25 aprile partigiani

POSTA! - CARO DAGO, CHISSÀ SE GLI ANTIFASCISTI IN SERVIZIO PERMANENTE SI RICORDERANNO IL 25 APRILE DI OMAGGIARE GLI ANGLOAMERICANI E I TANTI GIOVANI MORTI A MIGLIAIA DI KM DA CASA PER LIBERARCI DAL FASCISMO. SECONDO ME NO, PREFERIRANNO ANCORA UNA VOLTA AUTOCELEBRARSI COME UNICI VINCITORI SUL FASCISMO! CONTENTI LORO - BERLUSCONI, UN'ALTRA "NOTTE TRANQUILLA" AL SAN RAFFAELE. CI SI ASPETTA CHE PRIMA O POI SI ESIBISCA IN BALLI SCATENATI CON LE INFERMIERE?

Riceviamo e pubblichiamo:

 

dmitrj peskov 2

Lettera 1

Caro Dago, Ucraina, il portavoce del Cremlino Peskov conferma: "Mio figlio ha preso parte ai combattimenti". Quindi nessun privilegiato. Una guerra "ndo Peskov Peskov"...

 

Gary Soneji

 

Lettera 2

Caro Dago, "In Iran violati diritti": Sanzioni da Gb-Usa-Ue contro le Guardie rivoluzionarie. Ben fatto, bisogna assolutamente sequestrare loro gli yacht...

 

DMYTRO KULEBA

Tony Gal

 

Lettera 3

Caro Dago, Kiev: "A Bakhmut stiamo lanciando contrattacchi". Come no. È da 425 giorni che contrattacano ovunque...

 

Theo

 

Lettera 4

Caro Dago, in Italia 4 bambini su 10 in sovrappeso. Perché da noi si mangia bene!

Piero Nuzzo

 

Lettera 5

Dago colendissimo,

la terza rata del PNRR è a rischio. Un governo di maltrainsema (espressione lombarda ad indicare una compagnia di pasticcioni) frigna che la responsabilità è del governo precedente. Può darsi. Per adesso è confermato che un governo di personalità ad alto tasso di capacità (Giorgia dixit) ha per l’appunto impiegato sei mesi per accorgersene.

Saluti da Stregatto

GIANCARLO GIORGETTI E GIORGIA MELONI

 

Lettera 6

CARO DAGO.si legge dell'ex ministro di maio del nuovo prestigioso incarico negli stati arabi.E' stato scelto per la sua padronanza linguistica opppure come "promoter" per vendere spaghetti agli emiri ?

ciao

ALE

 

Lettera 7

Caro Dago, la nomina di Di Maio inviato speciale in Golfo Persico è un altro duro colpo alla credibilità della UE e un assist agli euroscettici, che considerano Bruxelles un poltronificio per trombati! E infatti...

FB

 

LUIGI DI MAIO JOSEP BORRELL

Lettera 8

Caro Dago, Sudan, mentre Tajan annunciai "In salvo gli italiani che volevano lasciare il Paese, la. Meloni dice che "L'Italia non lascia indietro nessuno". Parole "sinistre" in tutti i sensi, dopo quanto sta accadendo quotidianamente nel Mediterraneo: vuole trasbordare nel nostro Paese mezzo Sudan?

 

Dario Tigor

 

Lettera 9

Caro Dago, Il Fatto Quotidiano: «Dipende. “Ancora discutiamo su cosa fare di una belva che ha ucciso un uomo?” (rag. Claudio Cerasa, Foglio, 22.4). Invece gli uomini che fanno uccidere altri uomini scrivono sul Foglio». A Marco Travaglio queste sparate non portano bene. Si è tanto divertito a definire Silvio Berlusconi "pregiudicato" e dopo poco tempo è entrato pure lui a far parte della categoria...

Eli Crunch

 

BERLUSCONI RUBY BUNGA BUNGA

Lettera 10

Ma la Lucarelli che strumentalizza la decisione del Procuratore generale di Milano,Tarfusser, di riaprire il caso Erba, è la stessa che ha minimizzato tramite una campagna mediatica l'omicidio colposo dei Ciontoli ? Chiedo per un amico.

Impeto Grif

 

Lettera 11

Nordio vorrebbe che il 25 aprile divenisse Festa europea.

Bella pensata.

(Ma che senso ha?!)

Giuseppe Tubi

partigiani

 

Lettera 12

Dago Liberissimo,

un momento d' innovativa e popolare laicità dei valori italici ci fu nella battuta del Cinepanettone anno 1983 ".. e pure quest' anno 'sto Natale se lo semo tolto dalle palle ". Veniva sancita la  fine - censura anni '50 made in fascismo e che il popolo iniziava ad essere meno pilotato dalla retorica a prescindere .

 

Oggi i media pretendono di conoscere in anticipo " cosa diranno e dove celebreranno  il 25 Aprile le massime autorità di governo e politiche di parte FdI " e da dopodomani sarà reato dire " pure sta festa se la semo tolta dalle  .. attese ! "

saluti - peprig –

 

 

GUERRA IN UCRAINA - ZELENSKY VS PUTIN - MEME BY GIAN BOY

Lettera 13

Caro Dago, secondo una fonte bene informata "Kuleba ha usato parole molto forti nel corso del suo intervento al Consiglio Esteri Ue, era furioso. Si è lamentato per la bassa quantità di munizioni ricevute sinora attraverso il primo pilastro del piano nonché per la mancanza di missili a lungo raggio, definiti cruciali per poter procedere con la controffensiva". Zelensky stia attento: chi Dmytro ferisce, di mitra perisce...

 

Lino

Lettera 14

partigiani 3

Caro Dago, fanno una legge per il ripopolamento degli orsi in Trentino e poi si lamentano se uno di essi ha massacra un runner comportandosi da orso... Approvano la legge Basaglia - un libera tutti indistinto per chi soffre di problemi mentali - e poi si meravigliano se un paziente massacra con una spranga la psichiatra incaricata di seguirlo?

 

Sasha

 

Lettera 15

Dago colendissimo,

 

25 Aprile: il cazzeggio esplode e le parole cambiano di significato.

 

LA STORIA SIAMO A NOI - IGNAZIO LA RUSSA BY MACONDO

Denazificazione è l’intervento del sor Vlad in Ucraina, salvo che il modus operandi lo ha imparato dal suo mastro, il Fuhrer. In Italia il pseudopartigiano antifascista, tale Pagliarulo, presidente ANPI (oramai una associazione diversamente divertente), è indignato con il “nazistoide” Zelensky, perché al posto di mettersi alla pecorina per i russi, si ostina a fare il partigiano (uno vero).

 

Infine fior da fiore, mancava ‘Gnazio, che ancora affaticato dall’aver spostato in cantina la sua collezione di busti del Mascellone, ha dichiarato di riconoscersi nei valori della Resistenza. Il Signore ci preservi Sergione!

 

Saluti da Stregatto

 

Lettera 16

Caro Dago, il 70% degli americani non vuole che Donald Trump si candidi alle elezioni presidenziali nel 2024. È quanto emerge da un sondaggio dell'Associated Press e del Norc, il centro di ricerca dell'università di Chicago. Ma dai... Probabilmente sono gli stessi che davano per "sicura vincente" - anche durante lo spoglio delle schede! -  Hillary Clinton  alle Presidenziali del 2016. Quando impareranno i sondaggisti che i sondaggi pilotati non servono a nulla?

 

Ezra Martin

 

Lettera 17

Caro Dago Berlusconi, un'altra "notte tranquilla" al San Raffaele. Ci si aspetta che prima o poi si esibisca in balli scatenati con le infermiere?

 

Tuco

 

Lettera 18

Caro Dago, chissà se gli antifascisti in servizio permanente si ricorderanno il 25 aprile di omaggiare gli angloamericani e i tanti giovani morti a migliaia di km da casa per liberarci dal fascismo. Secondo me no, preferiranno ancora una volta autocelebrarsi come unici vincitori sul fascismo! Contenti loro...

FB

 

Lettera 19

Caro Dago,

 

ho i miei onorevoli dubbi nel pensare che Luciano Violante strizzi gli occhi alla Meloni con la speranza di poter avere il suo appoggio per le prossime elezioni presidenziali. Vorrei che facessimo due conti come fanno le collaboratrici domestiche, una volta si poteva dire della serva. Mattarella è stato eletto nel 2022 ed il suo mandato scadrebbe nel 2029, salvo colpi di scena, Violante avrebbe, in quella data, 87 anni: Mi chiedo un vecchio, al limite della demenza senile, come può aspirare a diventare presidente della Repubblica?

meme putin medvedev su zelensky a sanremo

 

Ritengo che sia più credibile pensare che la sua ammirazione per la Meloni sia dovuta al modo di come sa destreggiarsi, con le volpi che la circondano, nel governare il nostro splendido Paese.

 

Annibale Antonelli un vecchio di 85 anni.

 

Lettera 20

Caro Dago,

ma come siete ingenui! A me il particolare sloveno della pubblicità "Venere -Open to Meraviglia" più che farmi rimanere male per la pessima grafica, mi ha lasciato perplessa per il messaggio politico di fondo.

 

MEME SULLA VENERE DELLA CAMPAGNA OPEN TO MERAVIGLIA

Dopo la sostituzione etnica ecco il video promozionale pro Italia girato in Slovenia. Non fu proprio la "vittoria mutilata" del 1918 (caro tema ad una certa destra) a privare l'Italia dei suoi territori che vennero ceduti al Regno croato, serbo e sloveno? Non ha invaso l'Italia sotto Mussolini la Jugoslavia nel 1940 per questo motivo? (Avrebbero potuto fare tombola e lanciare la campagna il 6 aprile...) Visto che il 25 aprile cade domani, magari ricordare che anche il mito "italiani brava gente" non fu proprio vero nei Balcani...

 

Spero che questa campagna con la Venere slovena sia solo stata il frutto di crassa ignoranza e sciatteria*, ma davvero nessuno vede il gravissimo richiamo alla questione territoriale slovena?

 

Saluti a Fiume (anche questo dice niente?),

joe biden donald trump

 

Lisa

 

* Ho fatto parte brevemente di un gruppo politico. Uno dei momenti in cui capii che non potevo più restare fu quando il gruppo lanciò una campagna pro ambiente. Il focus era su una "città futurista", liberamente inventata dai grafici dell'agenzia (pagata nemmeno poco) per lanciare una nuova idea di città. Peccato che la città futurista fosse una vera città dell'Est Europa e il monumento scelto era (ed è) un simbolo della dominazione e dell'occupazione sovietica. Quando feci notare all'agenzia che mi sembrava un'immagine poco azzeccata, venni invitata a lasciare la conferenza e lanciarono lo stesso la campagna. Col monumento.

 

Lettera 21

campagna open to meraviglia 8

"Ridendo castigat mores": questa la satira nell'antica Roma, caro Dago. E' vero la satira - ma poi quale Autorità stabilisce cosa sia e quali siano i suoi confini - deve essere libera e a 360 gradi: quindi non asservita a qualche giornale/partito, trasformatosi nella bussola dell'Avvocato del Popolo. Che caso strano ne ha "censurato" e ristretto preventivamente i suoi confini, quando ha dichiarato - correttamente - che c'è la satira del buon gusto e quella di cattivo gusto. Scommetto però che se qualcuno avesse solo "sfiorato" la sua dolce metà, il gusto non sarebbe stato solo cattivo. Ma pessimo.

Antonio Pochesci

 

Lettera 22

Caro Dago, migranti, 21 sbarchi in 24 ore a Lampedusa. Affondano due barchini: un morto e 23 dispersi. Un Paese di deficienti. Vorrei vedere se ci fossero 21 richieste al giorno di alpinisti in difficoltà, se manderebbero tutti i giorni decine di elicotteri a sorvolare le Alpi  in attesa che qualcuno chiami.... Non si può farsi prendere per il culo in questo modo! Salvo improvvisi cambiamenti, la Meloni il mio voto  non lo vede più nemmeno col telescopio...

daniela santanche presenta campagna open to meraviglia 1traduzioni sbagliate sul sito italia.it open to meraviglia 6

P.T.

 

Ultimi Dagoreport

ravello greta garbo humphrey bogart truman capote

DAGOREPORT: RAVELLO NIGHTS! LE TROMBATE ETERO DI GRETA GARBO, LE VANCANZE LESBO DI VIRGINIA WOOLF, RICHARD WAGNER CHE S'INVENTA IL “PARSIFAL'', D.H. LAWRENCE CHE BUTTA GIU’ L'INCANDESCENTE “L’AMANTE DI LADY CHATTERLEY’’, I BAGORDI DI GORE VIDAL, JACKIE KENNEDY E GIANNI AGNELLI - UN DELIRIO CHE TOCCO’ IL CLIMAX NEL 1953 DURANTE LE RIPRESE DE “IL TESORO D’AFRICA” DI JOHN HUSTON, SCENEGGIATO DA TRUMAN CAPOTE, CON GINA LOLLOBRIGIDA E HUMPHREY BOGART (CHE IN UN CRASH D’AUTO PERSE I DENTI E VENNE DOPPIATO DA PETER SELLERS). SE ROBERT CAPA (SCORTATO DA INGRID BERGMAN) SCATTAVA LE FOTO SUL SET, A FARE CIAK CI PENSAVA STEPHEN SONDHEIN, FUTURO RE DI BROADWAY – L’EFFEMINATO CAPOTE CHE SI RIVELÒ UN BULLDOG BATTENDO A BRACCIO DI FERRO IL “DURO” BOGART - HUSTON E BOGEY, MEZZI SBRONZI DI GIORNO E UBRIACHI FRADICI LA NOTTE, SALVATI DAL CIUCCIO-TAXI DEL RISTORANTE ‘’CUMPÀ COSIMO’’ - QUANDO CAPOTE BECCÒ IL RE D’EGITTO FARUK CHE BALLAVA ALLE 6 DEL MATTINO L’HULA-HULA NELLA CAMERA DA LETTO DI BOGART… - VIDEO

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO