giuseppe conte matteo renzi nicola zingaretti

“IL PD È IMPEGNATO ALLA SCRITTURA DI UN PROGRAMMA DI FINE LEGISLATURA” – ZINGA ORMAI INSISTE SU CONTE CON PIÙ CONVINZIONE DEI GRILLINI: “FAREMO DI TUTTO PER ESSERE LEALI E COERENTI, CI PERMETTIAMO DI FARE UN APPELLO AFFINCHÉ TUTTI LO SIANO, PERCHÉ A QUESTO PUNTO NON SI PUÒ SBAGLIARE”. MA GIÀ SI SAPEVA, ORA BISOGNA CAPIRE CHE DIRÀ RENZI AL PRESIDENTE DELLA CAMERA…

conte zingaretti

Zingaretti,bene comune richiede governo e agenda fino a 2023

(ANSA) - ROMA, 30 GEN - "Questo obiettivo di costruire un programma di legislatura deve essere in assoluta sintonia con la voglia degli italiani di guardare al futuro con fiducia. Quello che dobbiamo far prevalere è il bene comune del Paese e, in questo momento, ciò coincide con la necessità di avere un governo e un programma di fine legislatura". Lo dice il segretario del Pd Nicola Zingaretti al termine delle consultazioni con il presidente della Camera Roberto Fico.

 

NICOLA ZINGARETTI ROBERTO FICO

Zingaretti,Pd per Conte con partiti dello scorso governo

(ANSA) - ROMA, 30 GEN - "Il Pd è impegnato con grande determinazione alla scrittura di un programma di fine legislatura sostenendo Conte nel mandato, partendo dalle forze che hanno votato l'ultima fiducia per un lavoro collegiale". Lo ha detto il segretario del Pd Nicola Zingaretti dopo il colloquio con il presidente della Camera Roberto Fico.

renzi conte

 

Governo: Zingaretti,ora serve spirito costruttivo da tutti

(ANSA) - ROMA, 30 GEN - "Chiediamo a tutte le forze politiche di stare in questo confronto con volontà e spirito costruttivo, indispensabili per ottenere i risultati". Lo ha detto il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, dopo le consultazioni con il presidente della Camera, Roberto Fico. (ANSA).

LA DELEGAZIONE M5S ALLE CONSULTAZIONI CON ROBERTO FICO

 

Governo: Zingaretti, ci sono condizioni per sicurezza Paese

(ANSA) - ROMA, 30 GEN - C'è la "necessità di fare in fretta e dare certezza e sicurezza al Paese. Pensiamo che sia possibile farlo, ci sono le condizioni per farlo e il Pd farà di tutto per raggiungere questo obiettivo". Lo ha detto il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, dopo le consultazioni con il presidente della Camera, Roberto Fico.

 

Zingaretti, tutti siano leali per dare chance a Italia

ROBERTO FICO

(ANSA) - ROMA, 30 GEN - "Noi vediamo l'occasione del patto di legislatura come un'occasione non per tornare all'Italia pre-pandemia ma per ricostruire questo Paese. Noi faremo di tutto per essere leali e coerenti con questo obioettivo, ci permettiamo di afre un appello affinché tutti lo siano perché a questo punto non si può davvero sbagliare". Lo dice il segretario del Pd Nicola Zingaretti al termine delle consultazioni con il presidente della Camera Roberto Fico.

renzi mejo dello sciamano di washingtonGIUSEPPE CONTE E NICOLA ZINGARETTI AI FUNERALI DI WILLY MONTEIROvito crimi 2NICOLA ZINGARETTI E GIUSEPPE CONTEZinga di Maio Conte Renzi

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…

giorgia meloni mantovano alfredo giovanbattista fazzolari gian marco chiocci rossi

DAGOREPORT - CHI AVEVA UN OBIETTIVO INTERESSE DI BRUCIARE IL DESIDERIO DI GIORGIA MELONI, PIÙ VOLTE CONFIDATO AI SUOI PIÙ STRETTI COLLABORATORI, DI ARRUOLARE L’INGOMBRANTE GIAN MARCO CHIOCCI COME PORTAVOCE? - IN BARBA ALLA DIFFIDENZA DEI VARI SCURTI, FAZZOLARI E MANTOVANO, FU L’UNDERDOG DE’ NOANTRI A IMPORRE FORTISSIMAMENTE (“DI LUI MI FIDO”) COME DIRETTORE DEL TG1 L’INTRAPRENDENTE CHIOCCI, DOTATO DI UNA RETE RELAZIONALE RADICATA IN TUTTE LE DIREZIONI, DAL MONDO DELLA SINISTRA ALL’INTELLIGENCE DI DESTRA - BEN CONOSCENDO IL CARATTERINO DELL’EX DIRETTORE DE “IL TEMPO” E ADNKRONOS, BEN LONTANO DALLA DISPONIBILITÀ AD ACCETTARE ORDINI E DINIEGHI, OCCORREVA CORRERE AI RIPARI PRIMA CHE LA SGARBATELLA PROCEDESSE ALL’INFELICE NOMINA, FACENDO CIRCOLARE LA VOCE DEL SUO TRASLOCO DALLA DIREZIONE DEL TG1 A BRACCIO MEDIATICO DELLA PREMIER - NEL CASO, SEMPRE PIÙ LONTANO, DI VEDERE CHIOCCI A PALAZZO CHIGI, ALLORA VORRÀ DIRE CHE L’EQUILIBRIO DI POTERI ALL’INTERNO DELLA FIAMMA MAGICA È FINITO DAVVERO IN FRANTUMI...