2023pulci1807

CHE FA LORENZETTO DI NOTTE? LE PULCI AI GIORNALI! - UN TWEET DEL “CORRIERE DELLA SERA” RIASSUME IL PENSIERO DI FLAVIO BRIATORE: “I FIGLI ‘GLI’ FANNO FARE ALTRE COSE. LI MANDANO A SCUOLA, ALL’UNIVERSITÀ. NOI CI RITROVEREMO TRA 20 ANNI SENZA FALEGNAMI, MURATORI, GENTE CHE FA I CONTROSOFFITTI’”. CHI SARÀ IL POVERETTO, O I POVERETTI, A CUI I FIGLI FANNO FARE ALTRE COSE? – MICHELE SERRA E L’HOUSE ORGAN “GOVERNATIVA” E I “PROBLEMI” DI VERONICA GENTILI

VERONICA GENTILI

Estratto da “Pulci di notte” di Stefano Lorenzetto da “Anteprima. La spremuta dei giornali di Giorgio Dell’Arti" e pubblicato da “Italia Oggi”

(http://www.stefanolorenzetto.it/telex.htm)

 

Veronica Gentili sul Fatto Quotidiano: «Maurizio Fugatti dovrà farsene una ragione: la soluzione migliore per risolvere il problema degli orsi problematici non è quella di eliminarli».

 

Più avanti: «La sensazione infatti è che (...) l’ostinazione del presidente della Provincia nel voler eliminare i due orsi cosiddetti problematici dipenda principalmente dai problemi che la convivenza tra specie sta creando a lui».

 

E subito dopo: «Un orso viene definito problematico quando nelle sempre più frequenti interazioni con l’uomo crea problemi economici o sociali». Questa telegiornalista è un vero problema.

 

michele serra foto di bacco (2)

••• Riferendosi al tg di Rainews, Michele Serra sostiene in un editoriale sulla Repubblica che «ultimamente è diventato qualcosa di molto simile a un house-organ governativa». House organ in italiano è una locuzione sostantivale maschile invariabile. Pertanto si doveva scrivere «un house organ governativo».

 

•••

Gaia Piccardi, inviata del Corriere della Sera a Wimbledon: «Forse l’impresa è più nelle corde di Carlos Alcaraz, che oggi affronta Holger Rune nel quarto baby (20 anni in due)». In due semmai ne fanno 40, considerato che entrambi i tennisti sono nati nel 2003.

 

•••

corriere della sera, i figli gli fanno fare

Il Quotidiano Nazionale intervista l’arcivescovo Víctor Manuel Fernández, definendolo «neo cardinale», nonostante non abbia ancora ricevuto la porpora. Titolo in prima pagina: «Preti sposati? È possibile».

 

Quindi sposati anche fra di loro? Interrogativo legittimo, visto che nel testo sottostante, a proposito del nuovo prefetto del Dicastero per la dottrina della fede (e non della «Congregazione della fede», come si legge sul Qn), c’è scritto: «Spiega che su gay e preti sposati è possibile attendersi novità». Nella stessa edizione del Quotidiano Nazionale, il defunto Paul Marcinkus viene indicato per due volte come cardinale. Non lo è mai stato.

 

•••

veronica gentili 1

Titolo dal sito di Leggo: «Latitante scovante catturato in una villetta per le vacanze al mare: “Ma come avete fatto a trovarmi”». Deve trattarsi di una nuova figura della malavita organizzata (che non si pone interrogativi, fra l’altro).

 

•••

Sul sito del Corriere della Sera, Grazia Sambruna c’informa che Fiore Argento, concorrente del reality L’isola dei famosi, «purtroppo ha dovuto ritirarsi dal gioco per via di un infortunio all’alluce del piede». Per distinguerlo dal pollice della mano, supponiamo.

 

•••

qn, preti sposati, anche fra di loro

Dal Giornale: «Troppo lungo e nelle manovre avrebbe di certo creato numerosi problemi, oltre al fatto che la stazza avrebbe di occupato quattro posti in banchina. Troppi per un porto super pieno già da due mesi. Ecco il motivo che ha spinto il supermiliardario Bernard Arnault a lasciare il golfo di Napoli contrariato con il suo mega yacht Symphoony, lungo 101 metri e del valore di non meno di 300 milioni di euro».

 

Arnault dev’essere un tipo molto solare, infatti non accetta che proprio il porto di Napoli sia contrariato. Il cronista così prosegue: «Seppure in passato la stessa Symphony era già stata ospite del molo partenopeo, questa volta è scattato il regolamento della Capitaneria di Porto». Semmai, «fosse già stata ospite».

 

Infine: «Gli scafi più grandi di 75 metri non possono attraccare». Essendo la grandezza il complesso delle dimensioni di un corpo, come si farà a fissarla in 75 metri? La lunghezza basta e avanza.

 

flavio briatore

•••

M. Mam. del Sole 24 Ore c’intrattiene sul ritorno della Topolino, microcar a ioni di litio: «In pratica, è la gemella-diversa della Citroën Ami, la microcar più venduta in Italia». Poche righe dopo: «La vettura è la gemella diversa di Citroën Ami, leader tra l’altro del mercato».

 

Ok, abbiamo capito, è la gemella diversa della Citroën Ami, la microcar più venduta nel nostro Paese. «Tuttavia, potendo trasportare solo due persone, senza offrire gli stessi livelli di sicurezza delle auto vere e proprie nonché con un confort minore, per l’assenza di sospensioni e di condizionatore».

 

Qui non si capisce a quale conclusione porti la premessa. Verso la fine: «Punto di contatto non visibile la vetturetta francese è il powertrain elettrico posteriore». Chiaro, no?

 

MARCO TRAVAGLIO

••• Un tweet del Corriere della Sera riassume così, nel titolo, il pensiero dell’imprenditore Flavio Briatore sulla mancanza di manodopera giovanile: «“I figli gli fanno fare altre cose. Li mandano a scuola, all’università. Noi ci ritroveremo tra 20 anni senza falegnami, muratori, gente che fa i controsoffitti”». Chi sarà il poveretto, o i poveretti, a cui i figli fanno fare altre cose?

 

•••

È assodato che Marco Travaglio, direttore del Fatto Quotidiano, ha un conflitto d’interessi permanente con gli accenti. Nella sua rubrica Ma mi faccia il piacere pone a una citazione il seguente titolino: «Trentatrè trentini». La forma corretta è trentatré, con l’accento acuto, lo stesso di perché, che però Travaglio tramuta spesso e volentieri in grave, persino nei titoli a tutta pagina. […]

leggo, latitante scovante

 

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."

alessandro giuli beatrice venezi gianmarco mazzi

DAGOREPORT - A CHE PUNTO SIAMO CON IL CASO VENEZI? IL GOVERNO, CIOÈ IL SOTTOSEGRETARIO ALLA CULTURA GIANMARCO MAZZI, HA SCELTO LA STRATEGIA DEL LOGORAMENTO: NESSUN PASSO INDIETRO, “BEATROCE” IN ARRIVO ALLA FENICE DI VENEZIA NEI TEMPI PREVISTI, MENTRE I LAVORATORI VENGONO MASSACRATI CON DISPETTI E TAGLI ALLO STIPENDIO. MA IL FRONTE DEI RESISTENTI DISPONE DI UN’ARMA MOLTO FORTE: IL CONCERTO DI CAPODANNO, CHE SENZA L’ORCHESTRA DELLA FENICE NON SI PUÒ FARE. E QUI STA IL PUNTO. PERCHÉ IL PROBLEMA NON È SOLO CHE VENEZI ARRIVI SUL PODIO DELLA FENICE SENZA AVERE UN CURRICULUM ADEGUATO, MA COSA SUCCEDERÀ SE E QUANDO CI SALIRÀ, NELL’OTTOBRE 2026 - CI SONO DUE VARIABILI: UNA È ALESSANDRO GIULI, CHE POTREBBE RICORDARSI DI ESSERE IL MINISTRO DELLA CULTURA. L’ALTRA È LA LEGA. ZAIA SI È SEMPRE DISINTERESSATO DELLA FENICE, MA ADESSO TUTTO È CAMBIATO E IL NUOVO GOVERNATORE, ALBERTO STEFANI, SEMBRA PIÙ ATTENTO ALLA CULTURA. IL PROSSIMO ANNO, INOLTRE, SI VOTA IN LAGUNA E IL COMUNE È CONTENDIBILISSIMO (LÌ LO SFIDANTE DI SINISTRA GIOVANNI MANILDO HA PRESO UNO 0,46% PIÙ DI STEFANI)