yoon suk yeol corea del sud legge marziale

THE DARK SIDE OF YOON – DOPO IL TENTATO GOLPE CON LA DICHIARAZIONE DI LEGGE MARZIALE, IL PRESIDENTE COREANO, YOON SUK YEOL, STA PER ESSERE SOSPESO DALLE SUE FUNZIONI. IL LEADER DEL PEOPLE POWER PARTY, HAN DONG-HOON, NE HA CHIESTO LA RIMOZIONE: “È UN GRAVE PERICOLO PER I CITTADINI” – DOMANI SARÀ VOTATO L’IMPEACHEMENT, PER STRADA CONTINUANO LE PROTESTE E LA POLIZIA APRE UN’INCHIESTA PER ALTO TRADIMENTO…

 

SEUL, 'YOON VOLEVA ARRESTARE POLITICI, È GRAVE PERICOLO'

IL PRESIDENTE SUDCOREANO YOON SUK YEOL

(ANSA) - Il presidente Yoon Suk Yeol deve essere sospeso subito dalle sue funzioni costituendo "un grave pericolo" per i cittadini. Han Dong-hoon, leader del People Power Party al governo, ha rivelato che Yoon ha ordinato l'arresto di importanti politici durante la sua dichiarazione di legge marziale poi fermata dal Parlamento.

 

"C'è la possibilità che il presidente possa di nuovo intraprendere un'azione radicale" se decidesse di aggrapparsi al potere presidenziale. "Dati i fatti appena rivelati, credo sia necessario sospendere rapidamente il presidente Yoon dai suoi doveri di proteggere la Repubblica di Corea e il suo popolo", ha detto Han.

 

PROTESTE IN COREA DEL SUD CONTRO IL PRESIDENTE YOON SUK YEOL

I dettagli forniti hanno tracciato l'inquietante profilo golpista deIla mossa di Yoon, con elementi che rimandano ai tempi disastrosi della dittatura militare. "Dati i fatti appena rivelati, credo che sia necessario sospendere rapidamente il presidente Yoon Suk-yeol dai suoi doveri di proteggere la Repubblica di Corea e il suo popolo", ha detto Han in una riunione di emergenza della leadership del partito all'Assemblea nazionale.

 

Han ha sottolineato che è stato confermato giovedì che Yoon aveva ordinato al comandante del controspionaggio Yeo In-hyung di arrestare personaggi politici chiave, accusandoli di essere forze "anti-Stato", e aveva persino mobilitato i servizi di intelligence per procedere al loro arresto.

 

Yoon Suk Yeol e la moglie Kim Keon Hee

Yoon poi si è rifiutato di riconoscere in tutti gli incontri avuti di aver fatto qualcosa di sbagliato nel dichiarare la legge marziale. "Non ha intrapreso alcuna azione personale contro i funzionari militari che erano intervenuti illegalmente. Inoltre, non riconosce che questa legge marziale illegale sia stata sbagliata", ha proseguito il leader del partito al governo, nel resocondo dei media sudcoreani.

 

I commenti di Han spianano la strada all'approvazione dell'impeachment contro il capo dello Stato che sarà votata domani sera dal Parlamento. Le opposizioni, che hanno presentato la mozione, contano su 192 voti: ne mancano 8 da pescare tra i 108 del People Power Party per raggiungere il quorum di 200 sui 300 totali.

 

L'inversione di rotta di Han, che ieri ha assicurato che il suo partito avrebbe bloccato la mozione per evitare "il caos politico", è stata spiegata con il fatto che, in base agli elementi emersi, "una rapida sospensione dei doveri del presidente Yoon sia necessaria per salvaguardare la Repubblica di Corea e il suo popolo.

 

PROTESTE IN COREA DEL SUD CONTRO IL PRESIDENTE YOON SUK YEOL

Mentre se il presidente Yoon continua a ricoprire la carica di presidente, c'è un rischio significativo che azioni estreme simili allo stato di emergenza possano ripetersi, mettendo la Repubblica di Corea e i suoi cittadini in grave pericolo".

 

Yoon, dichiarando la legge marziale, ha sospeso il governo civile martedì sera e ha schierato truppe ed elicotteri in Parlamento nel tentativo (fallito) di scongiurare la bocciatura della misura da parte dei deputati. Secondo un sondaggio pubblicato da Realmeter, il 73,6% degli intervistati ha sostenuto l'impeachment. A breve, hanno riferito i media locali, ci sarà l'incontro tra Han e Yoon, tra le crescenti voci di pressing per le dimissioni del presidente. Migliaia di manifestanti hanno continuato a radunarsi nel centro di Seul e vicino al Parlamento, ribadendo a gran voce l'uscita di scena di Yoon

 

PROTESTE IN COREA DEL SUD CONTRO IL PRESIDENTE YOON SUK YEOL

YOON INDAGATO PER ALTO TRADIMENTO E GLI SCIOPERI TRAVOLGONO LA COREA

Estratto dell’articolo di Paolo Salom per il “Corriere della Sera”

 

Secondo giorno di proteste (terzo se consideriamo la notte del decreto subito ripudiato): in Corea del Sud nessuno ha intenzione di fermarsi. E se le strade di Seul continuano a essere teatro di comizi e percorse da cortei, nella capitale scatta l’ora delle inchieste. Per il presidente Yoon Suk-yeol si apre così la stagione della difesa (legale).

 

La polizia ha aperto ieri un’inchiesta per «alto tradimento» sulla scorta di due denunce, una presentata dal piccolo partito Ricostruiamo la Corea, l’altra da 59 attivisti. Le indagini sono state affidate all’Ufficio nazionale di investigazione (una sorta di Fbi) e dovranno chiarire se la proclamazione della legge marziale ha rispettato le condizioni richieste dalla costituzione, ovvero se il presidente ha abusato della sua autorità per fini incompatibili con la vita democratica: un’«insurrezione».

PROTESTE IN COREA DEL SUD CONTRO IL PRESIDENTE YOON SUK YEOL

 

A questo proposito nella procedura sono stati inseriti anche i nomi dell’ormai ex ministro della Difesa Kim Yong-hyun (al suo posto è stato nominato Choi Byung-huk, un generale a quattro stelle in pensione, attualmente in servizio come ambasciatore in Arabia Saudita), il capo dello stato maggiore dell’esercito, generale Park An-su, e infine il ministro degli Interni Lee Sang-min, sempre per «tradimento» e altre accuse collegate al loro ruolo nell’imposizione e nella revoca della legge marziale durata sei ore.

 

Il generale Park, peraltro, ha confessato ieri di fronte a una commissione di parlamentari di «aver appreso dalla televisione» della proclamazione dello stato di emergenza e ha presentato a sua volta le dimissioni al ministro della Difesa (respinte per volere di Yoon).

Il presidente Ma i guai non sono tutti qui.

Yoon Suk-yeol

 

Per quanto Yoon cerchi di uscire dall’angolo dove si è cacciato da solo — opinione unanime a Seul — le procedure contro di lui o di chi lo ha seguito nell’avventura di una notte, si moltiplicano.

 

Sempre ieri, la Procura generale e l’Ufficio anti corruzione per gli alti funzionari dello Stato hanno ricevuto denunce su Yoon e sodali e stanno verificando se ci sono le condizioni per aprire procedimenti nei loro confronti.

 

Secondo fonti dell’agenzia Yonhap , il procuratore generale Shim Woo-jung sta riflettendo sull’eventualità di accusare formalmente Yoon di tradimento e ha incaricato dell’inchiesta l’Ufficio centrale dei Sostituti a Seul. «Le indagini — ha dichiarato Shim — saranno condotte in accordo con la legge e con i regolamenti».

 

Yoon Suk-yeol

[…]  Ma il vero punto di svolta è invece previsto per domani, quando il Parlamento — dove i deputati dell’opposizione hanno deciso di rimanere anche a dormire («nel caso il presidente decidesse per un altro folle decreto») — voterà finalmente sull’impeachment di Yoon. Il risultato è tutt’altro che scontato: il partito conservatore (Ppp: Potere del popolo) ha deciso di non votare il provvedimento, nel timore di perdere future elezioni. Il quorum, fissato a due terzi dei trecento deputati nazionali, richiede — oltre ai 191 seggi dell’opposizione — l’aggiunta di almeno nove rappresentanti del partito di governo .

DONALD TRUMP E YOON SUK YEOL GIOCANO A GOLFYoon Suk Yeol Yoon Suk Yeol il presidente sud coreano yoon suk yeol con la moglie kim keon heeIl presidente sudcoreano Yoon Suk-yeolkim keon hee yoon suk yeolyoon suk yeolYoon Suk Yeol Yoon Suk-yeol

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)