alessandra ghisleri italia italiani poverta poverta'

ALTRO CHE GRANDI VALORI E PACE: LE PRIORITÀ DEGLI ITALIANI SONO SOLDI E SALUTE - ALESSANDRA GHISLERI: “LA PRIMA PREOCCUPAZIONE È SEMPRE LA STESSA, L'ECONOMIA FAMILIARE E LA STABILITÀ PER PROGRAMMARE LA VITA. AL SECONDO POSTO GLI ITALIANI METTONO LA SALUTE, L'IMPOSSIBILITÀ DI ARRIVARE AD ACCEDERE AI SERVIZI SANITARI NELLA PROPRIA REGIONE” – “LA GUERRA IN UCRAINA? LA MAGGIOR PARTE È SEMPRE STATA CONTRARIA ALL’INVIO DI ARMI. C’È UN SENSO DI DISTACCO EVIDENTE. I GIOVANI? SONO L’8,5%, GLI OVER 50 QUASI IL 57…”

Estratto dell’articolo di Francesca Paci per “La Stampa”

 

ALESSANDRA GHISLERI

Il bilancio familiare, la salute, l'impossibilità di programmare il domani: gli italiani fotografati da Alessandra Ghisleri voteranno sabato e domenica con lo sguardo in casa propria. Al netto dei migranti, della guerra e del futuro dell'Ue, delle cui dinamiche la maggioranza degli elettori conosce molto poco.

 

Assistiamo a una campagna elettorale vecchio stile, con misure propaganda dell'ultimo minuto modello Silvio Berlusconi: il minicondono, il decreto contro le liste d'attesa, la social card, il rinvio del redditometro. Crede che la rincorsa al consenso estemporaneo funzioni ancora […]?

«Ogni campagna elettorale è ricca di promesse e slogan. Le elezioni europee sono complicate per tanti motivi, a cominciare dal fatto che le circoscrizioni elettorali sono grandi e ciascun candidato ha un territorio ampio da esplorare. Da sempre sono caratterizzate da un'affluenza più bassa […].

 

giorgia meloni edi rama - hotspot per migranti in albania

Inoltre, i messaggi degli ultimi 15 giorni tendono a essere più ricchi di iperboli, con i partiti che si rivolgono al proprio pubblico per fidelizzarlo e […] tentano di coinvolgere altri elettori. Stavolta vediamo il centrodestra parlare al centrodestra, il centrosinistra al centrosinistra e tutti quanti agli indecisi, cercando di intercettare forze nuove in una fase in cui smuovere gli astensionisti è più difficile».

 

La premier Giorgia Meloni ha chiuso la sua partita in Albania. Quanto valgono i migranti in termini di consenso?

«L'immigrazione è un tema tradizionalmente forte che era un po' calato con il Covid […] . È tornato importante […] come cartina di tornasole dell'essere in Europa, tra la redistribuzione nei vari Paesi e la capacità del nostro di assorbire tutte le persone che sbarcano qui ma nella maggior parte dei casi vogliono andare altrove. È un tema molto europeo».

 

giorgia meloni volodymyr zelensky giovanbattista fazzolari a kiev

Fino a pochi giorni fa è stata la paura dell'escalation nucleare a dominare il dibattito politico. In che misura gli italiani voteranno pensando a Kyiv, alla Nato, alla pace?

« […] In Ucraina all'inizio abbiamo pensato di poter vincere per procura, fornendo armi e scommettendo sul fatto che i due contendenti avrebbero risolto la situazione sul campo di battaglia. Ma la maggior parte degli italiani è sempre stata contraria all'invio di armi. C'è un senso di distacco evidente. […] Poi è arrivata la guerra in Medioriente che ha tolto la platea a quella ucraina. Di certo su questo argomento ogni italiano voterà auspicandosi che le ostilità finiscano […]».

 

Qual è oggi la prima preoccupazione degli italiani?

SANITA PUBBLICA

«Sempre la stessa, l'economia familiare e la stabilità per programmare la vita. Vale per tutti, per le famiglie mononucleari, per quelle numerose, per i single. L'impossibilità di programmarci la vita ci rende fragili di fronte al futuro, fa paura. E la paura è un ottimo movente per stimolare da una parte o dall'altra e far cambiare idea all'elettore. Al secondo posto gli italiani mettono la salute, l'impossibilità attuale di arrivare ad accedere ai servizi sanitari nella propria regione».

 

Che risultato si aspetta rispetto all'astensionismo […]?

ALESSANDRA GHISLERI

«È un dato interessante che dipende da molteplici fattori, dalla simulazione attraverso le proposte elettorali, dal meteo, dalla tipologia del voto che in questo caso coinvolge l'intero weekend. L'affluenza è importante anche perché modifica quelle che potrebbero essere le percentuali di ogni partito […]. Infine, parliamo di elezioni europee che […] restano un tema oscuro per molti italiani, specialmente i giovani. Dimentichiamo spesso che non tutti vivono "appesi" all'informazione politica».

 

[…] Quanto pesano i giovani, nati con l'Erasmus e con l'euro, e dove, se lo faranno, sposteranno l'ago della bilancia?

«Partiamo da un dato, i giovani italiani sono l'8,5% e gli over 50 quasi il 57%, il peso è molto diverso. Per intercettarne il target qualcuno ha lavorato sul tema della Palestina, ma i giovani in genere votano meno, le donne votano meno, le giovani donne ancora meno». […]

valutazione degli ospedali in italia - dataroom giorgia meloni edi rama - hotspot per migranti in albania

Ultimi Dagoreport

trump zelensky meloni putin

DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

salvini rixi meloni bignami gavio

I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA? 

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….