paragon spyware alfredo mantovano francesco cancellato

ALT! I SERVIZI DI SICUREZZA ITALIANI SMENTISCONO LA VERSIONE DELLA SOCIETÀ ISRAELIANA “PARAGON”: “NON C’È MAI STATA RESCISSIONE UNILATERALE A SEGUITO DI PRESUNTE CONDOTTE ILLEGALI DELLE AGENZIE DI INTELLIGENCE. IL 14 FEBBRAIO LE AGENZIE E PARGON DECISERO DI COMUNE ACCORDO LA SOSPENSIONE DELL’USO DELLO SPYWARE GRAPHITE” – LA SOCIETÀ SOSTIENE DI AVER “RISOLTO I CONTRATTI” CHE IL GOVERNO SI È RIFIUTATO DI “DETERMINARE SE IL SISTEMA FOSSE STATO UTILIZZATO CONTRO IL GIORNALISTA FRANCESCO CANCELLATO”. UNA PROPOSTA CHE SECONDO L'INTELLIGENCE "NON ERA ACCETTABILE"

Articoli correlati

PARAGON INCHIODA IL GOVERNO: HA AVUTO UN MODO PER DETERMINARE SE IL SISTEMA FOSSE ...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

007,'Paragon non ha rescisso unilateralmente il contratto'

FRANCESCO CANCELLATO

(ANSA) - Il 14 febbraio scorso le Agenzie di intelligence e Paragon Solutions "decisero di comune accordo la sospensione dell'uso dello spyware Graphite. La notizia ebbe grande evidenza mediatica, senza incontrare mai rettifica o smentita da alcuna delle parti.

 

 Fra Agenzie di intelligence e Paragon in data 12 aprile 2025 si è poi pervenuti alla decisione di siglare il 'documento che conclude le relazioni commerciali fra le parti, senza ulteriori richieste o incombenze'. Quindi, non vi è mai stata rescissione unilaterale a seguito di presunte condotte illegali delle Agenzie di intelligence italiane". Lo precisano fonti di intelligence.

 

spyware Paragon

Che non vi sia stata rescissione unilaterale, sottolinea il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, "è riportato anche dalla relazione del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, approvata all'unanimità, dopo un articolato e complesso accertamento.

 

Non vi è mai stato alcun rifiuto, o opposizione, da parte del Governo e dei Servizi italiani, di prestare collaborazione al predetto Comitato: il Copasir ha potuto financo effettuare accertamenti sui log delle inoculazioni realizzate dalle Agenzie - operazione di verifica che non ha precedenti -, riscontrando la conformità a quanto dichiarato da queste ultime".

 

ALFREDO MANTOVANO E GIORGIA MELONI - FOTO LAPRESSE

"Il Comitato, in particolare - prosegue il Dis - ha avuto accesso ai sistemi Graphite installati presso Aisi e Aise e ha posto in essere tutti i test che ha ritenuto necessari. Inoltre, il Copasir ha verificato presso il Dis la documentazione relativa alle attività captative effettuate con Graphite, che per legge deve essere custodita nell'archivio segreto del Dipartimento, entrando nei database. Si è trattato di una attività di controllo esaustiva, compiuta dall'unico organismo legittimato a tanto dalla legge 124/07, in quanto rappresentativo del Parlamento".

 

007, 'la proposta di Paragon non era accettabile

GIORGIA MELONI E ALFREDO MANTOVANO - FOTO LAPRESSE

 (ANSA) - L'intelligence italiana non ha "ritenuto accettabile la proposta di Paragon di effettuare una verifica sui log di sistema delle piattaforme Graphite in uso ad Aise e Aisi, in quanto pratiche invasive, non verificabili nell'ampiezza, nei risultati e nel metodo e, pertanto, non conformi alle esigenze di sicurezza nazionale.

 

Ove tali verifiche fossero state realizzate da un soggetto privato e straniero, avrebbero severamente compromesso la reputazione delle Agenzie italiane nella comunità intelligence internazionale ed esposto dati per loro natura riservati". Così fonti di intelligence, dopo che Paragon aveva fatto sapere di aver proposto alle autorità italiane, che hanno riposto negativamente, "un modo per determinare" se Graphite "fosse stato utilizzato contro il giornalista" Francesco Cancellato.

 

francesco cancellato

"Quanto alla disponibilità di un'azienda privata, qual è Paragon, a installare un proprio software su server di strutture che si occupano della sicurezza nazionale - spiega il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza - va precisato che gli strumenti di controllo che erano stati offerti dalla società israeliana si limitavano alle seguenti due opzioni: l'analisi delle attività di inoculazione (e perciò dei log di sistema) tramite un software proprietario della stessa società, oppure l'analisi diretta da parte di personale Paragon presso le sedi e i sistemi dei Servizi italiani". Una proposta ritenuta inaccettabile dalle Agenzie. "Vi è stata invece la concreta disponibilità, raccolta dal Copasir, a far effettuare gli accessi informatici prima indicati", aggiunge il Dis.

 

francesco cancellatoFRANCESCO CANCELLATO

spyware computer

Ultimi Dagoreport

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann mirja cartia dasiero theodore kyriakou

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”