macron e brigitte

1. MACRON A 17 ANNI FU ESILIATO DA PARIGI DAI GENITORI, FURIOSI. UNA DONNA CON TRE FIGLI CHE MOLLAVA TUTTO PER STARE CON UN SUO ALUNNO. MA I GENITORI DI EMMANUEL, ENTRAMBI MEDICI, DECISERO DI NON SPORGERE DENUNCIA PER CORRUZIONE DI MINORE 2. LA MADRE AFFRONTÒ BRIGITTE, CHE AVEVA QUASI LA SUA ETÀ, LE DISSE CHE...

Nick Fagge e Fidelma Cook perMail On Line

 

A 39 anni Emmanuel Macron sta ancora tentando di dimostrare che i suoi genitori avevano torto ad ostacolare la sua relazione con Brigitte, di 64 anni, sua ex insegnante.

 

A raccontarlo è il professor Christian Manjou, ex docente di inglese di Macron, il quale a 17 anni fu esiliato da Parigi dai genitori, furiosi per lo scandalo. Avvisarono Brigitte, allora sposata e già madre, di stare alla larga finché lui non avesse compito almeno 18 anni.

macron spaventapasseri a 15 annimacron spaventapasseri a 15 anni

 

Dice Manjou: «Emmanuel voleva dimostrare ai genitori di non aver sbagliato ad innamorarsi della sua insegnante, e voleva dimostrare a Brigitte che non aveva sbagliato a stravolgere la sua vita per stare insieme a lui. Macron aveva la determinazione per riuscire perché ha dovuto lottare per ogni riconoscimento».

 

macron da studentemacron da studente

Studente brillante alla scuola privata di Amiens, gestita da gesuiti, si ritrovò a scrivere un copione teatrale con la sua insegnante, sposata con un dirigente di banca. Il marito di lei era abituato, il venerdì sera, a ricevere studenti in casa che portavano champagne e fiori.

 

La stampa locale ricorda che la relazione fra Emmanuel e Brigitte fu un enorme scandalo, nonostante la Francia fosse piuttosto aperta di mentalità sulle questioni di sesso. Ma qui si trattava di una donna con tre figli che mollava tutto per stare con un suo alunno.

 

macron fedelissimo a brigittemacron fedelissimo a brigitte

Ricorda una ex compagna di classe: «Sapevo che erano molto vicini, pensavo fosse un amore platonico». Non si sa in quale preciso momento siano diventati intimi. Resta un segreto di coppia. I genitori di Macron, entrambi medici, decisero di non sporgere denuncia per corruzione di minore. La madre disse: «Non potevo crederci. Chiaramente non potevamo reagire con contentezza».

 

Affrontò Brigitte, che aveva quasi la sua età, le disse che lei aveva già avuto la sua vita e che non avrebbe nemmeno potuto dare figli a Emmanuel. Le chiese di lasciar stare suo figlio almeno fino alla maggiore età. Brigitte rispose che non poteva prometterglielo.

brigitte trogneux insegnantebrigitte trogneux insegnante

 

Il padre di Macron a quel punto spedì il figlio a Parigi, per allontanarlo da Brigitte. Emmanuel le giurò: «Non importa, un giorno io ti sposerò». A sostenerlo c’era la nonna Manette. Molto più tardi, arrivò la benedizione della madre.

 

macron al liceomacron al liceo

Lui, al liceo Henri IV, si distinse da tutti. Rammenta il prof Monjou: «Aveva una concentrazione unica, ma anche una certa distanza, come se avesse altro per la testa. Viveva un amore complicato. La sua ambizione politica credo nacque per dimostrare che aveva fatto le scelte giuste».

francoise nogues madre di macron francoise nogues madre di macron

 

Era bello e affascinante ma con le ragazze chiariva subito di non essere disponibile. Era onesto sul suo status, totalmente fedele. Tornava a casa nei weekend e non perdeva occasione di incontrare la sua amata.

 

brigitte insegnava al liceo di macronbrigitte insegnava al liceo di macron

Il marito di Brigitte se ne andò di casa, le tre figlie, ex compagne di classe di Emmanuel, restarono con la madre. Fu uno scandalo anche per la sua famiglia, la più famosa e facoltosa di Amiens. Con tutta quella pressione, Emmanuel non riuscì a passare l’esame per “Ecole Normale Superior”, equivalente di Oxford o Cambridge.

bacio brigitte e macron a scuolabacio brigitte e macron a scuola

 

Entrò all’ENA e la madre ricorda: «Anche quando partiva, portava sempre l’anello al dito. Riceveva lettere da giovani donne e nemmeno le apriva. Laetitia Casta poteva spogliarsi nuda davanti a lui senza provocargli niente. Fra lui e Brigitte è adorazione». Molti anni dopo Emmanuel chiese ufficialmente la mano di Brigitte andando dai figli e dai nipoti di lei. Un gesto di grande rispetto.

i macron insieme da venti annii macron insieme da venti annila professoressa brigitte auzieresla professoressa brigitte auzieresemmanuel macron da studenteemmanuel macron da studenteMACRON E BRIGITTE MACRON E BRIGITTE emmanuel macronemmanuel macronmacron e brigitte trogneux 5macron e brigitte trogneux 5macron bacia prof mogliemacron bacia prof mogliebacio dopo il teatro fra brigitte e emmanuelbacio dopo il teatro fra brigitte e emmanueli macron hanno 25 anni di differenzai macron hanno 25 anni di differenzai macron sempre insiemei macron sempre insiemebrigitte e macron brigitte e macron

 

brigitte e emmanuel in vacanzabrigitte e emmanuel in vacanzamacron e brigitte trogneux 4macron e brigitte trogneux 4monjou prof diinglese di macronmonjou prof diinglese di macron

Ultimi Dagoreport

mauro gambetti papa leone mazza baseball san pietro pipi sagrato

DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO DALL’UOMO CHE HA FATTO PIPI’ SULL’ALTARE DELLA BASILICA DI SAN PIETRO – IL PONTEFICE HA ORDINATO UN RITO RIPARATORIO “URGENTE” E, SOPRATTUTTO, HA FATTO IL CULO AL CARDINALE GAMBETTI, ARCIPRETE DELLA BASILICA VATICANA, CON UN CONFRONTO “TEMPESTOSO”: E’ IL TERZO GRAVE EPISODIO IN POCO PIU’ DI DUE ANNI AVVENUTO NELLA CHIESA PIU’ IMPORTANTE DEL MONDO – NEL MIRINO FINISCONO ANCHE GLI UOMINI DELLA GENDARMERIA VATICANA, INCAPACI DI INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE E DI PREVENIRE GESTI SACRILEGHI DELLO SVALVOLATO DI TURNO – VIDEO!

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…

monique veaute

NO-CAFONAL! – ARCO DI TRIONFO PER MONIQUE VEAUTE, QUELLA VISPA RAGAZZA FRANCESE CHE NEL 1984 GIUNSE A ROMA PER LAVORARE ALL’ACCADEMIA DI FRANCIA DI VILLA MEDICI - DA ABILISSIMA CATALIZZATRICE DI GENIALI E VISIONARIE REALTÀ ARTISTICHE INTERNAZIONALI, DETTE VITA A UN FESTIVAL CHE SCOSSE LO STATO DI INERZIA E DI AFASIA CULTURALE IN CUI ERA PIOMBATA ROMA DOPO L’ERA DI RENATO NICOLINI – L'ONORIFICENZA DI ''COMMANDEUR DE L'ORDRE DES ARTS ET DES LETTRES'' NON POTEVA NON ESSERE CONSEGNATA DALL’AMBASCIATORE FRANCESE SE NON A VILLA MEDICI, DOVE 40 ANNI FA TUTTO È NATO….