
DITE AI LEGHISTI CHE SALVINI HA SIGLATO L’ACCORDO CON GIORGIA MELONI (IL VENETO ORA ALLA LEGA, NEL 2028 LA LOMBARDIA A FRATELLI D’ITALIA) CON L’AVALLO DI GIORGETTI – “IL FOGLIO”: “IL CALCOLO DI SEGRETARIO E MINISTRO: CI PRENDIAMO IL VENETO, POI SI VEDE. L’OCCASIONE? I VENETI HANNO SEMPRE LAMENTATO CHE I MINISTRI DELLA LEGA SONO TUTTI LOMBARDI. RIEQUILIBRIAMO. I LOMBARDI COSA HANNO FATTO PER GUADAGNARSI IL DOPO ATTILIO FONTANA? SALVINI HA UN RAPPORTO DIFFICILE CON FONTANA, DA ALMENO DUE ANNI, PERCHÉ È AUTONOMO, DECIDE SENZA AVVISARE SALVINI. I GOVERNATORI NON SI SONO CANDIDATI QUANDO SERVIVA, ALLE ELEZIONI EUROPEE. E POI IN VENETO FINALMENTE SALVINI AVRA’ UN SALVINIANO GOVERNATORE”
giancarlo giorgetti e matteo salvini ancona
Estratto dell’articolo di Carmelo Caruso per “il Foglio”
Salvini firma, Giorgetti approva. La notizia: il patto con Meloni, lo scambio Veneto-Lombardia a favore di FdI, lo ha bollinato Salvini ma lo ha condiviso il lombardo Giorgetti. E’ il padre della Lega insieme a Umberto Bossi a favorire l’accordo che oggi infiamma la Lega in Lombardia.
Prandini, Meloni, Gesmundo e Lollobrigida
[…] Riunione fra leader, a Palazzo Chigi, Salvini dice a Giorgetti: andiamo a negoziare con Meloni. Vuole che ci sia il suo ministro dell’Economia. Il tradimento della base lombarda? Per Salvini non esiste. La prova? Giorgetti non si è opposto allo scambio Veneto-Lombardia. Anzi. […] Giorgetti spiega a Salvini che è naturale che il più grande partito di governo chieda la Lombardia fra tre anni. A eccezione di Attilio Fontana, ragionano Salvini e Giorgetti, chi abbiamo dei nostri che può competere?
attilio fontana giorgia meloni
L’unico sarebbe Giorgetti ma Giorgetti prende le misure del Quirinale e ha già rifiutato, almeno due volte, di candidarsi presidente di regione. Ettore Prandini, il presidente di Coldiretti, anche se smentisce di avere ambizioni, è un nome perfetto. Carlo Fidanza di FdI è altrettanto autorevole. Il calcolo di segretario e ministro: ci prendiamo il Veneto, poi si vede.
L’occasione? I veneti hanno sempre lamentato che i ministri della Lega sono tutti lombardi. Perfetto. Riequilibriamo. I lombardi cosa hanno fatto per guadagnarsi il dopo Attilio Fontana? Salvini ha un rapporto difficile con Attilio Fontana, da almeno due anni, perché Fontana è autonomo, decide senza avvisare Salvini. I governatori, pensa Salvini, non si sono candidati quando serviva, alle elezioni europee.
Max Romeo, il segretario della Lega lombarda? Neppure lui avrebbe contribuito. Salvini in accordo con Giorgetti “cede” la Lombardia perché pensa “finalmente ho un salviniano presidente di regione, in Veneto. Un talento”. Giorgetti benedice. Il guaio? Salvini ne aggiusta una e se ne sfascia un’altra. È vero che Stefani è un talento ma Stefani è il delfino dell’altro Fontana (Lorenzo) il presidente della Camera che vorrebbe scappare all’estero piuttosto che restare presidente.
[…] L’unica fortuna di Salvini è il sud (che lo fa litigare con il nord). In Campania c’è già il simbolo della Lega per le elezioni regionali e la sorpresa è che sotto il simbolo del Carroccio c’è il nome del candidato Edmondo Cirielli (di FdI): Lega per Cirielli. E’ uno stratagemma per capitalizzare i voti del presidente (è l’“effetto Occhiuto”. In Calabria le sue liste hanno contribuito al successo di Forza Italia: “Insieme alle liste Occhiuto siamo al trenta per cento”). In Veneto vedono il logo e si domandano: “Non possiamo mettere il nome di Zaia sul simbolo, ma Cirielli può stare sotto il simbolo della Lega in Campania? Inaudito”. Salvini spiega che la lista del presidente è quella di Stefani e che Zaia ci sarà ugualmente. […]
MASSIMILIANO ROMEO E MATTEO SALVINI
matteo salvini giancarlo giorgetti voto di fiducia sulla manovra 2024 foto lapresse