alessandro sallusti massimiliano fedriga

“LA PROSSIMA VOLTA CHE AVRÀ BISOGNO DI UNA MARCHETTA NON ALZI IL TELEFONO COME D’ABITUDINE” – ALESSANDRO SALLUSTI S’INCAZZA CON MASSIMILIANO FEDRIGA PERCHÉ IL FRIULI VENEZIA GIULIA HA ACQUISTATO SPAZI PUBBLICITARI SU “REPUBBLICA” E “STAMPA” INVECE CHE SU “LIBERO”: “A SCRIVERE CHE LEI È UN GRANDISSIMO STRONZO CI METTIAMO UN ATTIMO E VEDIAMO SE ANCHE A NOI ARRIVERÀ UN EURO FRIULANO PER TENERCI BUONI” - IL GOVERNATORE LEGHISTA RISPONDE: “IO NON MI OCCUPO DI QUESTE COSE E NON L'HO MAI CHIAMATO PER CHIEDERE UN PEZZO POSITIVO SU DI ME”

 

1 – SE IL LEGHISTA FEDRIGA FINANZIA CHI DÀ DEL NAZISTA ALLA LEGA

Estratto dell’articolo di Alessandro Sallusti per “Libero quotidiano”

 

alessandro sallusti

Immagino che molti di voi conoscano le bellezze del Friuli Venezia Giulia, ma da un paio di giorni qualcuno più fortunato di voile conosce ancora meglio. Si tratta dei lettori di La Repubblica e di La Stampa, due quotidiani di sinistra che hanno avuto l’onore di essere stati “comperati” interamente - il primo ieri, il secondo martedì - dal presidente di quella regione, il leghista Massimiliano Fedriga.

 

Sì, per un giorno tutta la pubblicità dei due giornali- proprio tutta, dalla prima all’ultima pagina - è stata pagata da Fedriga per mettere in vetrina i propri gioielli. Parliamo di centinaia di migliaia di euro che il governatore leghista immaginiamo a trattativa privata e senza basi scientifiche - ha gentilmente riversato nelle casse dei due giornali che più di altri si impegnano quotidianamente nel far passare le regioni governate dalla destra, il partito di Fedriga e il suo capo Matteo Salvini per dei pericolosi razzisti, dei buzzurri indegni di governare i nostri territori e tantomeno il paese intero. In altre parole la Lega di Fedriga finanzia la stampa di sinistra, meglio sarebbe dire la Lega di Fedriga foraggia solo la stampa di sinistra perché a noi, come credo ai giornali di Centrodestra che Fedriga e il suo Friuli lo sostengono da quando ha messo piede in politica e la Lega da quando è nata, nessuno ha chiesto nulla, neppure un preventivo tanto per fare scena.

massimiliano fedriga foto di bacco (4)

 

[…]

 

Insomma, lei se ne intende di comunicazione - ha preso pure una laurea in materia - e quindi sa il fatto suo, per esempio che una buona tattica è comperarlo il nemico anziché combatterlo, tattica squallida ma efficace, soprattutto facile perché quelli di sinistra sono mediamente in vendita.

alessandro sallusti antonio angelucci silvio berlusconi

 

Perché se è così ce lo dica che noi a scrivere che lei è un grandissimo stronzo - cosa che non crediamo, abbiamo sempre sostenuto il contrario - ci mettiamo un attimo e vediamo se anche a noi arriverà un euro friulano per tenerci buoni. Ma sa che le dico? Lasci perdere, non lo scriviamo gratis, non abbiamo bisogno di lei. Ma la prossima volta che lei avrà bisogno di una marchetta o di una difesa d’ufficio dagli attacchi di La Repubblica e de La Stampa, la prego: non alzi il telefono con noi come d’abitudine.

 

 

FEDRIGA: SALLUSTI ARRABBIATO CON ME? NON DECIDO IO DOVE SU QUALI GIORNALI FARE PUBBLICITA', NON L'HO MAI CHIAMATO PER CHIEDERE UN PEZZO POSITIVO SU DI ME

 

MASSIMILIANO FEDRIGA A UN GIORNO DA PECORA

Da Un giorno da pecora

Sallusti arrabbiato con me perché il FVG ha acquistato spazi pubblicitari su Repubblica e Stampa invece che sul suo Libero? “E' promoturismo che si occupa delle campagne di promozione della regione, e io non mi permetterei mai di fare pubblicità su questo o quel giornale in base al fatto che mi sostenga oppure no. Avranno fatto una campagna con dei target che intendevano raggiungere”.

 

Lo dice a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il governatore del FVG Massimiliano Fedriga, intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Sallusti l'ha criticata perché, a suo avviso, lei ha dato soldi a chi critica la Lega...

 

”Sallusti è sempre simpatico e colorito ma io non ho mai fatto chiamate ai direttori di giornali, e men che mai Libero o il suo direttore, per farmi fare un pezzo positivo. Non è mai successo e vorrei che qualcuno provasse il contrario”.

alessandro sallustiSALLUSTIfedriga e salvini 2fedriga e salvini 3massimiliano fedriga foto di bacco (3)

Ultimi Dagoreport

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - OGGI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE…

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?