA DAL FRATELLO ANDREA, DIRETTORE DELL’”OSSERVATORE ROMANO”, GODE DEI BUONI RAPPORTI CON IL PIO ALFREDO MANTOVANO - ALL’ANNUNCIO FATALE DI GIULI, SU INPUT DI MANTOVANO, DI CONSEGNARE LA MOSTRA DEL 2026 NELLE MANINE FATATE DI MONDA, IL PRESIDENTE DELLA BIENNALE BUTTAFUOCO, CHE NON HA MAI STIMATO (EUFEMISMO) L’AEDO DELLA FUFFA ESOTERICA DI DESTRA, AVREBBE ASSUNTO UN’ESPRESSIONE ATTONITA, SAPENDO BENE COSA COMPORTEREBBE PER LUI UN FALLIMENTO NELLA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA, MEDIATICAMENTE PIÙ POPOLARE E INTERNAZIONALE (DELLE BIENNALI VENEZIANE SU ARCHITETTURA, TEATRO, BALLETTO, MUSICA, NON FREGA NIENTE A NESSUNO)

marina berlusconi silvio vanadia greta jasmin el moktadi in arte grelmoss - 3

DAGOREPORT - BUNGA BUNGA FOREVER! IL VERO ''EREDE ORMONALE" DI SILVIO BERLUSCONI È IL NIPOTE SILVIO, RAMPOLLO PRODOTTO DEL MATRIMONIO DI MARINA CON MAURIZIO VANADIA - SE IL CAVALIER POMPETTA PROVOCAVA INQUINAMENTO ACUSTICO E DANNI ALL'UDITO GORGHEGGIANDO CANZONI FRANCESI E NAPOLETANE, IL VENTENNE EREDE BERLUSCHINO NON E' DA MENO: E' BEN NOTO ALLE SPERICOLATE NOTTI MILANESI LA SUA AMBIZIONE DI DIVENTARE UN MITO DEL RAP, TENDENZA SFERA EBBASTA E TONY EFFE - SUBITO SPEDITO DA MAMMA MARINA A LONDRA, IL DISCOLO NON HA PERSO IL VIZIO DI FOLLEGGIARE: DA MESI FA COPPIA FISSA CON LA CURVACEA GRETA JASMIN EL MOKTADI, IN "ARTE" GRELMOS. PROFESSIONE? CANTANTE, MODELLA E INFLUENCER, NATA A NOVARA MA DI ORIGINI MAROCCHINE (COME LA RUBY DEL NONNO) - IL RAMPOLLO SU INSTAGRAM POSTA FOTO CON LE MANINE SULLE CHIAPPE DELLA RAGAZZA E VIDEO CON SOTTOFONDO DI CANZONI CON RIME TIPO: "GIRO A SANTA COME FA PIER SILVIO, MANCA UN MILIARDINO. ENTRO IN BANCA, MI FANNO L'INCHINO". MA PIER SILVIO È LO ZIO E MARINA E' FURIBONDA... - VIDEO

francesca fialdini mario orfeo

DAGOREPORT: MAI DIRE RAI! – COME MAI “REPUBBLICA” HA INGAGGIATO UNA BATTAGLIA CONTRO L’ARRIVO DI NUNZIA DE GIROLAMO AL POSTO DI FRANCESCA FIALDINI NELLA DOMENICA POMERIGGIO DI RAI1? NON È UN MISTERO CHE IL DIRETTORE, MARIO ORFEO, ANCORA MOLTO INFLUENTE A VIALE MAZZINI, STIMA MOLTO LA FIALDINI (FU LUI A FAVORIRNE L’ASCESA DA DIRETTORE GENERALE) - PER EVITARE IL SILURAMENTO DEL PROGRAMMA DELLA CONDUTTRICE, A LARGO FOCHETTI HANNO MESSO NEL MIRINO PRIMA IL TRASH-SEX SCODELLATO DA NUNZIA COL SUO "CIAO MASCHIO", E POI IL PRESIDENTE RAI AD INTERIM, IL LEGHISTA ANTONIO MARANO, PER UN PRESUNTO CONFLITTO DI INTERESSI - MA L'ORGANIGRAMMA RAI VUOLE CHE IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL DAY-TIME, DA CUI DIPENDE IL PROGRAMMA DELLA FIALDINI, SIA ANGELO MELLONE...

elly schlein friedrich merz keir starmer emmanuel macron

DAGOREPORT - ELLY HA FINALMENTE CAPITO DA CHE PARTE STARE? – IN POCHI HANNO NOTATO UNA IMPORTANTE DICHIARAZIONE DI SCHLEIN SULL’UCRAINA: “SUL TRENO PER KIEV, CON I LEADER DI FRANCIA E GERMANIA, CI SAREI ASSOLUTAMENTE STATA” – LA SEGRETARIA CON UNA FIDANZATA E TRE PASSAPORTI E' PRONTA AD  ABBANDONARE IL PACIFISMO PIÙ OTTUSO PER ADERIRE A UNA LINEA PIÙ REALISTA E PRAGMATICA? – IN CAMPANIA ELLY È VICINA A UN ACCORDO CON DE LUCA SULLE REGIONALI (MEDIATORE IL SINDACO MANFREDI) – OTTIME NOTIZIE DAI SONDAGGI DELLE MARCHE: IL PIDDINO MATTEO RICCI È DATO AL 51%, CONTRO IL 48 DEL MELONIANO ACQUAROLI…

chiocci vespa rossi

FLASH! – IN RAI STA NASCENDO UNA COALIZIONE CONTRARIA AL DINAMISMO POLITICO DI GIANMARCO CHIOCCI, CHE PARLA SPESSO CON ARIANNA E GIORGIA MELONI, DISPENSANDO MOLTI CONSIGLI DELLA GOVERNANCE RAI – IL MOVIMENTISMO DEL DIRETTORE DEL TG1 E DI BRUNO VESPA HANNO GRANDE INFLUENZA SU PALAZZO CHIGI, E I LORO ''SUSSURRI'' FINISCONO PER RIMBALZARE SULL’AD GIAMPAOLO ROSSI, CHE SI TROVA ISOLATO DAI DUE DIOSCURI – E FAZZOLARI? PREFERISCE RESTARE IN DISPARTE E ESERCITARE LA SUA INFLUENZA SUI GIORNALISTI NON ALLINEATI AL GOVERNO MELONI...

giorgia meloni matteo piantedosi ciriani cirielli mantovano santanche lollobrigida

DAGOREPORT - PROMOSSI, BOCCIATI O RIMANDATI: GIORGIA MELONI FA IL PAGELLONE DEI MINISTRI DI FDI – BOCCIATISSIMO MANTOVANO, INADEGUATO PER GESTIRE I RAPPORTI CON IL DEEP STATE (QUIRINALE, SERVIZI, MAGISTRATURA) E DOSSIER IMMIGRAZIONE – RESPINTO URSO, TROPPO COINVOLTO DAL SUO SISTEMA DI POTERE – CADUTO IN DISGRAZIA LOLLOBRIGIDA, CHE HA PERSO NON SOLO ARIANNA MA ANCHE COLDIRETTI, CHE ORA GUARDA A FORZA ITALIA – BOLLINO NERO PER IL DUO CIRIANI-CIRIELLI - DIETRO LA LAVAGNA, LA CALDERONE COL MARITO - NON ARRIVA ALLA SUFFICIENZA IL GAGA' GIULI-VO, MINISTRO (PER MANCANZA DI PROVE) DELLA CULTURA - LA PLURINDAGATA SANTANCHÉ APPESA A LA RUSSA, L'UNICO A CUI PIEGA IL CAPINO LA STATISTA DELLA GARBATELLA – SU 11 MINISTRI, PROMOSSI SOLO IN 5: FITTO, FOTI, CROSETTO, ABODI E…