giorgia meloni assegno inclusione reddito cittadinanza

VA SEMPRE IN CULO AGLI “ULTIMI” – SARANNO GLI EX BENEFICIARI DEL REDDITO DI CITTADINANZA A PAGARE I 200 MILIONI DI EURO CHE SERVONO URGENTEMENTE A RETE FERROVIARIA ITALIANA PER SISTEMARE LE INFRASTRUTTURE: I FONDI ARRIVERANNO DALLA RIDUZIONE DEL FONDO DA 5,6 MILIARDI DI EURO CHE NEL 2024 FINANZIAVA L’ASSEGNO DI INCLUSIONE (L’EX REDDITO DI CITTADINANZA)

Estratto dell’articolo di Franco Bechis per www.open.online

 

il video di giorgia meloni per i due anni di governo

Tocca ancora una volta alla vecchia platea del popolo che aveva il reddito di cittadinanza fornire la copertura a un decreto del governo guidato da Giorgia Meloni. La sorpresa arriva dalla relazione tecnica al decreto fiscale collegato alla legge di bilancio per il 2025 da poco approvato dal Consiglio dei ministri.

 

Ben 200 milioni di euro che servono urgentemente a Rete Ferroviaria italiana per sistemare le proprie infrastrutture che negli ultimi mesi hanno mostrato parecchi deficit anche sull’alta velocità vengono infatti dalla riduzione del fondo da 5,6 miliardi di euro che nel 2024 finanziava quell’assegno di inclusione che ha sostituito il vecchio reddito di cittadinanza.

 

[…] Alle Ferrovie per altro vengono destinati dal decreto fiscale altri 750 milioni di euro che incrementano nel 2024 i fondi già previsti dal contratto di programma. Altri 300 milioni vengono trovati per l’Anas a vario titolo […]

 

GIORGIA MELONI E IL NUOVO REDDITO DI CITTADINANZA - MEME BY VUKIC

E ancora: 220 milioni già nel 2024 servono a incrementare il fondo per pagare il servizio civile volontario. Nella lista della nuova spesa ci sono però a partire dal 2025 20 milioni, per proseguire nel 2026 (30 milioni) e nel 2027 (50 milioni di euro) anche i rifinanziamenti dell’Ape sociale.

 

Ci sono 100 milioni di euro per pagare gli straordinari già effettuati nel 2024 da poliziotti, carabinieri, finanzieri, vigili del fuoco e polizia penitenziaria. Ci sono 78,4 milioni di euro da girare alla Regione Sicilia per gli effetti subiti dalla riforma fiscale sugli incassi Irpef e le nuove detrazioni concesse.

 

corteo palermo reddito di cittadinanza

L’elenco delle nuove spese termina con un lungo elenco di piccoli contributi, fra cui spiccano i 25 milioni al comitato organizzatore dei Giochi del Mediterraneo, i 4 milioni per il Comitato italiano paraolimpico, i 4 milioni da girare a Roma Capitale per spese extra sul Giubileo 2025 e il mezzo milione che serve a sostenere la spesa italiana per l’organizzazione della conferenza internazionale sulla ricostruzione dell’Ucraina.

 

[…]  A pagare oltre ai più deboli (i percettori dell’assegno di inclusione) c’è soprattutto l’Unione europea. Perché nel taglio della spesa dei ministeri la parte più grossa arriva con i 633,27 milioni di euro fatti sparire dal capitolo che finanzia la partecipazione dell’Italia al pagamento del bilancio dell’Unione e l’attuazione delle politiche europee sul territorio italiano.

 

il video di giorgia meloni per i due anni di governo 4

Altri 50 milioni di euro vengono tolti al fondo da 100 milioni di euro che serviva a finanziare «il recepimento della normativa europea nell’ordinamento italiano». Una spesa delicata tagliata al Mef è quella che serve a finanziare il recupero dell’evasione fiscale: 34,1 milioni di euro in meno sull’accertamento e la riscossione delle entrate e 12,468 milioni di euro tagliati al capitolo sulla «prevenzione e repressione della evasione fiscale».

 

Per pagare i 100 milioni di euro di straordinari alle forze di polizia si usano 12 milioni di euro delle tasse che arriveranno da quel loro incremento di reddito: una partitella di giro […]. I 110 milioni che pagheranno l’Ape sociale fino al 2028 compreso vengono sottratti al fondo che finanziava il pensionamento anticipato dei lavoratori precoci.

giorgia meloniPOVERTA DI CITTADINANZA - VIGNETTA BY ROLLI - IL GIORNALONE - LA STAMPAIL DECRETO LEGGE SUI PAESI SICURI - VIGNETTA BY ELLEKAPPA il video di giorgia meloni per i due anni di governo il video di giorgia meloni per i due anni di governo il video di giorgia meloni per i due anni di governo 2

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...