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CAFONALISSIMO HAPPY NEW TRUMP! - GNOCCHE, BOTULINATE E MILIARDARI GODONI SBARCANO NEL SUO RESORT IN FLORIDA: 800 OSPITI (PAGANTI) AL FESTONE DI CAPODANNO. DOVE IL PRESIDENTE ELETTO RIVELA: ''SUL CASO DEGLI HACKER DIRÒ COSE CHE NESSUNO SA'' - GLI ITALOAMERICANI AMANO DONALD: C'ERANO PAOLO ZAMPOLLI (GLI PRESENTÒ MELANIA), SYLVESTER STALLONE E PURE FABIO, DIVO DELLE COPERTINE DEI LIBRI HARMONY - MOMENTO SOAP OPERA: TRUMP CACCIA DAL RESORT IL SUO BIOGRAFO NON AUTORIZZATO, CHE LO ACCUSA DI AVER STUPRATO LA MOGLIE IVANA

VIDEO - DONALD E MELANIA TRUMP FESTEGGIANO IN FLORIDA NEL LORO RESORT

 

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I DUBBI DI TRUMP SUGLI HACKER "SVELERÒ COSE CHE NESSUNO SA"

Paolo Mastrolilli per ''La Stampa''

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Hanno pagato oltre 500 dollari a persona, i soci del club di Donald Trump a Mar-a-Lago, per il privilegio di festeggiare l' arrivo dell' anno nuovo col nuovo capo della Casa Bianca. In cambio si sono sentiti dire che nessun computer è sicuro, lo spionaggio degli hacker russi per influenzare le elezioni presidenziali è ancora tutto da provare, e l' America è comunque destinata a tornare grande dopo il prossimo 20 gennaio.

 

Le immagini della festa organizzata da Trump, a cui ha partecipato anche il suo amico italiano Paolo Zampolli che gli aveva presentato la moglie Melania, sembrano prese da un film sul Grande Gatbsy.

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Cravatta nera obbligatoria per gli uomini, stucchi sui soffitti, lampadari di cristallo, tende tipo Vienna all' epoca della corte austro-ungarica, e centrotavola floreali come quelli che potevano vedersi nelle case principesche di Roma quando il papa era anche re. Poi naturalmente il figlio Eric si è fatto il selfie con in testa la tuba nera che augurava un buon 2017, ma questo è lo spirito dei tempi e la sua assenza sarebbe stata sorprendente.

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Gli invitati erano oltre 800, fra cui stelle del cinema come Sylvester Stallone, a lungo nominato come possibile braccio destro del presidente a Hollywood; della musica come Quincy Jones, il mitico produttore che ha dimenticato in fretta la sua passione per Hillary Clinton; o della moda, come il modello Fabio.

 

Non è mancato qualche momento drammatico, in particolare nel pomeriggio, quando Trump ha incontrato sul proprio campo da golf Harry Hurt, suo biografo non autorizzato, che era stato invitato dal petroliere miliardario David Koch, grande finanziatore del Partito repubblicano ma non di Donald.

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Hurt è andato a salutare il nuovo presidente, per rispetto, ma lui gli ha detto che le accuse contenute nel libro, come quella di aver violentato l' ex moglie Ivana, erano false. Hurt ha risposto che erano vere, e quindi Trump lo ha cacciato dal resort.

 

Prima di brindare all' anno nuovo, poi, il capo della Casa Bianca eletto si è offerto anche ai giornalisti per qualche commento. È tornato sulla vicenda degli hacker russi, dicendo che incontrerò le agenzie di intelligence, perché è giusto sapere cosa è successo, ma questi casi sono sempre difficili da accertare.

 

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Quindi ha aggiunto: Sull' hacking so cose che non conosce nessuno, e le rivelerò la settimana prossima, tra martedì e mercoledì. In attesa di ascoltarle, ha dato anche un' idea di come funzionerà la sua Casa Bianca: Nessun computer è sicuro, tutti lo sanno. Se hai qualcosa da dire di davvero importante, è meglio farlo a voce e scrivendolo sulla carta. Trump infatti è un avido utente di Twitter, con cui aveva fatto gli auguri di buon anno a tutti, anche quelli che mi hanno combattuto con ferocia e inutilmente.

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Però non si è mai fidato delle e-mail, che non usa, a differenza di Hillary Clinton. Il portavoce di Trump ieri ha dato anche un saggio di quel che il neopresidente farà: revocherà - ha detto - molti ordini dati da Obama negli ultimi otto anni. L' opulento addio all' anno che gli ha consegnato la Casa Bianca è un' anticipazione dello stile che vedremo alla guida degli Usa dal prossimo 20 gennaio, ma anche dell' etica del lavoro frenetica di Trump. Ieri pomeriggio, infatti, era già tornato a New York, per riprendere la costruzione del suo governo.

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